pasta
s. f. [lat. tardo pasta, dal gr. πάστη «farina mescolata con acqua e sale»]. – 1. a. Impasto di farina e acqua opportunamente rimestato sino a renderlo sodo e compatto, che, lievitato, è usato [...] tutti gli affari del comune (Verga); anche, essere pratico di un lavoro, di un mestiere, e sim.; non com., mettere le mani, o metter mano, in p., ingerirsi in una faccenda, mettersi in un’impresa: A Salicorno par la cosa guasta, E pentesi aver messo ...
Leggi Tutto
riverso
rivèrso agg. [dal lat. reversus, part. pass. di reverti «volgersi indietro»]. – 1. Rovescio, rovesciato: questi due fumavano a mano riversa, senza guardare la sigaretta (Pavese). In questo sign. [...] ), così come l’uso sostantivato con alcuni dei sign. di rovescio (colpo dato con la mano rovescia: ferire, colpire di riverso, menando il colpo con la mano rovescia), o nel sign. di rovesciamento, franamento: questa vecchia roccia, Qui e altrove, tal ...
Leggi Tutto
villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al [...] ): sei un v., una v.; non fare il v., la v.; comportarsi da v.; com. il prov. scherzo di mano, scherzo da villano; in alcune espressioni si riallaccia al sign. primitivo, mantenendo una connotazione spreg.: villano rifatto, rincivilito, rivestito ...
Leggi Tutto
accennare
v. tr. e intr. [der. di cenno] (io accénno, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. a. Far cenno con la mano, col capo o col muover degli occhi per manifestare la propria volontà, per esprimere [...] con uso intr., a. a qualcuno; non è educazione a. le persone; Ai monti sparsi d’un vapor d’argento Ella accennava con la mano (Pascoli). 3. a. Compiere l’atto di voler fare una cosa: a. un pugno, un calcio; accennò a colpire; il cane accennò di voler ...
Leggi Tutto
spanna1
spanna1 s. f. [dal longob. *spanna; cfr. ted. mod. Spanne (con gli stessi sign.)]. – 1. a. La distanza che intercorre tra la punta del pollice e quella del mignolo della mano distesa e con le [...] ); miope come una talpa, ... con enormi occhiali ..., malgrado i quali non vedeva lontano una s. (C. Levi). 2. ant. La mano aperta, il palmo della mano: E ’l duca mio distese le sue spanne, Prese la terra, e con piene le pugna La gittò dentro a le ...
Leggi Tutto
stretta
strétta s. f. [der. di stretto1]. – 1. a. Il fatto di stringere, o di venire stretto, premendo fortemente: tagliai il fil di ferro con una s. di pinze; la volpe tentava di liberarsi dalla s. [...] anche di altra persona) che si incontra o dal quale ci si accomiata: un’affettuosa, una cordiale, una calorosa s. di mano; è anche un gesto simbolico tradizionale, molto diffuso, con cui si conclude e testimonia un accordo tra parti o tra contraenti ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non [...] da sinistra a destra; il segno che fanno i cattolici portando la mano destra alla fronte, al petto, alla spalla sinistra e a quella di legno o di ferro che il marionettista tiene con una mano, sinon. di bilancino. c. Arnese da pesca di cui ...
Leggi Tutto
guardamano
s. m. [comp. di guarda- e mano], invar. – 1. La parte delle armi da scherma, composta da coccia, impugnatura e pomo, che serve a riparare la mano; è detta anche guardia. 2. Nome generico di [...] manopole usate da operai in alcuni lavori a protezione della mano. 3. Nelle armi da fuoco portatili, il ponticello di ferro che ripara il grilletto. 4. In marina, il rivestimento, con fibre o con guaine, del cavo posto come corrimano lungo le scale ...
Leggi Tutto
artiglio
artìglio s. m. [dal provenz. artelh «dito del piede», che è il lat. articŭlus «giuntura»]. – 1. Tipo di unghia adunca che ricopre le falangi terminali di alcuni vertebrati (come tartarughe, [...] o paralisi dei muscoli interossei e lombricali, caratterizzata dalla posizione delle dita che si presentano flesse ad uncino. 2. fig. Mano dell’uomo violento e rapace (di solito al plur.): riuscì a sfuggire agli a. degli aguzzini; gli a. dell’usuraio ...
Leggi Tutto
bacio
bàcio s. m. [lat. basium]. – 1. Atto compiuto applicando le labbra e premendole, per un tempo più o meno lungo, su persona o cosa in segno di amore, venerazione, affetto, devozione: dare un b., [...] del traditore, lusinga che cela il tradimento; morire nel b. del Signore, in grazia di Dio, benedetto da Dio; b. della mano, come segno di amore e di rispetto, anche in alcuni usi della liturgia; b. di pace, il bacio di riconciliazione: il gentiluomo ...
Leggi Tutto
Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati Tetrapodi, la m. corrisponde al...
mano [al plurale anche la forma mano]
Lucia Onder
Il termine ricorre frequentemente in senso proprio, per la parte estrema del braccio: cfr. Vn XXII 4 io mi ricopria con porre le mani spesso a li miei occhi; Rime CIV 20 'n su la man si posa...