riservato
agg. [part. pass. di riservare]. – 1. a. Di cosa, azione, o facoltà che viene serbata o riservata esclusivamente a determinate persone: posti r., che possono essere occupati soltanto da una [...] un’opera di oreficeria, la parte della placchetta non incavata in uno smalto ad alveoli riportati (spec. nel tipo di smalto medievale detto appunto risparmiato); in un metallo, in una stoffa, in una ceramica, la parte che una protezione sottrae all ...
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brattea
bràttea s. f. [dal lat. brattea (o bractea, variante dovuta a una falsa etimologia) «lamina sottile di metallo»]. – 1. Foglia sottile di oro, argento, elettro, ottenuta a martello, per rivestimento [...] gioielli, spesso funerarî, diademi, corone, applicazioni, diffusi dall’arte cretese-micenea fino a quella romana e alto-medievale (spec. longobarda). 2. In botanica, foglia più o meno modificata nella grandezza, forma, consistenza, colore, alla cui ...
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petizione
petizióne s. f. [dal lat. petitio -onis, der. di petĕre «chiedere»]. – 1. a. In senso generico, spec. nell’uso ant. e letter., domanda, richiesta che ha per fine di ottenere qualche cosa: dove [...] come erede apparente o senza titolo alcuno. d. In diplomatica, una delle fasi preparatorie del documento pubblico medievale, costituita dalla presentazione all’autorità di una domanda scritta da parte del privato richiedente, che veniva di solito ...
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confessionato
agg. [der. del lat. confessio -onis nel sign. di «riconoscimento (di un debito)»]. – Nel diritto medievale italiano, strumento c. (o strumento guarentigiato), documento, di probabile origine [...] toscana, redatto dal notaio il quale, in veste di pubblico ufficiale, poteva inserire in esso una clausola in forza della quale il debitore consentiva, in caso di inadempimento dell’obbligazione entro ...
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salernitano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Salernitanus]. – Della città di Salèrno, capoluogo di provincia della Campania: la costa s.; la pianura s.; il dialetto s., la varietà del dialetto campano [...] ; la scuola s., la scuola medica sorta a Salerno nel sec. 9°, considerata la più antica e illustre istituzione medievale dell’Occidente europeo per l’esercizio e l’insegnamento della medicina. Come sost., abitante, originario o nativo di Salerno ...
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parpaglione2
parpaglióne2 s. m. [lat. papilio -ōnis, che significò, oltre che «farfalla» (v. la voce prec.), anche «tenda» (v. padiglione)]. – Nell’attrezzatura navale medievale, vela di taglio simile [...] a un fiocco ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. [...] letter. di utero, di uso com. nel linguaggio anatomico medievale e rinascimentale: A noi larve d’Italia, Mummie dalla matrice, È becchino la balia, Anzi la levatrice (Giusti). c. In senso fig., ciò che costituisce l’origine, la causa fondamentale, l’ ...
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autonomo
autònomo agg. [dal gr. αὐτόνομος, comp. di αὐτός «stesso» e tema di νέμω «governare»; propr. «che si governa da sé»]. – 1. a. Che ha la capacità e facoltà di governarsi o reggersi da sé, con [...] ’energia elettrica. 3. Monete a.: nella numismatica greca, monete coniate da città e popoli indipendenti; nella numismatica medievale, monete coniate di propria autorità dai comuni senza indicazione di dipendenza dai pontefici o dall’impero sia nei ...
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mistero
mistèro (ant. o poet. mistèrio) s. m. [dal lat. mysterium, gr. μυστήριον, der. di μύστης (v. miste); nel medioevo mysterium ha assunto anche il sign. di «servizio, ufficio, cerimonia» per confusione [...] sono questi, e non ne faccio m. con nessuno. 4. Nome dato (per influenza del fr. mystère) al genere drammatico medievale detto più comunem. sacra rappresentazione: «mistero» è il termine usato già nel II, III secolo dopo Cristo per indicare uno ...
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lauda
làuda s. f. [dal lat. laus laudis «lode»]. – 1. ant. Lode (v. anche laude). 2. Componimento poetico di argomento religioso e di carattere popolare, caratteristico della letteratura italiana medievale, [...] spesso musicato, soprattutto se di forma lirica o lirico-narrativa; tra gli autori di laude emerge, sulla fine del sec. 13°, Iacopone da Todi. L. drammatiche o dialogate, quelle che trattavano fatti del ...
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MEDIEVALE L'a. m. si può intendere come raccolta di informazioni mediante il recupero sistematico di testinianze materiali della cultura successiva all'epoca classica: principale metodo di recupero è lo scavo, che consente di studiare nella...
Caratteristica forma di governo autonomo cittadino apparsa nell'Europa occid. dopo il Mille, che si sviluppò fino a ottenere riconoscimenti giuridico-politici da autorità superiori (re, imperatore) e che in Italia raggiunse una indipendenza...