fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, [...] all’ordine, caratteristico degli antichi banchi pubblici napoletani, che ebbe dal sec. 17° grandissima diffusione nelle regioni meridionali e riscosse tanta fiducia da essere spesso preferito alle monete stesse (è ancora emessa dal Banco di Napoli e ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara [...] alcuni pinnipedi della famiglia otarie, e precisamente dell’otaria dalla criniera (lat. scient. Otaria byronia), delle coste meridionali dell’America del Sud, e del leone marino artico (lat. scient. Eumetopias jubata), del Pacifico settentrionale. c ...
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gros vert
‹ġró vèer› locuz. fr. (propr. «grosso verde»), usata in ital. come s. m. – Uva bianca tardiva, coltivata in Francia, spec. nei dipartimenti meridionali, e di là importata con successo anche [...] in varie regioni d’Italia: dà grappoli grandi, piuttosto serrati, con acini grossi, rotondi, giallo cerei, o verdastri ...
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cetra
cétra (ant. cétera) s. f. [lat. cĭthăra, dal gr. κιϑάρα; cfr. chitarra]. – 1. Strumento in uso nell’antichità classica (spec. in Grecia, dove era attributo di Apollo), costituito da una cassa armonica [...] con le dita o col plettro. 3. Strumento popolare, detto anche cetra da tavolo (in ted. Zither), in uso nei paesi tedeschi meridionali, formato da una cassa armonica piatta, con uno dei lati ricurvo; le corde per la melodia, in numero di 5, tese su ...
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verrucano
s. m. [der. del nome della Verruca, cima secondaria del Monte Pisano]. – 1. a. Roccia sedimentaria, del tipo puddinga, di colore generalmente rossastro, verdastro o grigio, costituita da frammenti [...] variabile dal permiano superiore al triassico medio-superiore e di facies tipicamente continentale. V. alpino, quello affiorante nelle Alpi calcaree meridionali, rappresentato da un conglomerato di filladi quarzifere del periodo permiano inferiore. ...
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consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) [...] di italiano e nei dialetti sono presenti altre consonanti non accolte nella nostra tabella: le postpalatali t’ e d’ sono varianti centro-meridionali della pronuncia ki̯ e ġi̯ (chiave e occhio pronunciate ‹t’i̯àve› e ‹òt’t’i̯o›; ghiotto pronunciata ‹d ...
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speroniere
speronière s. m. [der. di sperone1]. – Nome comune degli uccelli galliformi fasianidi del genere Polyplectron, così chiamati per gli speroni che armano i tarsi dei maschi: sono distribuiti [...] nelle foreste delle regioni meridionali e sud-orientali dell’Asia e di alcune isole dell’Arcipelago malese. ...
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artinskiano
agg. e s. m. [dal nome della località di Artinsk, negli Urali meridionali]. – In geologia, piano inferiore del periodo permiano di facies marina, costituito da calcari marnosi e dolomie che [...] si alternano ad arenarie e conglomerati, i cui terreni, particolarm. sviluppati nella Russia centr. e settentr., sono rappresentati anche in Italia (Alpi orient. e Sicilia) ...
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smilace
smìlace s. f. [lat. scient. Smilax, dal lat. class. smilax -ăcis, gr. σμῖλαξ -ακος]. – Genere di piante liliacee, perenni, rampicanti, con viticci che sorgono appaiati sulla base del picciolo, [...] piccoli, dioici, in cime ombrelliformi e frutto a bacca rossa o nera. In Italia, soprattutto nelle regioni centro-meridionali e nelle isole, cresce la specie Smilax aspera, detta anch’essa smilace, o salsapariglia nostrana. ◆ Nella lingua letter ...
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olartico
olàrtico (o oloàrtico) agg. [comp. di ol(o)- e artico] (pl. m. -ci). – 1. In zoogeografia, regione o., costituita dal complesso delle regioni neartica e paleartica, le quali presentano affinità [...] e fredde dell’emisfero boreale, cioè del Nord America, dell’Eurasia e dell’Africa settentr.; è caratterizzato, nelle regioni meridionali a clima temperato, dalla prevalenza di latifoglie sempreverdi, nelle regioni a clima oceanico o meno caldo da una ...
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L’area linguisticamente meridionale d’Italia comprende in realtà anche zone che, dal punto di vista geografico, sono ancora centrali, come una parte della provincia di Ascoli Piceno, a sud del fiume Aso, e quasi tutto l’Abruzzo, fatta eccezione...