tavernicolo
s. m. (scherz.) Assiduo frequentatore di taverne, osterie o luoghi di ritrovo. ◆ È una sorta di catalogo da Don Giovanni animalista il libro con cui [Marco] Paolini esordisce come raccontatore [...] », come qui chiamano gli aficionados del locale isolano, c’era uno dei personaggi più noti e famosi della moda internazionale. (Mattino, 29 agosto 2001, p. 14, Estate) • La piazza è un luogo pubblico, la tavernetta un tempio privato, anche se si ...
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technothriller
(techno-thriller, tecno-thriller), loc. s.le m. inv. Romanzo o film dalla trama avvincente e carica di tensione, spesso ambientato in scenari di fantascienza o fantasia, realizzato con [...] , Libano e Israele, in cui lo scrittore mette in campo tutte le sue competenze politiche, diplomatiche, militari e scientifiche. (Mattino, 29 agosto 2001, p. 22, Cultura) • Nel 1984, il Naval Institute Press, casa editrice della Marina statunitense ...
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teenmovie
loc. s.le m. Genere cinematografico rivolto a un pubblico di adolescenti. ◆ [tit.] «Prendete sul serio i teen movie» [testo] […] «I titoli di Silvio Muccino e “Tre metri sopra il cielo” sono [...] teenmovie, genere molto frequentato in America e non necessariamente superficiale» [Nicolas Vaporidis riportato da Andrea Santini]. (Mattino, 13 novembre 2007, p. 23, Spettacoli).
Espressione ingl. composta dai s. teen (‘adolescente’) e movie (‘film ...
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mattinare
v. tr. e intr. [der. di mattina], ant. o letter. – Fare la mattinata, indirizzare canti al mattino alla propria innamorata. E in usi fig.: Ne l’ora che la sposa di Dio surge A mattinar lo sposo [...] perché l’ami (Dante); che lieto m. degli uccelli per i giardini silenziosi! (Panzini) ...
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termizzato
p. pass. e agg. Trattato termicamente, riscaldato per almeno 15 secondi a una temperatura compresa tra 55 e 68 gradi centigradi. ◆ La «mozzarella di bufala campana» dovrà essere prodotta utilizzando [...] latte di bufala intero fresco e crudo, eventualmente termizzato o pastorizzato. (Mattino, 23 agosto 2001, p. 9, Italia) • Il concorso è aperto a tutti i produttori in possesso di riconoscimento ufficiale da parte dei servizi veterinari Asl, per le ...
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toghe rosse
loc. s.le f. pl. Membri dell’ordine giudiziario noti per la propensione nei confronti di formazioni politiche della sinistra. ◆ Le toghe rosse esistono o no? […] A Napoli, tuttavia, le cosiddette [...] , di un esposto a firma dello stesso [Silvio] Berlusconi che a sua volta attacca: «Si sono rimesse in moto le toghe rosse». (Mattino, 13 dicembre 2007, p. 1, Prima pagina).
Composto dal s. f. toga e dall’agg. rosso.
Già attestato nel Corriere della ...
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tornacontocrazia
s. f. (spreg.) Il potere del tornaconto. ◆ «Credo che ci sia qualunquismo mediatico. Creo un neologismo: c’è molta “tornacontocrazia” nella musica leggera. Si fanno le cose per il tornaconto, [...] che ha sotto contratto entrino in hit parade per far quadrare i conti e disinteressarsi di tutto il resto». (Federico Vacalebre, Mattino, 20 gennaio 2008, p. 53, Napoli Spettacoli).
Composto dal s. m. tornaconto con l’aggiunta del confisso -crazia. ...
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partire
v. tr. e intr. [lat. partire o partiri «dividere», der. di pars partis «parte»] (io parto, ecc.; nel sign. di «dividere» e «spartire» anche io partisco, tu partisci, ecc.). – 1. tr., ant. o letter. [...] a mezzo corso il parte (Manzoni), quando cioè il sole, giunto al punto più alto, segna il momento in cui cessa il mattino e comincia il pomeriggio. b. Separare una persona o un gruppo di persone da altre: Macra, che per cammin corto Parte lo Genovese ...
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lutulento
lutulènto (meno com. lutolènto, ant. o raro lotolènto) agg. [dal lat. lutulentus, der. di lutum «fango, loto»], letter. – Fangoso, imbrattato di fango o pieno di fango: terreno l.; palude l.; [...] i flutti (V. Monti). Estens., denso come il fango, sporco, opaco e sim.: Su i colli de le Argonne alza il mattino Brumoso, accidioso e lutolento (Carducci). Fig., in senso morale (non com.), impuro, sozzo, immondo: anima l. di vizî; con riferimento ...
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notizia
notìzia s. f. [dal lat. notitia, der. di notus «conosciuto»]. – 1. a. letter. Conoscenza, come acquisizione o possesso di una cognizione, relativamente a cose, fatti o persone (con questa accezione, [...] , ufficiose; una n. sensazionale; leggere le n. di prima pagina, le n. di cronaca; ascoltare le n. del mattino; divulgare, lasciar trapelare una n. segreta; pubblicazione, diffusione di n. false, esagerate, tendenziose, anche come figure di reato ...
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Quotidiano di Napoli, fondato nel 1892 da E. Scarfoglio e da M. Serao; divenne ben presto il più diffuso quotidiano del Mezzogiorno e uno dei più importanti d’Italia. Alla morte di Scarfoglio (1918), la testata fu ceduta al gruppo siderurgico...
MATTINO O MATTINA?
Sono due parole di genere diverso che derivano dallo stesso aggettivo latino, matutinus: più precisamente, mattino viene da (tempus) matutinum, mattina da (horam) matutinam. Entrambe le parole indicano la parte della giornata...