fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea [...] f. il nemico, impavidamente. In frasi imperative: fermo, o fermi, là!; tenetelo f.!; fermi al vostro posto!; f. con le mani!; f. tutti!, intimazione fatta da agenti o autorità della polizia in caso di irruzioni o sorprese in locali pubblici e simili ...
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stropicciare
v. tr. [forse der. del got. *straupôn «sfregare»] (io stropìccio, ecc.). – 1. a. Sfregare, strofinare, passare più volte la mano, i piedi, o altro, sopra una superficie premendo più o meno [...] stropicciar di piedi (Fogazzaro); stropicciarsi gli occhi con le dita; stropicciarsi le mani, in segno di soddisfazione: arrivò perfino a stropicciarsi le mani per un soprassalto repentino di giubilo (Rovani); mi stropicciai forte la fronte, per ...
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ascella
ascèlla s. f. [lat. tardo ascĕlla, lat. class. axĭlla, affine ad ala]. – 1. Regione anatomica posta in corrispondenza della radice dell’arto superiore, tra questo e la parete laterale del torace; [...] nel linguaggio com.: sostenere, sollevare per le ascelle. In senso fig., stare con le mani sotto le a., stare in ozio: perdevano la giornata a stare in piazza colle mani sotto le a. (Verga). 2. Per analogia, in botanica, l’angolo superiore che il ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; [...] Quieto, ubbidiente, tranquillo: il bambino è stato b. tutta la notte; state b., ragazzi, finché non torno; b. con le mani!, a chi sta per menarle, o si fa troppo ardito in approcci confidenziali; buoni, buoni!, per calmare persone che protestano o si ...
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mobilitazione
mobilitazióne s. f. [der. di mobilitare]. – 1. Insieme di provvedimenti e di operazioni per portare un reparto militare o tutte le forze armate di un paese dalla loro costituzione di pace [...] ottenuta con mezzi finanziarî dello stato. b. M. dei risparmî, trasferimento dei risparmî di nuova formazione dalle mani dei singoli risparmiatori a quelle degli imprenditori, e loro conseguente investimento produttivo. c. M. bancaria della ricchezza ...
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asciugamano
s. m. [comp. di asciugare e mano]. – Panno di tela, di lino, o di tessuto a spugna, usato per asciugarsi dopo essersi lavati: a. per le mani, per il viso; a. da bagno, più grande; asciugamani [...] altro rullo ugualmente alloggiato all’interno; per estens., a. automatico ad aria calda, dispositivo elettrico, fissato alla parete ad altezza conveniente, che eroga, a comando, un getto continuato d’aria calda al quale vengono esposte le mani umide. ...
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menare
v. tr. [lat. tardo mĭnare «spingere», propr. «spingere un animale minacciandolo con le grida o con la frusta», sign. rustico svoltosi dal lat. class. minari «minacciare»] (io méno, ecc.). – 1. [...] qualcuno, farlo prigioniero. 3. a. Muovere rapidamente, agitare, soprattutto in partic. frasi: m. la coda, detto spec. del cane (cfr. il più com. dimenare); m. le mani, picchiare (detto soprattutto di chi ne ha l’abitudine: è sempre pronto a menar le ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di [...] (Giusti); tanto è ladro chi ruba che chi tiene il s. (prov.). Cogliere, essere còlto, o sorprendere, essere sorpreso con le mani nel s., in furto flagrante o, più in generale, mentre si sta compiendo qualcosa di illecito. Agire, operare, fare le cose ...
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insudiciare
v. tr. [der. di sudicio] (io insùdicio, ecc.). – Rendere sudicio, sporcare un luogo o un oggetto con materie untuose, coloranti, appiccicaticce, ecc.: i. il pavimento, la parete, il tavolo, [...] abiti nel maneggiare cose sudice (o colorate) o nel contatto con queste: guarda come ti sei insudiciato!; insudiciarsi le mani, il viso, la giacca, il soprabito. In senso fig., macchiare, contaminare moralmente: i. l’onore, la reputazione di qualcuno ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente [...] , non impedito: avere l. il movimento del braccio, poterlo articolare con facilità; avere le mani l., senza impacci, non legate; fig., avere mano l. o le mani l., poter agire con piena indipendenza e autorità (con accezione partic., disegno a mano l ...
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Maní Centro del Messico (2500 ab. ca.), nello Stato dello Yucatán, 17 km a E di Ticul. Nei suoi pressi si trovano le rovine dell’omonima città maya, fondata dai Tutul Xiu nel 15° secolo. Dopo la distruzione di Mayapán, divenne centro del culto...
Nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti. Originariamente affini alle divinità infernali (e la dea Mania si considerava loro madre), divennero dall’età augustea le anime placate degli antenati, oggetto di culto personale...