bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore [...] , di destrezza, e fig. inganno con cui si fa apparire quel che non è. 2. Nome popolare della moneta d’argento di Mantova, in circolazione nei sec. 15°-17°, del valore di mezza lira o 10 soldi, che portava al rovescio la raffigurazione della teca ...
Leggi Tutto
soglio3
sòglio3 s. m. [lat. mediev. solium, per sviluppo del lat. solium (v. soglio1), che ebbe anche il sign. di «tinozza, mastello»]. – Antica unità di misura di capacità per liquidi, in uso a Mantova [...] e a Modena prima dell’adozione del sistema metrico decimale. A Mantova equivaleva a circa 109,36 l, a Modena a circa 50,9 litri. ...
Leggi Tutto
barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di [...] Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto il successore Vincenzo I Gonzaga (1587-1612), con la figura di s. Barbara nel dritto e un girasole nel rovescio. Barbarine furono poi chiamate le imitazioni operate da altre zecche, spec. da quella di ...
Leggi Tutto
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova [...] zecca di Guastalla e in quella di Sabbioneta. 2. Moneta d’argento a basso titolo (detta anche mirasole) del valore di 8 soldi, emessa da Ferdinando Gonzaga duca di Mantova (dal 1612 al 1626) e dai suoi successori, anch’essa imitata in altre zecche. ...
Leggi Tutto
mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon [...] (Dante); il poeta m., o, per antonomasia, il M., Virgilio (onde la mantuana ambrosia, in Carducci, la dolcezza della poesia virgiliana); il dialetto m. (o, come s. m., il mantovano); il territorio m. (o, come s. m. e con iniziale maiuscola, il ...
Leggi Tutto
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue [...] predisposto dal servizio di immunoematologia e medicina trasfusionale del San Matteo, in collaborazione con altre strutture come l'Ats di Mantova. I primi due a donare sono stati i medici di Pieve Porto Morone (Pavia), marito e moglie, primi casi di ...
Leggi Tutto
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, [...] delle a., speciale ufficio che regola l’attività amministrativa relativa alle a. pubbliche nelle province venete e di Mantova. c. Come denominazione storica, secondo una tradizione romana antica, continuata sotto i papi, acqua in unione con dati ...
Leggi Tutto
patria
1. MAPPA Con il termine PATRIA si intende il territorio al quale ciascuno sente di appartenere per nascita, lingua, storia e tradizioni (il suolo, i confini della p.; essere esule dalla p.; fare [...] per la p.). 3. In senso più ristretto, invece, è la città o il paese natale, soprattutto con riferimento a personaggi storici (Mantova è la p. di Virgilio; Bonn è la p. di Beethoven; Certaldo, p. del Boccaccio). 4. Per patria si intende inoltre il ...
Leggi Tutto
booktoker (BookToker) s. f. e m. Influencer o creator che dà consigli di lettura e acquisto di libri sulla piattaforma di relazioni sociali TikTok. ◆ Veri protagonisti dell’angolo letterario di TikTok [...] facciamo è cambiata dopo il riconoscimento che ci hanno dato il Salone del Libro di Torino e il Festival della Letteratura di Mantova». (Micol Sarfatti, 7-Corriere della sera, 31 marzo 2023, p. 59, Coverstory).
Voce ingl., a sua volta ricavata dal n ...
Leggi Tutto
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero [...] più in corso), coniata da varie zecche italiane: q. di lira, di scudo, di ducato, e assol. quarto (o testone), coniato a Milano, Mantova, Ferrara, ecc., con il valore di 1/4 del ducato d’oro. n. Nello sport, e in campionati o tornei a eliminatorie ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (64 km2 con 48.835 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa Pianura Padana, nella parte interna di un’ansa del Mincio, circondata dall’acqua su tre lati; ciò ha influito sullo sviluppo urbanistico,...
Vedi MANTOVA dell'anno: 1961 - 1995
MANTOVA (v. vol. IV, p. 820)
A. M. Tamassia
Fino al Medioevo la città sorgeva nella parte NE di un'isola tra le paludi del Mincio, posizione che doveva contribuire a darle l'aspetto fortificato (Plin., Nat....