piedistallo
(o piedestallo) s. m. [comp. di piede e stallo1, quindi propr. «piede che serve d’appoggio»]. – Elemento architettonico o decorativo, di forma varia e materiali diversi, avente funzione di [...] sostegno e di base: un p. di pietra, di marmo; il p. della statua, del monumento, dell’obelisco; un p. decorato con fregi e bassorilievi. In partic., negli ordini architettonici classici, sostegno di una colonna o di un pilastro, costituito di regola ...
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scaglia
scàglia s. f. [dal germ. skalja, propr. «tegola, embrice», da cui anche il fr. écaille e l’ingl. shell]. – 1. a. Ciascuna delle formazioni lamellari, di natura connettivale e in massima parte [...] . Piccola scheggia, sottile frammento a frattura irregolare di varî materiali. In partic.: a. Piccola scheggia di pietra o di marmo che si stacca dal blocco nello sgrossarlo o lavorarlo. b. Lamina di ossido di ferro che si forma sulla superficie di ...
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blocchetto
blocchétto s. m. [dim. di blocco1]. – Piccolo blocco: un b. di marmo; un b. di cioccolata; b. d’appunti. B. di riscontro, nella metrologia d’officina, blocchetto parallelepipedo di acciaio [...] (detto anche b. pian-parallelo) del quale sono note le dimensioni con l’approssimazione del millesimo di millimetro; combinando più blocchetti, si possono ottenere calibri di elevata precisione. B. della ...
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blocco1
blòcco1 s. m. [dal fr. bloc, che è dall’oland. blok «tronco abbattutto»] (pl. -chi). – 1. a. Massa compatta di qualsiasi materia: b. di pietra, di marmo, di tufo, di calcestruzzo; un b. di cioccolata. [...] In partic., nella tecnica delle costruzioni, s’intende genericamente per b. ogni elemento delle strutture murarie, di materiale lapideo, cementizio o laterizio, che sia di notevoli dimensioni; b. bituminosi, ...
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ramificare
v. intr. [dal lat. mediev. ramificare, der. di ramus «ramo»] (io ramìfico, tu ramìfichi, ecc.; aus. avere). – Produrre rami: molti alberi ramificano meglio dopo la potatura. Nell’intr. pron., [...] o si estende in rami, in linee o fasce disposte come i rami di un albero: le corna ramificate del cervo; marmo ramificato; con sign. specifico, in botanica, peli ramificati (o ramosi), quelli pluricellulari con ramificazione (per es., i peli di ...
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bardiglio
bardìglio s. m. [dallo spagn. pardillo, dim. di pardo «grigio»]. – 1. Marmo, costituito di calcare saccaroide, con tinte grigie di toni varî, spesso assai scuri; secondo il disegno che formano [...] di calcio anidro) saccaroide, di colore grigio azzurrognolo, talora striata o zonata, perciò d’aspetto simile ai marmi bardigli, non utilizzabile però per rivestimenti esterni in quanto di facile idratazione con conseguente sgretolamento; si rinviene ...
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calcagnolo
calcagnòlo (letter. calcagnuòlo) s. m. [der. di calcagno]. – 1. Scalpello corto che serve a lavorare il marmo; detto anche dente di cane. 2. Nel linguaggio marin., la parte più bassa del dritto [...] del timone o del dritto di poppa, quasi tallone dello scafo, dove si innesta l’ultima femminella del timone ...
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sprizzare
v. intr. [voce onomatopeica] (aus. essere). – 1. a. Con riferimento a liquidi, uscire con impeto da una stretta apertura, rompendosi in spruzzi: l’acqua sprizza dalle bocche della fontana; [...] ; guardava l’amico con gli occhi sprizzanti allegria dietro le lenti (Jovine). ◆ Part. pass. sprizzato, anche come agg., con accezione partic. (affine a spruzzato): marmo sprizzato, cosparso di piccole macchie tondeggianti, molto numerose e distinte. ...
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transenna
transènna s. f. [dal lat. transenna, o trasenna «grata, inferriata», forse voce di origine etrusca (come fa supporre il suff. -enna), incrociata con il lat. transire «passare»]. – 1. In archeologia [...] e sbarramenti, usati all’interno di edifici civili e sacri o all’aperto dall’antichità romana al Rinascimento: t. di marmo, di legno, di ferro battuto; le t. marmoree delle basiliche paleocristiane; le t. dell’iconostasi, del presbiterio, del coro. 2 ...
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endice
éndice s. m. [lat. ĭndex -dĭcis: v. indice]. – 1. ant. Cosa serbata per segno, per saggio, per ricordo. 2. tosc. Uovo di marmo, o vero, che si mette nel nido delle galline perché vi ritornino [...] a far le uova; detto anche nidiandolo o guardanidio. 3. region. Uccello vivo posto nelle uccellande con dovuti accorgimenti volti a dissimulare la sua cattività, per richiamare così e catturare altri uccelli ...
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In senso ristretto e dal punto di vista petrografico, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto una struttura cristallina, a grana piuttosto uniforme più o meno grossa, in modo da presentare l’aspetto...
Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli da mm 0,2 a 0,5), talora definita come...