transizione di genere (o, assol., transizione) locuz. s.le f. Percorso di adeguamento del proprio genere biologico, anche attraverso terapie cliniche, psicologiche e interventi chirurgici, da parte di [...] legate all’avanzare della maturazione sessuale». Spesso, raccontano, servono a rimandare una decisione definitiva sulla transizione. (Andrea Capocci, Manifesto.it, 24 gennaio 2023, Italia) • Airyn è una dei sette figli di De Niro. La madre è la ...
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biofiction s. f. La pratica narrativa che ibrida il genere della biografia e il racconto di finzione. ◆ Caratteristico degli scrittori arrivati al successo nel corso degli anni Novanta è l'esplicito ricorso [...] si esercitarono alcuni dei più importanti scrittori novecenteschi, da Borges a Wilcock, da Kiš a Bolaño. (Pasquale Di Palmo, Manifesto.it, 31 gennaio 2021, Alias domenica) • Riccardo Castellana esamina la biofiction, termine coniato nel 1990 da Alain ...
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bio s. m. inv. Prodotto che, provenendo da coltivazioni biologiche, non ha richiesto l’uso di fertilizzanti artificiali e non contiene residui di pesticidi chimici. | L’insieme dei prodotti biologici o [...] 'è che il pezzo inizia proprio riconoscendo al bio tutto il buono che si merita. (Maurizio Gamba e Luciano Del Sette, Manifesto.it, 16 maggio 2013, Posta e risposta) • [tit.] Falso bio da Est Europa, 35 denunciati [testo] Importavano falsi prodotti ...
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liberaldemocrazia
s. f. Governo democratico di orientamento liberale. ◆ Parlare di «crisi» dell’Occidente non significa pronosticare la sua fine, ma auspicare che la comunità delle liberaldemocrazie [...] sia nel periodo della liberaldemocrazia che durante il ventennio fascista» [Angelo Del Boca intervistato da Tommaso Di Francesco]. (Manifesto, 28 ottobre 2007, p. 3) • Per gli economisti e per i demografi la sovrappopolazione è un problema ...
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strabismo
s. m. [dal gr. στραβισμός, der. di στραβός «losco, strabico»: v. strabo]. – In oftalmologia, la deviazione dell’asse visivo di un occhio rispetto a quello dell’altro, per cui gli assi visivi [...] non convergono nel punto fissato, ma si incrociano o divergono sotto un angolo (angolo di s.), determinando in genere diplopia; può manifestarsi solo in alcuni movimenti degli occhi (s. latente o eteroforia) o essere costantemente presente (s. ...
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tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi [...] : un libro raffinato, stampato tipograficamente (cioè in offset o rotocalco, non in fotocomposizione o in genere con sistemi elettronici); per quanto concerne l’aspetto tipografico: un volume, un giornale, un manifesto tipograficamente perfetto. ...
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eccezionalista
agg. Caratterizzato da un ruolo e da una missione ritenuti eccezionali e straordinari. ◆ per chi conosce l’America e la sua letteratura moraleggiante, e l’impatto del moralismo americano [...] tratteggia, nel primo capitolo, la vocazione «eccezionalista», intessuta di impulsi religiosi e millenaristici. (Ferdinando Fasce, Manifesto, 1° febbraio 2008, p. 13, Cultura).
Adattato dall’ingl. exceptionalist.
Già attestato nella Repubblica del ...
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scolorire
v. tr. e intr. [der. di colore, col pref. s- (nel sign. 4)] (io scolorisco, tu scolorisci, ecc.). – 1. tr. Far perdere il colore a qualche cosa: l’esposizione al sole ha scolorito la stoffa; [...] far perdere a un colore l’intensità, la vivacità: la pioggia ha scolorito i caratteri del manifesto; più raro, far perdere il normale colorito: la paura le scolorì il viso, o la scolorì in viso. In senso fig., far perdere intensità, vigore, rendere ...
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ecogastronomico
(eco-gastronomico), agg. Tipico della gastronomia che utilizza prodotti e sistemi di preparazione dei cibi rispettosi dell’ambiente. ◆ A Londra si fa la fila per un posto da Marco Pierre [...] ad altre sfere «contigue» di cultura identitaria, il folklore, la musica, i costumi e le lingue. (Luca Celada, Manifesto, 15 novembre 2007, p. 17, Visioni).
Composto dal confisso eco- aggiunto all’agg. gastronomico.
Già attestato nella Repubblica ...
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pleurodele
pleurodèle s. m. [lat. scient. Pleurodeles, comp. di pleuro-2 e gr. δῆλος «manifesto»]. – In zoologia, genere di anfibî urodeli con due sole specie, tra cui Pleurodeles waltl, la più grossa [...] salamandra europea, lunga anche più di 30 cm, diffusa nella penisola iberica ...
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Gruppo politico fondato, dopo la radiazione dal Partito comunista italiano (novembre 1969), da un gruppo di militanti (R. Rossanda, L. Pintor, A. Natoli e V. Parlato) appartenenti all’estrema sinistra del partito e raccolti inizialmente attorno...
In psicanalisi, si dice di fenomeno della coscienza, in quanto presupponga fenomeni inconsci e latenti: contenuto m. del sogno, il sogno così come viene raccontato da chi lo ha sognato, in contrapposizione a un contenuto latente, che può essere...