scostare
v. tr. e intr. [tratto da discostare, con cambiamento di prefisso] (io scòsto, ecc.). – 1. tr. a. Allontanare una cosa o una persona da ciò cui era più o meno accostata: s. il tavolo; s. il [...] di evitare; sfuggire, schivare: da quando è caduto in disgrazia tutti lo scostano. 2. intr. pron. a. Allontanarsi: durante la malattia del figlio, non s’è mai scostata dal suo letto; assol., farsi più in là, spostarsi per far passare, per lasciare ...
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leucemia
leucemìa s. f. [comp. di leuco- e -emia, adattam. del ted. Leukämie, coniato dal patologo ted. R. Virchow nel 1845]. – Malattia acuta, subacuta o cronica, di natura neoplastica, a carattere [...] progressivo, del sistema istiocitario (o tessuto reticolo-endoteliale), caratterizzata da proliferazione patologica delle cellule staminali, con differenziamento verso una serie leucoblastica, negli organi ...
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verticilliosi
verticilliòṡi s. f. [der. del nome del genere Verticillium: v. verticillio]. – Malattia delle piante (tracheomicosi) causata dai funghi del genere verticillio. ...
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roncet
〈rõsè〉 s. m., fr. [der. di ronce «rovo»]. – Malattia della vite (anche arricciamento della vite) dovuta a un virus: le piante presentano deperimento generale, rami numerosi, accorciati, foglie [...] piccole, spesso arricciate, clorotiche: si trasmette con l’innesto e per via del terreno; compromette fortemente la produzione ...
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podotrochilite
s. f. [comp. di podo- e gr. τροχιλία «puleggia», da cui il lat. trochlea (v. troclea), col suff. medico -ite]. – In veterinaria, malattia a carattere cronico che colpisce in particolar [...] modo uno o ambedue i piedi anteriori del cavallo, eccezionalmente quelli posteriori ...
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spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una [...] di confronto e in similitudini, persona dalla figura emaciata, che denota grave decadimento fisico e psichico: sembra uno s.; la malattia e le sofferenze l’hanno ridotta a uno spettro. b. fig. Minaccia, pericolo imminente e previsto o temuto di un ...
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malanno
s. m. [comp. di malo e anno]. – 1. Genericam., disgrazia, sventura: tutti miei consorti Ha ella [la superbia] tratti seco nel m. (Dante); portare il m., il malaugurio; Dio ti dia il m.; avere [...] di disgrazie. Più com., singolo evento calamitoso: un m. finisce e un altro ne viene; quella grandine fu un vero malanno. 2. Malattia, acciacco, male fisico: la vecchiaia porta con sé tutti i m.; con questo freddo c’è da buscarsi un malanno. 3. spreg ...
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artrocace
artròcace s. m. [comp. di artro- e del gr. κάκη «malvagità», ma erroneamente inteso come «malattia» (da κακός «cattivo»)]. – In medicina, vecchio nome di una particolare forma di artrite tubercolare. ...
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esofagostomosi
eṡofagostomòṡi s. f. [der. del nome del genere Oesophagostomum (comp. del gr. οἰσοϕάγος «esofago» e στόμα «bocca»), col suff. -osi]. – Nel linguaggio medico, e. nodulare, malattia parassitaria [...] provocata da vermi nematodi del genere Oesophagostomum, che può colpire scimmie, ruminanti, suini, cani ed eccezionalmente anche l’uomo: le larve del parassita si localizzano nell’intestino cieco provocando ...
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Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la sua transitorietà, il suo andamento evolutivo...
malattia
Stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la sua transitorietà, il suo andamento...