stravasare
stravaṡare v. tr. e intr. [der. di vaso, col pref. stra-]. – 1. tr. Lo stesso, e meno com., che travasare, versare da un recipiente in un altro. 2. intr. (aus. essere) In medicina (anche nell’intr. [...] pron. stravasarsi), fuoriuscire da vasi lesionati, riferito al sangue ...
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miopatia
miopatìa s. f. [comp. di mio-2 e -patia]. – In medicina, denominazione generica di malattie (distrofie muscolari progressive, miotonia congenita, distrofia miotonica, miastenia, ecc.) caratterizzate [...] da alterazioni della struttura e della funzione dei muscoli e indipendenti da lesioni dei nervi e del midollo spinale ...
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azotemia
ażotemìa s. f. [comp. di azoto e -emia]. – In medicina, la concentrazione nel sangue di azoto non proteico, il cui aumento al di sopra dei valori normali può essere segno di insufficienza renale, [...] di disidratazione, ecc ...
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retto-
rètto-. – Primo elemento compositivo di numerosi termini del linguaggio medico, nei quali rappresenta il sost. retto3, indicando quindi rapporto con l’intestino retto, con sign. e uso affine a [...] quelli del prefissoide procto-, con cui si alterna in varie voci della medicina (rettoclisi o proctoclisi, rettoscopia o proctoscopia, ecc.). ◆ È adoperata anche, talvolta, la variante recto- (v.), per influenza delle corrispondenti voci inglesi. ...
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tabe
s. f. [dal lat. tabes «putrefazione, consunzione, pus», affine a tabere «liquefarsi, imputridire»]. – 1. letter. a. Pus, materia putrida che cola da ferite e piaghe. b. Consunzione, malattia che [...] corruzione (cfr. l’uso analogo di marciume): la t. di una famiglia, di un gruppo sociale, politico. 2. In medicina, nome dato a varie sindromi caratterizzate da grave e progressivo decadimento generale: t. meseraica, espressione con cui si designava ...
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tumefazione
tumefazióne s. f. [der. di tumefare]. – In medicina, gonfiore patologico, aumento di volume di un tessuto, organo, arto o suo segmento per cause diverse (congestione, stasi venosa, edema, [...] ematoma, ecc.) ...
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miopia
miopìa s. f. [dal gr. μυωπία; v. miope]. – 1. In medicina, vizio di rifrazione dell’occhio, dovuto a particolari condizioni anatomiche oculari (abnorme curvatura della cornea o del cristallino [...] o allungamento dell’asse anteroposteriore dell’occhio), per cui i raggi luminosi provenienti da oggetti distanti vanno a fuoco su un piano anteriore alla retina, sulla quale invece si formano immagini ...
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dermosifilopatia
dermosifilopatìa s. f. [comp. di dermo-, sifil(ide) e -patia]. – Ramo della medicina che studia le malattie cutanee e veneree. ...
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rettocele
rettocèle s. m. [comp. di retto- e -cele1]. – In medicina, spostamento verso il basso della parete anteriore del retto e di quella posteriore della vagina, che in tal modo protrudono nella [...] vagina e talvolta all’esterno attraverso la rima vulvare: frequente nelle donne grasse e nelle pluripare, e associato in genere al cistocele, talvolta al prolasso uterino, è dovuto al cedimento dei muscoli ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che comprende lo studio delle malattie il cui...
Comune della prov. di Bologna (159,1 km2 con 15.788 ab. nel 2008).
Sorse nel 13° sec. presso il luogo dell’antica Claterna, a iniziativa dei Bolognesi; in età medievale e moderna fu centro commerciale e piazzaforte importante (l’ultima costruzione...