armatura
s. f. [dal lat. armatura, der. di armare «armare»]. – 1. Insieme delle armi difensive (elmo, corazza, schinieri, cosciali, manopole, scudo, ecc.) anticamente adoperate per proteggere il corpo [...] di opere murarie in costruzione (soprattutto archi e gallerie . Ciascuno dei due conduttori che, separati da un dielettrico, costituiscono un condensatore. c. artistica, struttura di sostegno a un materiale non sufficientemente rigido: per es. l ...
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puntale3
puntale3 s. m. [der. di punta1]. – 1. Finimento metallico e, meno spesso, d’altro materiale che si mette all’estremità di taluni oggetti solitamente allo scopo di proteggerli dagli urti, dal [...] fodero d’una spada, dell’ombrello, del bastone; p. della canna da pesca, della piccozza; il p. dell’albero di natale; puntali delle , quella cioè che oggi viene detta «altezza di costruzione». 4. In elettrotecnica, puntali di misura, elettrodi ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a [...] , v. nova e stella. In partic.: a. Con riferimento a cose materiali, prodotto, fabbricato o costruito da poco: l’inaugurazione del n. ponte; le n. costruzioni in periferia (e case di n. costruzione); i quartieri n. della città (e, con lo stesso senso ...
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esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante [...] particolari che interessano la costruzione, a differenza del progetto di massima che risulta soltanto da uno studio preliminare; , svolge (a differenza dell’impiegato di concetto) un’attività prevalentemente materiale, senza partic. responsabilità. ...
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porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma [...] dall’opera dell’uomo con dragaggi, costruzione di frangiflutti, dighe, moli, ecc.; p. canale (o portocanale), formato da banchine costruite lungo l’ultimo tratto di nave mercantile tiene in deposito i suoi materiali di ricambio, dove si reca per ...
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soglia
sòglia s. f. [lat. sŏlea «pianta del piede; suola», con svolgimento semantico prob. influenzato dal germ. swalja (cfr. ted. Schwelle) «soglia»]. – 1. a. Lastra di pietra, striscia di cemento o, [...] di pietra o, più spesso, di legno. 2. Nella costruzione navale, il corso più alto e più robusto del fasciame di 50 cm, costruite con materiale vegetale, analogam. alle fascinate, della coscienza, locuzione con la quale, da J. F. Herbart (che inaugurò ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce [...] ’ambiente esterno, è caratterizzata da una particolare attenzione per la nella progettazione, il luogo della costruzione, la struttura esterna, l’arredamento armate, la composizione, in personale o materiale in dotazione, di un determinato elemento ...
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pala1
pala1 s. f. [lat. pala; cfr. palo]. – 1. a. Attrezzo per smuovere e caricare materiali incoerenti (terre, carboni, cereali, ecc.), di forma diversa secondo gli usi, ma costituito essenzialmente [...] s. f.), macchina semovente usata nei cantieri di costruzione per operazioni di sollevamento e di carico di materiali sciolti, costituita da un trattore, generalmente a cingoli, e da un equipaggiamento a cucchiaio che può sollevarsi e scaricare ...
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rotabile
rotàbile agg. [dal lat. rotabĭlis, der. di rotare «ruotare»]. – 1. Che può esser fatto ruotare, detto spec. delle ruote di un veicolo, e, per estens., del veicolo stesso; nel linguaggio ferroviario, [...] carrozze, carri merci, ecc.). 2. Strada r., e più spesso rotabile come s. f., strada che può essere percorsa da veicoli stradali a ruote di qualsiasi tipo: la mulattiera sbocca sulla strada r.; i due paesi sono collegati da una r.; r. in costruzione. ...
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contaminazione
contaminazióne s. f. [dal lat. tardo contaminatio -onis]. – 1. a. L’atto, il fatto di contaminare, in senso proprio e fig., e l’effetto che ne consegue: colpe che sono una c. del corpo [...] partic., c. radioattiva, la presenza di materiale radioattivo su superfici (c. superficiale) o di un ramo della tradizione diverso da quello a cui il codice o ha acquistato nell’uso fam. anche la costruzione se rappeler de, per influsso analogico ...
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Materiale da costruzione ideato da P.L. Nervi e brevettato nel 1943; è costituito da reti d’acciaio in fili di piccolo diametro (0,5-1,5 mm), con maglie di 1-2 cm di lato, accostate a formare un pacco e tenute insieme da una malta molto ricca...
Materiale da costruzione spugnoso preparato mescolando alla malta di cemento una schiuma di sapone prodotta da apposite macchine (staffilatrici) oppure sostanze chimiche che sviluppano gas in minute bolle. Ha caratteristiche di grande leggerezza...