cloridrico
clorìdrico agg. [der. di cloro, col suff. -idrico]. – In chimica, acido c., composto del cloro con l’idrogeno, di formula HCl, appartenente al gruppo degli idracidi (la soluzione acquosa è [...] , direttamente dagli elementi, o con altri metodi. È usato nella fabbricazione del cloroprene (varietà di gomma sintetica), nell’idrolisi dell’amido, nella politura dei metalli, nella fabbricazione di materieplastiche e di cloruri metallici, ecc. ...
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vinavil
vinavìl s. m. – Nome commerciale di un tipo di colla sintetica a base di acetato di polivinile, molto adesiva, usata soprattutto per carta, legno e materieplastiche. ...
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iniettofusione
iniettofuṡióne s. f. [comp. di iniettare e fusione]. – Nella lavorazione delle materieplastiche e delle leghe leggere, operazione simile alla pressofusione, dalla quale differisce soltanto [...] per il fatto che il materiale liquido è mantenuto alla giusta temperatura in una camera calda di cui è dotata la macchina che porta gli stampi ...
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clorofluorocarburo
s. m. [comp. di cloro, fluoro e carburo]. – Composto chimico derivante da un idrocarburo in cui gli atomi di idrogeno sono stati sostituiti tutti o in parte da atomi di cloro e di [...] larghissimo impiego come propellenti negli aerosol, come agenti refrigeranti, come agenti porofori nella propagazione delle materieplastiche espanse, come solventi in elettronica, ma sono ritenuti responsabili della deplezione dello strato di ozono ...
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stratificato
agg. [part. pass. di stratificare]. – Formato di più strati sovrapposti: rocce s., sedimentarie; in botanica, tessuto s., tessuto che presenta più di uno strato di cellule (per es., in certi [...] s., quello ottenuto con strati di tessuto o lastre isolanti, con interposizione di una resina impregnante. Come s. m., uno stratificato, manufatto formato da più strati (di vetro, legno, materieplastiche, ecc.) tenuti insieme da sostanze adesive. ...
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soffiatura
s. f. [der. di soffiare]. – 1. L’atto di soffiare; raro con uso generico, è com. soltanto con riferimento a operazioni tecniche: a. Sistema di lavorazione seguìto per alcuni tipi di materiali [...] nella massa allo scopo di foggiarla, a mano o mediante stampi, secondo la forma degli oggetti da ottenere: s. di materieplastiche; s. del vetro, eseguita dall’operaio soffiatore, che preleva dal forno, con una cannuccia di ferro, una pallottola di ...
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pressa
prèssa s. f. [deverbale di pressare; nel sign. 2, con influsso del fr. presse]. – 1. a. ant. o letter. Calca, ressa, affollamento di persone, o anche di gente armata: una borsa di fiorini cinque [...] la lavorazione dei metalli (forgiatura, fucinatura, stampaggio, punzonatura, tranciatura, ecc.), per lo stampaggio delle materieplastiche, per la formatura dei prodotti ceramici, per incollare legnami, per impiallacciature, per la lavorazione della ...
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formamide
(o formammide) s. f. [comp. di form(ico) e am(m)ide]. – In chimica organica, amide dell’acido formico, liquido incolore, inodore, igroscopico, leggermente viscoso, usato come solvente di resine, [...] materieplastiche e sali inorganici e nella preparazione di esteri dell’acido formico. ...
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dermoide1
dermòide1 s. f. [comp. di derma- e -oide]. – Nome generico (anche dermatoide e pegamoide) di molti prodotti che imitano il cuoio e sono costituiti da un tessuto di supporto sul quale sono applicati [...] strati di materieplastiche variamente colorate e stampate alla superficie per imitare la pelle. ...
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azoto
ażòto s. m. [dal fr. azote, voce coniata (1787) dal chimico fr. L.-B. Guyton de Morveau, con il gr. ἀ- priv. e ζωή «vita»]. – Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo N, numero atomico [...] composti (ammoniaca, sali d’ammonio, acido nitrico, calciocianamide, ecc.), usati come base per fertilizzanti, esplosivi, materieplastiche, ecc. A. attivo, forma particolarmente reattiva dell’azoto, che si ottiene sottoponendo l’azoto rarefatto a ...
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Prodotti costituiti o contenenti, come ingrediente principale, una sostanza organica ad alto peso molecolare (➔ polimero) e che, per quanto solidi allo stato finale, durante alcuni stadi della loro fabbricazione sono abbastanza plastici per...
Materie plastiche biodegradabili
Amilcare Collina
La comparsa sul mercato delle materie plastiche biodegradabili risale all’inizio degli anni Novanta del 20° secolo. Lo sviluppo di questi nuovi materiali fu stimolato da due concause: la constatazione...