moralizzare
moraliżżare v. tr. e intr. [der. di morale1]. – 1. tr. a. Rendere conforme ai principî e alle norme della morale: m. i costumi, la vita pubblica, i rapporti sociali. b. Nella letteratura [...] medievale, interpretare un testo secondo il metodo della moralizzazione (v.), cioè traendone insegnamenti morali ed edificanti. 2. intr. (aus. avere) Sinon. non com. di moraleggiare. ...
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urna
s. f. [dal lat. urna, affine a urceus «orcio»]. – 1. In archeologia, recipiente di forma per lo più ovoidale e ristretto alla base e alla bocca, di grandezza e materiali varî, usato per contenere [...] , di alabastro, di vetro, di metallo; u. semplici, scolpite, dipinte; campi d’urne, grandi necropoli a incinerazione. In età medievale e moderna, recipiente analogo usato per conservare parti di una salma e reliquie: l’u. con il cuore di Francesco I ...
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parafraste
s. m. [dal gr. παραϕραστής, der. di παραϕράζω «dire con altre parole»]. – Chi fa la parafrasi di un testo: è termine tecnico della filologia classica e medievale, che si riferisce, appunto, [...] ad autori antichi o medievali. ...
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moralizzazione
moraliżżazióne s. f. [der. di moralizzare]. – 1. L’azione e l’effetto del moralizzare: intensa, efficace m.; m. della vita pubblica. 2. Procedimento ermeneutico – praticato soprattutto [...] nella cultura medievale – attraverso il quale si offre una interpretazione di carattere morale e religioso, aderente agli ideali del tempo, di testi antichi o anche di oggetti e fenomeni del mondo naturale; applicato in partic. alle favole della ...
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lamento
laménto s. m. [dal lat. lamentum]. – 1. a. Voce, parola di dolore, spesso mista al pianto: fare, mandare un l.; emettere lamenti, rompere in lamenti, levare alti l.; l. pietoso, straziante. Anche, [...] religioso o profano, per lo più in versi, scritto in occasione di un fatto doloroso; è presente nella letteratura antica, spec. medievale, sia in Italia (dove era detto anche pianto) sia in Francia: il l. della Vergine; il l. di Guittone d’Arezzo ...
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batiniti
s. m. pl. [dall’arabo Bātiniyya «esoterici»]. – Nome dato in epoca medievale ai membri di una setta sciita, che occupa largo posto nella storia religiosa e politica dell’islamismo, avendo suscitato [...] gravi moti sociali, e fondato stati autonomi; la loro dottrina insisteva su una interpretazione allegorica del Corano, combinata con teorie neoplatoniche ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, [...] tali processi si basano. Tra i metodi scientifici si possono distinguere: m. descrittivi, tipici del naturalismo antico e medievale, ma riproposti in diverse discipline in tempi successivi, che si limitano a fornire una descrizione dettagliata dell ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale [...] al 18°, era un consiglio di magistrati che esercitava l’effettivo governo dello stato, ecc. Sempre con riferimento al mondo medievale, la parola è talvolta usata anche, con valore generico, per indicare un consiglio di anziani: le rosse giovenche di ...
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dottrinarismo
s. m. [der. di dottrinario]. – L’esser dottrinario, rigido attaccamento ai principî di una dottrina; in senso concr., scuole, correnti, persone dottrinarie: il d. medievale. ...
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dovario
dovàrio (o doàrio) s. m. [dal fr. douaire, che è dal lat. mediev. dotarium, der. di dos dotis «dote»]. – Nel diritto medievale, l’assegno o dono che il marito faceva alla moglie, in occasione [...] delle nozze, per il caso di vedovanza; era detto anche, nel latino dei documenti, vidualitium o dotalitium, mentre gli storici del diritto usano talora indicarlo col termine meno proprio vedovile. L’istituzione, ...
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MEDIEVALE L'a. m. si può intendere come raccolta di informazioni mediante il recupero sistematico di testinianze materiali della cultura successiva all'epoca classica: principale metodo di recupero è lo scavo, che consente di studiare nella...
Caratteristica forma di governo autonomo cittadino apparsa nell'Europa occid. dopo il Mille, che si sviluppò fino a ottenere riconoscimenti giuridico-politici da autorità superiori (re, imperatore) e che in Italia raggiunse una indipendenza...