presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. [...] , un pizzico, per condimento. 6. In senso concreto: a. La parte di un oggetto che serve a prenderlo e tenerlo con la mano: la p. di un coperchio, di un tegame. b. Sporgenza a cui ci si può afferrare, appiglio: la parete rocciosa non offriva alcuna ...
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vincere
vìncere v. tr. [lat. vĭncĕre] (pres. io vinco, tu vinci, ecc.; pass. rem. vinsi, vincésti, ecc.; part. pass. vinto). – 1. a. Sopraffare l’avversario in armi, in guerra o in uno scontro qualsiasi, [...] del singolo gioco: è un giocatore di biliardo eccezionale, vince tutti; mi ha vinto a briscola, a scopone; ho vinto la prima mano, la partita; vinci tu la posta; mi ha vinto dieci euro al bridge; anche di giochi che non richiedono alcuna abilità ma ...
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avvio
avvìo s. m. [der. di avviare]. – L’avviare e l’avviarsi, avviamento: l’a. di un affare; negozio che ha già un buon a.; più com. nelle locuz.: prendere l’a., mettersi in movimento, avviarsi; dare [...] ’impresa. Scarpe, scarpette d’a., le scarpine leggere che si mettono ai bambini quando cominciano a camminare: Non vedi ch’ho in mano Il cercine novo, Le scarpe d’avvio? (Pascoli). Anche, il modo d’iniziare (un discorso parlato o scritto, un pezzo di ...
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vinchio
vìnchio s. m. – Variante non com. di vinco2. ◆ Dim. vinchiétto, vinco piccolo e sottile: col tralcio che torceva in mano, Ed un vinchietto tremolo tra i denti (Pascoli). ...
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genare
v. tr. [dal fr. géner «disturbare, imbarazzare»] (io gèno, ecc.), ant. e region. – Disturbare, infastidire; generare imbarazzo, disagio. È un francesismo noto spec. in Piemonte. ◆ Part. pass. [...] genato, anche come agg., imbarazzato: a parlargli di queste cose, io che avevo sempre solo avuto la zappa in mano, ero un po’ genato (Fenoglio). ...
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punzonatore
punzonatóre s. m. (f. -trice) [der. di punzonare]. – Chi esegue operazioni di punzonatura; in partic., nell’industria siderurgica, l’operaio che ha il compito di contrassegnare con numeri, [...] lettere, ecc., a mano o a macchina, laminati e profilati coi relativi punzoni. ...
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punzonatrice
agg. e s. f. [der. di punzonare]. – Macchina p. o assol. punzonatrice, macchina, azionata a mano o a motore, per l’esecuzione a freddo di fori cilindrici o per il taglio di rondelle, cilindriche [...] o variamente sagomate, dalle lamiere; il movimento di taglio avviene generalm. in direzione verticale nei confronti della lamiera che è appoggiata su una matrice opportunamente adattata alla forma del ...
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punzone
punzóne s. m. [lat. punctio -ōnis «puntura», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. tosc. e letter. Forte colpo dato col pugno o con la mano aperta: fattoglisi incontro, gli diè [...] nel viso un gran p. (Boccaccio); Orlando ... da lor si difende co’ punzoni (Pulci); con un gran p. nel petto, fece dare indietro otto o dieci passi un altro che gli correva incontro (Manzoni). 2. Arnese ...
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disgaggio
disgàggio s. m. [der. del fr. dégager «distaccare, liberare»]. – Nell’arte mineraria, distacco a mano dei frammenti rocciosi parzialmente rimossi con l’esplosione di mine. ...
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avviso1
avviṡo1 s. m. [dal fr. ant. avis, dalla locuz. ce m’est à vis che è il lat. volg. mihi est visum per il class. mihi videtur «mi sembra»]. – 1. a. Notizia, informazione, avvertimento, dati oralmente [...] dalla metà del sec. 16° veniva spedito dai gazzettieri alle persone interessate; gli avvisi ebbero anche il nome di gazzette, fogli a mano, lettere di avviso. 3. letter. a. Parere, opinione: qual è il tuo a. in proposito?; a mio a., a mio modesto a ...
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Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati Tetrapodi, la m. corrisponde al...
mano [al plurale anche la forma mano]
Lucia Onder
Il termine ricorre frequentemente in senso proprio, per la parte estrema del braccio: cfr. Vn XXII 4 io mi ricopria con porre le mani spesso a li miei occhi; Rime CIV 20 'n su la man si posa...