manicheismo
s. m. [der. di manicheo]. – 1. Religione fondata nell’antica Persia da Mani, noto in Occidente anche come Manicheo, nel 3° sec. d. C.: muovendo probabilmente da un’esperienza etica vissuta [...] come continua tensione tra bene e male, questa religione concepisce tutta la realtà come lotta perenne tra due principî opposti, il bene e il male, lo spirito e la materia, la luce e le tenebre, Dio e ...
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manicheo
manichèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Manichaeus, che si rifà al nome del fondatore di questa dottrina, Mani (216-277 d. C.) o, come fu chiamato in Occidente, Manicheo (prob. dal siriaco [...] Mānī ḥayyā «Mani il vivente»)]. – 1. Che si riferisce alla dottrina del manicheismo o ai suoi seguaci: setta, gerarchia m.; dualismo manicheo. Come sost., seguace del manicheismo: la dottrina dei manichei. 2. Per estens., di persona che nel giudicare ...
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-ismo
[dal lat. -ismus, gr. -ισμός]. – Suffisso di molti vocaboli astratti, taluni derivati dal greco (dove hanno origine verbale) e i più formati posteriormente (tratti in genere da sostantivi o aggettivi), [...] per indicare dottrine e movimenti religiosi, sociali, filosofici, letterarî, artistici (per es.: manicheismo, islamismo, socialismo, empirismo, realismo, impressionismo, ecc.), atteggiamenti, tendenze, caratteri collettivi o individuali (eroismo, ...
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MANICHEISMO
Alberto Pincherle
. È la religione fondata da Mānī (v. sotto), la quale tra la seconda metà del sec. III d. C. e il XIII si diffuse, nonostante le frequenti persecuzioni, fino alla Spagna e alla Cina, sì da meritare di essere...
ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale che dette al mondo iranico la sua unità...