musico
mùṡico agg. e s. m. [dal lat. musĭcus, gr. μουσικός, der. di Μοῦσα «musa2»; propr. «delle Muse, che riguarda le Muse»] (pl. m. -ci). – 1. agg., letter. Musicale: Fra il suon d’argute trombe ... [...] e d’ogni m. armonia (Ariosto); anticam. anche con uso più ampio: strumenti m.; le m. corde; voce m., melodiosa; mani, dita m., esperte nel suono di uno strumento. In partic., nel linguaggio poet., di uccello che canta con voce canora: E di m. cigno ...
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laborioso
laborióso agg. [dal lat. laboriosus, der. di labor -oris «fatica, lavoro»]. – 1. Difficile e faticoso a compiersi; che richiede o ha richiesto fatica, sforzo, pena: Questa guerra fu più laboriosa [...] a persona, che lavora con volontà e perseveranza: è un giovane molto l.; famiglia, gente l.; non com., di parti della persona: mani, braccia l.; mente laboriosa. b. Per estens.: un paese l., una città l., i cui abitanti sono attivi; giornata, vita l ...
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puntato1
puntato1 agg. – Part. pass. di puntare1, usato con funzione di agg. soltanto in alcuni dei sign. del verbo: a. Fermato con uno spillo, o sim., come sinon. region. o fam. di appuntato (v. appuntare1, [...] parete; aveva una medaglia p. sul petto. b. Premuto su un appoggio: teneva i gomiti p. sul tavolo e la testa fra le mani. c. Rivolto, diretto verso o contro: lo accusava con il dito p. verso di lui; lo scrutava fissamente con gli occhi p. addosso ...
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strambello
strambèllo s. m. [alteraz. di brandello], ant. o raro. – Brandello, sbrindello: li rimetteva in sesto amorosamente [i giornali], ci passava sopra le mani più volte per appianarne le brancicature [...] e gli s. (Pirandello) ...
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accentrare
v. tr. [der. di centro; cfr. lat. mediev. accentrare] (io accèntro, ecc.). – Radunare insieme in uno stesso luogo o presso una sola persona o gruppo di persone; concentrare, riunire: a. gli [...] uffici in un’unica sede; a. le responsabilità nelle mani di poche persone; rifl.: se le ricchezze tendono ad accentrarsi, lasciamole accentrare (Pascoli); anche nel senso fig. di convergere: l’accentrarsi degli interessi, dell’attenzione, delle ...
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tanto
agg., pron. e avv. [lat. tantus agg., tantum avv.]. – 1. agg. a. Al sing., riferito a cosa, così grande, in così gran quantità, e con sign. più determinati, così lungo, così ampio, così esteso, [...] dicono tante! c. In correlazione con una prop. consecutiva introdotta da che o da: ho t. lavoro che non so dove mettere le mani; si faceva tant’olio, che ogni povero veniva a prenderne, secondo il suo bisogno (Manzoni); non c’è t. stoffa da bastare ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo [...] – in polemica con quanto era avvenuto in Unione Sovietica – sia la concentrazione del potere politico nelle mani della burocrazia di partito sia la tendenza a incrementare l’industrializzazione a danno dell’agricoltura, mobilitando direttamente le ...
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mento
ménto s. m. [lat. mentum]. – 1. a. In anatomia, la parte antero-inferiore della faccia, situata al di sotto del labbro inferiore, formata dalla protuberanza mentoniera del corpo della mandibola, [...] metafora barocca per indicare la barba, oggi usata spesso in tono scherz.; stare col m. appoggiato a una mano, col m. fra le mani, in atteggiamento di chi si raccoglie col pensiero o vuole concentrare l’attenzione; stare col m. in fuori, col m. in su ...
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vimpa
s. f. [dal lat. mediev. vimpa, e questo dal franco *wimpil; cfr. fr. guimpe, ant. guimple «velo muliebre, peplo, soggolo, fazzoletto da collo» e sim.]. – Nel linguaggio liturgico, specie di stolone, [...] ossia di lunga e larga sciarpa di seta, posta sulle spalle dei chierici quando portano le insegne pontificali, in partic. la mitra e il pastorale, per evitare il contatto diretto con le mani. ...
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puntellare
v. tr. [der. di puntello] (io puntèllo, ecc.). – 1. Sostenere, fermare con puntelli una struttura: p. una porta, una finestra; p. il portone perché rimanga aperto; con lor ferro il coperchio, [...] com., puntare, cioè appoggiare saldamente un arto o una sua parte sul terreno o altrove per sostenersi, rialzarsi e sim.: p. le mani sulla seggiola, i ginocchi a terra, i gomiti sul tavolo. b. In usi fig., venire finanziariamente o con altri mezzi in ...
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Maní Centro del Messico (2500 ab. ca.), nello Stato dello Yucatán, 17 km a E di Ticul. Nei suoi pressi si trovano le rovine dell’omonima città maya, fondata dai Tutul Xiu nel 15° secolo. Dopo la distruzione di Mayapán, divenne centro del culto...
Nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti. Originariamente affini alle divinità infernali (e la dea Mania si considerava loro madre), divennero dall’età augustea le anime placate degli antenati, oggetto di culto personale...