compressibilita
compressibilità s. f. [der. di compressibile]. – 1. Proprietà delle sostanze di variare più o meno il proprio volume quando varia la pressione esterna su di esse; molto forte nei gas, [...] cedimento unitario che lo strato subisce per effetto della pressione stessa. 3. In matematica e fisica matematica, c. algoritmica, la proprietà di qualsiasi funzione matematica o successione numerica (e quindi, per es., della legge di evoluzione di ...
Leggi Tutto
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole [...] , intervallo delle frequenze sonore udibili dall’orecchio umano, compreso all’incirca fra 16 e 20.000 hertz. d. In matematica, nella teoria degli insiemi di punti in uno spazio topologico, si chiama campo un insieme A di punti tutto costituito ...
Leggi Tutto
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, [...] che si sviluppano da una matrice specificamente differenziata: s. rossa, s. bianca, s. megacariocitica, s. plasmocitica. g. In matematica, generalizzazione dell’operazione di addizione al caso in cui i termini da sommare siano infiniti; si indica con ...
Leggi Tutto
speranza
s. f. [der. di sperare1, sull’esempio del fr. ant. espérance]. – 1. a. Sentimento di aspettazione fiduciosa nella realizzazione, presente o futura, di quanto si desidera: nutrire, accarezzare, [...] realizzi o sia diverso, per quantità e qualità, da quello previsto. 5. Nel calcolo delle probabilità e nella statistica: a. S. matematica di un giocatore in un gioco d’azzardo, la vincita o perdita che, in media, il giocatore deve aspettarsi a priori ...
Leggi Tutto
matematizzare
matematiżżare v. tr. e intr. [der. di matematico, matematica, sull’esempio del fr. mathématiser e dell’ingl. (to) mathematize]. – Considerare, interpretare e valutare secondo principî, [...] spiegazione dei comportamenti umani. Con uso intr. (aus. avere), ragionare su basi e secondo metodi razionali, proprî della matematica: il matematico non esiste in concreto se non come uomo intero, e quando apre la bocca per parlare, parla ... come ...
Leggi Tutto
risolubilita
risolubilità s. f. [der. di risolubile]. – Il fatto di essere risolubile, la condizione di ciò che può essere risolto: r. di un dubbio, di un problema, di un enigma; r. di un contratto, [...] con la riga e il compasso, r. di un’equazione algebrica per radicali, in matematica. In logica matematica (e in partic. nello studio dei fondamenti della matematica), il principio di r., enunciato da D. Hilbert nel 1900, affermava che ogni problema ...
Leggi Tutto
media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore [...] la m. del sette, dell’otto; essere promosso con una m. alta, con una m. appena sufficiente; peccato! quel sei in matematica mi rovina la media. 3. Nel gioco del calcio, m. inglese, particolare tipo di punteggio che una squadra totalizza nel corso di ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni [...] tutti i punti di una retta ed è quindi alla base del calcolo delle grandezze variabili con continuità, ossia dell’analisi matematica; n. immaginarî, i numeri dati dal prodotto di un numero reale e del numero i, detto unità immaginaria, tale che i2 ...
Leggi Tutto
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; [...] due campi; il Mediterraneo divide l’Europa dall’Africa; fig.: un lungo intervallo di tempo divide i due fatti. 2. In matematica: a. Eseguire l’operazione di divisione: d. 180 per 4; anche assol.: imparare a d., non saper dividere. b. Essere contenuto ...
Leggi Tutto
analisi
1. MAPPA Un’ANALISI è la scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio e di ricerca; si oppone a sintesi, e ha significati specifici [...] sostanza; nella pratica medica è un esame effettuato a scopo diagnostico (a. del sangue, delle urine; fare le a.); in matematica è una branca della disciplina che comprende il calcolo differenziale e il calcolo integrale, e basa i suoi concetti sulla ...
Leggi Tutto
Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla m. applicata compete l’elaborazione di...
matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose che riguardano la conoscenza), da cui,...