uvomorulina
s. f. [comp. di uva (con allusione alla configurazione) e morula]. – In biologia cellulare, proteina di peso molecolare 120.000, presente negli embrioni precoci e nelle cellule epiteliali [...] dell’adulto, disposta all’interno del doppio strato fosfolipidico della membranacellulare: collega tra loro le membrane plasmatiche delle cellule adiacenti in corrispondenza dei desmosomi. ...
Leggi Tutto
parete
paréte s. f. (ant. m.) [lat. volg. pares -ètis, per il class. paries -iĕtis]. – 1. a. Nelle costruzioni, elemento verticale, piano o curvo, di un edificio, con prevalente funzione di separare [...] per attività del citoplasma e svolge soprattutto funzioni di resistenza meccanica (non deve essere confuso con la membranacellulare o plasmalemma la quale, costituita da lipidi complessi e proteine, funziona da barriera chimica altamente selettiva ...
Leggi Tutto
ectoplasma
s. m. [comp. di ecto- e plasma1; nel sign. 2, il termine (fr. ectoplasme) è stato proposto dal medico fr. Ch.-R. Richet (1850- 1935)] (pl. -i). – 1. In zoologia, lo strato corticale o periferico [...] dei protozoi rizopodi, privo di granulazioni, ialino e trasparente, limitato all’esterno dalla membranacellulare. 2. In parapsicologia, la speciale sostanza che, in certe condizioni, uscirebbe dal corpo di taluni medium (è detta anche teleplasma ...
Leggi Tutto
lisi
liṡi s. f. [dal gr. λύσις: v. le voci prec.]. – 1. In biologia, dissoluzione di cellule o microrganismi ad opera di agenti fisici, chimici o microbiologici (enzimi, anticorpi, batteriofagi, acidi [...] estranee o tumorali, ecc.) viene attuata soprattutto dai linfociti citotossici che agiscono disgregando la membranacellulare della cellula attaccata. 2. Nel linguaggio medico, è spesso usato con le accezioni proprie del suffissoide -lisi (nel ...
Leggi Tutto
lecitina
s. f. [dal fr. lécithine, der. del gr. λέκιϑος «tuorlo»]. – In chimica organica, denominazione di un gruppo di fosfolipidi costituiti da glicerolo, acido fosforico, colina e da due residui di [...] grasso (palmitico, stearico, oleico, linoleico, linolenico). Le lecitine sono presenti in tutte le cellule in quanto componenti della membranacellulare; industrialmente, vengono estratte dai semi di soia o ottenute come sottoprodotto nell’estrazione ...
Leggi Tutto
veratridina
s. f. [der. del nome del genere Veratrum (v. veratro), col suff. -idina]. – Alcaloide, detto anche veratrina amorfa, presente nei semi di sabadiglia, dotato della capacità di indurre un’aumentata [...] permeabilità al sodio della membranacellulare e pertanto largamente impiegato nelle ricerche fisiologica e farmacologica. ...
Leggi Tutto
fellonico
fellònico agg. [der. di fello-]. – Acido f.: composto organico che si forma durante la suberificazione della membranacellulare dei vegetali, nei quali si ritrova sotto forma di eteri composti [...] e di prodotti polimerizzati ...
Leggi Tutto
desmosoma
desmosòma s. m. [comp. di desmo- e -soma] (pl. -i). – In istologia, ispessimento circoscritto della membranacellulare nelle zone di contatto tra due cellule epiteliali contigue, da cui si [...] dipartono fasci di fibrille che permettono la trasmissione di potenziali elettrici e facilitano il passaggio diretto di molecole anche di notevoli dimensioni ...
Leggi Tutto
leucotriene
leucotrïène s. m. [comp. di leuco- e -triene (v. triene)]. – In biologia e medicina, nome con cui si designano sostanze liberate dai leucociti nel corso di processi infiammatorî, particolarm. [...] allergici; chimicamente, sono tioeteri derivati dall’acido arachidonico della membranacellulare. ...
Leggi Tutto
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, [...] luminose, raggi ultravioletti, ecc.). d. In farmacologia, s. di membrane, sostanza in grado di prevenire la formazione del potenziale d’azione della membranacellulare, soprattutto impedendo l’aumento di permeabilità al sodio, rendendola ineccitabile ...
Leggi Tutto
Botanica
Uno dei due modi di accrescimento della membrana cellulare, e cioè quello che è dovuto alla deposizione di sostanze, per es. della cellulosa, sulla membrana già esistente con conseguente ispessimento di questa. Dall’a. dipende la stratificazione...
Zona della membrana cellulare, presente nella maggior parte delle cellule eucariotiche, costituita dalle catene laterali oligosaccaridiche delle glicoproteine e dei glicolipidi legati alla membrana stessa.