nepente
nepènte s. m. e f. [dal lat. nepenthes, gr. νηπενϑής «che toglie il dolore», comp. di νη- (pref. negativo) e πένϑος «dolore»]. – 1. s. m. a. Nome dato dagli antichi Greci a una prodigiosa bevanda, [...] estratta da un’erba proveniente dall’Egitto, cui si attribuiva la virtù di lenire il dolore e dare l’oblìo dei mali: vi son persone le quali voglion dire che il caffè non sia altro che l’antico n. d’Elena (Redi); Omero dice ... che Elena imparato ...
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pregare
v. tr. [lat. prĕcari, der. di prex precis «preghiera»] (io prègo, tu prèghi, ecc.; ant. anche priègo, prièghi, e così nelle altre forme con accento sul tema). – 1. Rivolgersi a qualcuno chiedendo [...] pensiero, devotamente, per chiedere aiuto, protezione, salute, favori: p. Dio, p. la Madonna, p. i Santi; p. Dio che ci liberi dai mali (nell’uso fam.: prega Dio che te la mandi buona; prega Dio che nessuno si accorga di quello che hai combinato); p ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto [...] fatto cioè che la gente se ne accorga come di cosa evidente; [la vecchiezza] vero e m. male, anzi cumulo di mali (Leopardi); alcuni morirono, dopo poco tempo, di m. contagio (Manzoni); scusa non richiesta è accusa m., traduz. del prov. lat. (mediev ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, [...] grano ricavi dal podere?; fig.: non dipende da me. c. Origine: discende da nobile famiglia; il Po nasce dal Monviso; molti mali vengono dall’abuso dell’alcol; e, in passato, il luogo di nascita, di residenza o sim., che svolgeva le veci del moderno ...
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postreferendario
(post-referendario, post referendario), agg. Successivo a una consultazione referendaria. ◆ L’operazione-sganciamento è partita subito, di prima mattina. Dopo la barba e la colazione [...] che uscirebbero dal sistema di abrogazioni, abilmente inventato da Giovanni Guzzetta, come la soluzione dei mali del sistema politico italiano, corre invece molta strada. Purtroppo dal sistema postreferendario uscirebbero infatti, contrariamente ...
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sella
sèlla s. f. [lat. sĕlla (der. di sedēre «stare seduto»), propr. «sedia, sedile», e in partic. tipo di sedile senza spalliera e braccioli]. – 1. Arnese di cuoio di varia forma e grandezza (detto [...] o nell’ufficio da cui si era stati o si stava per essere rimossi; ormai raro, meglio perder la s. che il cavallo, tra due mali o danni, meglio subire il minore; nell’uso tosc., cavallo tra le due s., di media statura, né grande né piccolo, e in senso ...
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mansuetudine
mansuetùdine s. f. [dal lat. mansuetudo -dĭnis, der. di mansuetus «mansueto»]. – L’essere mansueto, come comportamento naturale di animali o di gruppi etnici: la proverbiale m. delle pecore, [...] di grande m. d’animo; la m. della sua natura gli impedisce di ribellarsi; m. è virtù per la quale è arrendevole l’animo dell’uomo (Giamboni); m., la quale modera la nostra ira e la nostra troppa pazienza contra li nostri mali esteriori (Dante). ...
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pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione [...] suoi amici dello stesso p. (Manzoni), scapestrati quanto lui; avere il cuore con tanto di p., essere freddo, insensibile ai mali altrui; avere il pelo sullo stomaco, essere spregiudicato, privo di scrupoli; per la locuz. lisciare il p., v. lisciare ...
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onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. [...] per indicare mezzo, materia: i panni ond’era coperto; il prezioso metallo ond’eran fatti i vasi. b. Da cui: i molti mali onde siamo afflitti; uno de’ poggi ond’è sparsa e rilevata quella costiera (Manzoni). c. Con cui: quel sermone Onde in Valchiusa ...
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maltrattamento
maltrattaménto s. m. [der. di maltrattare]. – L’azione del maltrattare o dell’essere maltrattato; comportamento che è per altri causa di danni fisici o morali: sottoporre a maltrattamenti [...] ; il codice penale prevede il reato di maltrattamenti in famiglia o verso fanciulli. Raro in grafia staccata (con malo agg. e quindi come formazione autonoma rispetto a maltrattare): querelandomi io seco di questi mali trattamenti (Leopardi). ...
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Stato dell’Africa nord-occidentale; confina a N con l’Algeria, a E con il Niger, a S con la Repubblica di Guinea, la Costa d’Avorio e il Burkina Faso, a O con la Mauritania, il Senegal e la Repubblica di Guinea.
I principali caratteri distintivi...
(gr. οἱ Μαλιεῖς, lat. Malii) Antichi abitanti della Malide, piccola regione tra la Grecia centrale e quella settentrionale verso il Golfo Maliaco. Distinti in Trachini, Parali e Irei, i M. vennero presto a contatto con i Tessali ed ebbero importanza...