polaroide
polaròide s. m. [comp. di polare e -oide, sul modello dell’ingl. polaroid (forma di uso frequente anche in ital.)]. – Polarizzatore pleocroico artificiale, costituito generalmente da un foglio [...] di materiaplastica trasparente in cui sono regolarmente disseminati cristalli microscopici di herapathite, equiorientati mediante opportuno trattamento; trasmette luce visibile di qualunque lunghezza d’onda, è relativamente poco costoso e ...
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Teflon
Teflòn (o Tèflon) s. m. [dall’ingl. Teflon, tratto da te(tra)fl(uoroethylene) «tetrafluoroetilene», con la terminazione -on di molte materieplastiche]. – Nome commerciale (propriam. marchio registrato) [...] di una materiaplastica fluorurata sintetica (è un polimero del tetrafluoroetilene), dall’aspetto ceroso, resistente al calore e agli agenti chimici, usata per guarnizioni e tubazioni, come isolante elettrico, come fibra per filtri, come rivestimento ...
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oliera
olièra s. f. [der. di olio]. – Oggetto costituito da due ampolle, una per l’olio e l’altra per l’aceto, in genere di vetro o di cristallo o anche d’altro materiale (ceramica, porcellana, materia [...] plastica), sorrette o tenute insieme da un supporto, generalm. di metallo o anche d’altro materiale (ceramica, porcellana, legno, ecc.), usate per condire a tavola l’insalata o altre vivande. Con senso più ristretto, la sola ampolla per l’olio, ...
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polistirolo
polistiròlo s. m. [comp. di poli- e stirolo]. – Materiaplastica sintetica prodotta industrialmente per polimerizzazione dello stirene a caldo e con opportuni catalizzatori (per es., il perossido [...] di benzoile): si presenta come una resina termoplastica, trasparente, brillante, dura, rigida, impermeabile, di buone qualità meccaniche e dielettriche, basso peso specifico, facile da stampare e da colorare, ...
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stuzzicadenti
stuzzicadènti s. m. [comp. di stuzzicare e dente]. – 1. Stecchetta o cilindretto sottile di legno, ma anche d’osso, di materiaplastica o di penna d’oca, opportunamente appuntiti, usati [...] per togliere dagli interstizî fra i denti frammenti di cibo che vi siano rimasti mangiando: è chiamato anche stecchino, e si utilizza pure in alcune preparazioni culinarie (per es., negli involtini), per ...
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bambola
bàmbola s. f. [voce onomatopeica infantile, dalla stessa radice di bambino]. – 1. a. Fantoccio di legno, di cartapesta, di celluloide, di materiaplastica o d’altro, che rappresenta una bambina, [...] un bambino o una donna, spesso dotato di occhi mobili, di movimento automatico, di apparecchio che imita la voce umana: regalare una b., giocare con la b.; negozio di bambole. b. Per estens., il manichino ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, [...] effettuare rapidamente la chiusura continua di due lembi di tessuto, costituito da due successioni di piccoli denti metallici o di materiaplastica, fissate ciascuna a un nastro di stoffa che si applica al lembo di tessuto da chiudere: la chiusura è ...
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nailon
nàilon s. m. [dall’ingl. nylon, marchio di fabbrica]. – Materiaplastica sintetica ottenuta dalla policondensazione di una diamina e di un acido bibasico, dotata di elevata resistenza meccanica, [...] notevole resistenza all’abrasione e spiccata idrorepellenza, usata per la fabbricazione di svariati oggetti e soprattutto per la produzione di fibre tessili: calze di n.; filo, corde di n.; spazzole di ...
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ditale
s. m. [der. di dito]. – 1. Piccolo arnese di metallo, di osso, o di materiaplastica, di forma troncoconica, punteggiato di lievi cavità, che si usa, nel cucire, a protezione del dito col quale [...] si spinge l’ago; in Toscana è chiamato anello (da cucire). 2. Cappuccetto di pelle o di gomma, talora anche ritagliato da un guanto adoperato per coprire un dito malato. 3. Al plur., ditali, tipo di pasta ...
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Materia plastica ottenuta da J.W. Hyatt (1868), la prima a essere prodotta industrialmente. Si prepara trattando una miscela di mono- e dinitrocellulosa con canfora e alcol etilico, come solvente, in apposite mescolatrici a palette: si ottiene...
Nome commerciale di una materia plastica ottenuta per polimerizzazione dell’isobutilene in presenza di cloruro di alluminio o di fluoruro di boro. L’o. si aggiunge al caucciù per migliorarne la resistenza agli acidi ed è impiegato per aumentare...