sveltire v. tr. [der. di svelto] (io sveltisco, tu sveltisci, ecc.). - ■ v. tr. 1. [rendere più rapido, più spedito: s. una pratica] ≈ accelerare, snellire, velocizzare. ↔ frenare, rallentare. ↑ bloccare. [...] , più sottile: s. le linee di un disegno] ≈ assottigliare, slanciare, snellire. ↔ appesantire. b. [rendere più agile, meno prolisso: s. un racconto] ≈ alleggerire, sfoltire, sfrondare, snellire. ↔ appesantire. ■ sveltirsi v. intr. pron. 1. [diventare ...
Leggi Tutto
disperato [part. pass. di disperare]. - ■ agg. 1. [che non dà luogo a speranza: è una situazione davvero d.] ≈ [di impresa] impossibile, [di malattia] inguaribile, [di malattia] mortale. ↔ [di impresa] [...] benestante. ↑ ricco. ■ s. m. (f. -a) 1. (fam.) [persona che non ha soldi né lavoro e vive alla meno peggio] ≈ miserabile, (spreg.) pezzente, povero, spiantato, squattrinato. ↔ abbiente, benestante. ↑ ricco. 2. [persona malvagia, che vive di delitti e ...
Leggi Tutto
svenire v. intr. [der. di venire, col pref. s- (nelsign. 1)] (coniug. come venire; aus. essere). - [avere una perdita momentanea dei sensi] ≈ cadere in deliquio, perdere conoscenza (o coscienza o i sensi), [...] (region.) sturbarsi, venire meno. ↔ rianimarsi, riaversi, rinvenire, riprendere conoscenza (o coscienza o i sensi), (ant.) risentirsi, tornare in sé. ...
Leggi Tutto
dispiacere¹ /dispja'tʃere/ s. m. [uso sost. di dispiacere²]. - 1. [sentimento di chi è più o meno gravemente addolorato o amareggiato: sentire d.] ≈ afflizione, amarezza, cruccio, dolore, pena. ↑ tormento, [...] tristezza. ↓ disappunto, rammarico, rincrescimento. ↔ contentezza, gioia, piacere. 2. (estens.) [anche al plur., azione, fatto, ecc. che provoca afflizione e amarezza: mi hai dato un d.] ≈ cruccio, dolore, ...
Leggi Tutto
sventagliata s. f. [part. pass. femm. di sventagliare]. - 1. [movimento di sventagliare o sventagliarsi più o meno prolungato: darsi una s. col giornale] ≈ sventolata. 2. (fig.) [scarica d'armi automatiche [...] effettuata in modo che le traiettorie dei colpi si aprano a ventaglio: una s. di mitra] ≈ raffica, scarica ...
Leggi Tutto
riprendere /ri'prɛndere/ [lat. repre(he)ndĕre, der. di pre(he)ndĕre "prendere", col pref. re-] (coniug. come prendere). - ■ v. tr. 1. a. [prendere di nuovo qualcosa: r. a nolo un'automobile] ≈ (fam.) ripigliare. [...] o i sensi), (lett.) risensare, (lett.) risentirsi, ritornare in sé. ↔ mancare, perdere i sensi (o conoscenza), svenire, venire meno. b. [tornare nella propria integrità fisica e morale: dopo la morte del figlio non s'è più ripresa] ≈ riaversi, (lett ...
Leggi Tutto
ottemperare v. intr. [dal lat. obtemperare, propr. "moderarsi (temperare) davanti (ob) a qualcuno"] (io ottèmpero, ecc.; aus. avere), burocr. - [comportarsi secondo quanto è imposto da leggi, doveri e [...] [riferito a doveri e sim.] adempiere (ø). ↔ contravvenire, disobbedire, infrangere (ø), trasgredire (ø), violare (ø), [riferito a doveri e sim.] (lett.) negligere (ø), [riferito a doveri e sim.] trascurare (ø), [riferito a doveri e sim.] venire meno. ...
Leggi Tutto
svilire [der. di vile, col pref. s- (nel sign. 5)] (io svilisco, tu svilisci, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [rendere vile, ridurre in una condizione di bassezza spirituale: l'egoismo svilisce l'uomo] ≈ abbrutire, [...] ., finanz.) [perdere di valore: una moneta che si è svilita nel tempo] ≈ deprezzarsi, svalutarsi. ↔ rivalutarsi. ■ v. rifl. [di persona, stimarsi meno del proprio valore reale] ≈ sminuirsi, sottovalutarsi, svalutarsi. ↑ disprezzarsi. ↔ considerarsi. ...
Leggi Tutto
ripulire v. tr. [der. di pulire, col pref. ri-] (io ripulisco, tu ripulisci, ecc.). - 1. a. [far tornare nel primitivo stato di pulizia, togliendo sudiciume, macchie e sim.: r. le scarpe infangate] ≈ detergere, [...] man bassa (o piazza pulita), [con uso assol.] (fam.) fare (un) repulisti. ↑ saccheggiare. 3. (fig.) a. [rendere meno rozzo: r. le proprie maniere; il nuovo lavoro lo ha ripulito] ≈ affinare, disgrossare, dirozzare, incivilire, (non com.) sbarbarire ...
Leggi Tutto
Il segno (−) che rappresenta l’operazione di sottrazione; per es., 5−3 rappresenta la differenza tra i numeri cinque e tre. Lo stesso segno si usa per indicare un numero negativo. Analogamente, l’opposto di un numero relativo n si rappresenta...
(ted. Main) Fiume della Germania meridionale (495 km di corso e 27.378 km2 di bacino), affluente di destra del Reno. Si forma dall’unione di due brevi rami sorgentiferi, il M. Bianco e il M. Rosso, che nascono rispettivamente dal Fichtelgebirge...