betaterapia
betaterapìa (o betoterapìa) s. f. [comp. di (raggi) beta e terapia]. – In medicina, metodo di radiumterapia basato sull’utilizzazione delle radiazioni beta; si distingue una b. superficiale, [...] per mezzo di placche, che trova impiego in malattiecutanee (lupus vulgaris, lesioni precancerose, epiteliomi iniziali, angiomi piani), e una b. interstiziale, realizzata per mezzo di tubi introdotti direttamente nei tessuti neoplastici. ...
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leishmaniosi
leishmaniòṡi ‹lei∫m-› s. f. [der. del nome del genere Leishmania (v. la voce prec.), col suff. medico -osi]. – Gruppo di malattie infettive febbrili dovute a protozoi del genere Leishmania, [...] complesso Leishmania tropica, diffusa soprattutto fra le popolazioni del Vicino Oriente, e caratterizzata da alterazioni nodulari cutanee che tendono a ulcerarsi; la l. americana, varietà della precedente, caratterizzata da fenomeni necrotizzanti a ...
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esantema
eṡantèma (raro, alla greca, eṡàntema) s. m. [dal lat. tardo exanthēma, gr. ἐξάνϑημα -ατος «efflorescenza», der. di ἐξανϑέω «fiorire», da ἄνϑος «fiore»] (pl. -i). – In medicina, l’insieme delle [...] ’infanzia (varicella, morbillo, scarlattina, ecc.); in partic., e. critico o subitaneo, malattia esantematica dell’infanzia (detta anche sesta malattia), in cui l’eruzione cutanea, simile a quella del morbillo, compare bruscamente dopo una febbre di ...
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melanodermia
melanodermìa s. f. [comp. di melano- e -dermia]. – In dermatologia, presenza di macchie cutanee da sovraccarico di melanina a livello epidermico, dovuta a cause varie, fisiologiche o patologiche: [...] gravidanza, stimoli fisici ripetuti, azione di sostanze fotosensibilizzanti, squilibrî endocrini, alcune malattie ereditarie del metabolismo, ecc. ...
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chiazza
s. f. [der. di chiazzare]. – Zona più o meno estesa e più o meno nettamente circoscritta, di forma tondeggiante o a contorni irregolari, che risalta per diversità di colore o d’aspetto o per [...] peculiarità su una superficie uniforme o quasi; indica in partic. varî tipi di macchie cutanee, come quelle, rosse, che caratterizzano le malattie esantematiche (morbillo, varicella, scarlattina), quelle nere o brune prodotte da accumuli di melanina ...
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rickettsiosi
〈rikketsi̯ò∫i〉 s. f. [der. di rickettsia]. – 1. In medicina, nome generico di malattie infettive a diffusione epidemica o endemica in diversi paesi (tifo petecchiale, febbre Q, ecc.) prodotte [...] consistente soprattutto in disturbi nervosi e cardiovascolari, eruzioni cutanee, febbre, e da sensibilità per alcuni tipi di antibiotici (tetracicline e cloromicetina). 2. R. del cane, grave malattia febbrile del cane che si osserva nei paesi ...
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spirochetosi
spirochetòṡi s. f. [der. di spirocheta, col suff. medico -osi]. – Termine generico con cui sono indicate alcune malattie infettive dell’uomo e degli animali prodotte da spirochete: s. discromica, [...] tropicale cronica endemica, provocata da Treponema carateum e caratterizzata da discromie cutanee circoscritte; s. dei conigli, malattia infettiva da contagio sessuale che è determinata nel coniglio domestico da Treponema cuniculi e si manifesta ...
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alopecia
alopecìa (alla lat. alopècia) s. f. [dal lat. tardo alopecĭa, gr. ἀλωπεκία, der. di ἀλώπηξ «volpe», perché la volpe perde il pelo a chiazze]. – Mancanza di capelli, o di altri peli del corpo, [...] conseguente a malattie varie o provocata da cause fisiche, che può essere circoscritta o diffusa e accompagnarsi o no ad atrofia e capelluto, permanente o reversibile, dovuta a caduta dei capelli non provocata da lesioni apparenti, cutanee o del pelo. ...
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linfodermia
linfodermìa s. f. [comp. di linfo- e -dermia]. – In medicina, denominazione generica delle alterazioni cutanee riscontrabili talora in alcune malattie sistemiche dell’apparato linfatico, [...] ma che possono anche interessare soltanto la pelle ...
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nitroglicerina
nitroġlicerina s. f. [comp. di nitro- e glicerina]. – Composto organico, derivato della glicerina, contenente tre gruppi nitro- (−NO2): liquido inodoro, incolore, che, acceso, brucia senza [...] con cotone collodio, e largamente in terapia, come farmaco vasodilatatore e ipotensivo. Malattie da n.: provocate da esplosivi alla nitroglicerina, consistono in lesioni cutanee locali a carico delle mani e tossiche generali, con fenomeni di ...
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Termine che genericamente designa malattie cutanee a tipo infiammatorio dell’uomo e degli animali.
D. eczematiforme Varietà di eczema, dovuta abitualmente ad agenti esterni e spesso di origine professionale.
D. erpetiforme del Duhring Malattia...
Termine usato in dermatologia per indicare varie malattie cutanee che hanno come carattere comune la formazione di bolle. Nel p. acuto la malattia ha prognosi molto grave. Il p. congenito è una varietà di epidermolisi bollosa. Il p. cronico...