neoliberismo
s. m. [comp. di neo- e liberismo]. – Indirizzo recente di pensiero economico che si oppone alla tendenziale riduzione della libertà di mercato operata dalle concentrazioni monopolistiche [...] dei Paesi occidentali più progrediti, che lo stato si limiti a ripristinare le condizioni di concorrenzialità, astenendosi da altre forme di azione economica che sono considerate inefficaci, tardive, facili a degenerare in un dirigismo costrittivo. ...
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prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; [...] una unità di un fattore produttivo, rimanendo costanti tutti gli altri fattori. Con riferimento alla contabilità nazionale di paesi a economia di mercato, p. interno lordo (spesso indicato con la sigla PIL), il valore di tutti i beni e servizî finali ...
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interdipendenza
interdipendènza s. f. [comp. di inter- e dipendenza]. – 1. Rapporto di intima connessione e di reciproca dipendenza tra più cose, fatti, fenomeni, ecc.: sostenere l’i. di due avvenimenti; [...] di un mercato; i. tra richiesta e produzione. 2. Con uso più specifico, nel linguaggio econ., analisi delle i. strutturali e settoriali, studio statistico-matematico degli stretti rapporti intercorrenti tra i varî settori dell’economia di un paese ...
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istruttoria
istruttòria s. f. [dall’agg. istruttorio, per ellissi della locuz. fase istruttoria]. – Nel linguaggio giur. e forense, la fase del processo in cui l’autorità giudiziaria compie tutti gli [...] : la causa è ancora in i.; l’imputato è stato prosciolto in istruttoria. Il termine è usato anche in campo economico, per indicare la fase di indagine preliminare relativa all’acquisizione di informazioni atte a definire possibilità e modalità di ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto [...] costituito da una linea chiusa (genericam., quando è rappresentabile mediante una linea chiusa). c. In economia, mercato ch. (o anche economia ch.), considerato isolatamente per ipotesi di studio o che non può di fatto contare – in conseguenza ...
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ridimensionare
v. tr. [der. di dimensione, col pref. ri-] (io ridimensióno, ecc.). – Nel linguaggio econ. e sociale, organizzare su nuove basi un complesso industriale o altro organismo sia economico [...] sia d’altra natura, adattandone o riducendone le dimensioni in rapporto a nuove esigenze, a mutate condizioni di mercato, ecc. Più genericam., ridurre a giuste, o idonee, opportune, misure e proporzioni: r. un piano urbanistico, un programma di ...
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pericolo blackout
(pericolo black-out), loc. s.le m. Segnalazione di rischio di possibili cedimenti della rete elettrica. ◆ Un’ultima domanda: esiste davvero un pericolo blackout? «La domanda di energia [...] se non si costruiscono nuove centrali e interconnessioni. In un mercato libero il rischio può essere segnalato da un aumento dei della task force siccità del ministero per lo Sviluppo economico ha dato numeri e programmi per affrontare il pericolo ...
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ittico
ìttico agg. [dal gr. ἰχϑυϊκός, der. di ἰχϑύς «pesce»] (pl. m. -ci). – Che riguarda i pesci, nel loro complesso, soprattutto con riferimento a una determinata regione o al loro valore economico: [...] il patrimonio i. di un paese; mercato i.; il rifornimento i. di una città; fauna i., lo stesso che ittiofauna. ...
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proletariato
s. m. [der. di proletario, coniato sul fr. prolétariat]. – La condizione dei proletarî; più spesso in senso collettivo, l’insieme, la classe sociale dei proletarî. Con valore estens., il [...] privi di averi (v. proletario). In partic., nella teoria economica marxiana, il termine designa la classe lavoratrice in quanto composta di operai salariati, cioè operai che portano sul mercato non i prodotti del lavoro, ma la stessa forza-lavoro ...
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sellers' market
sellers’ market 〈sèlë∫ màakit〉 locuz. ingl. (propr. «mercato dei venditori»), usata in ital. come s. m. – Espressione in uso nel linguaggio economico per designare quei mercati in cui [...] l’offerta è scarsa e i compratori hanno un insieme limitato di alternative, di modo che la situazione è favorevole ai venditori ...
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In accezione ampia, situazione di mercato con ampia libertà di accesso all’attività d’impresa, possibilità di libera scelta per gli acquirenti (in particolare, i consumatori) e, in generale, la possibilità per ciascuno di cogliere le migliori...
È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; inoltre, si affaccia per 4200 km sull’Oceano...