cappella¹ /ka'p:ɛl:a/ s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa "cappa¹"; propr. l'oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. - 1. (archit.) [edificio [...] di culto di piccole dimensioni, isolato o compreso nell'ambito di un maggiore organismo architettonico (sacro o profano)] ≈ oratorio. 2. [nicchia con immagine sacra posta sulle vie] ≈ edicola, tabernacolo. ...
Leggi Tutto
maestro¹ /ma'ɛstro/ o /ma'estro/ [lat. magĭster, der. di magis "più"]. - ■ s. m. 1. (f. -a) a. [chi eccelle in un'arte, in una scienza, in una disciplina, così da poterla insegnare agli altri, o da essere [...] una fondamentale funzione: strada m.; canale, fosso m.; muro m.] ≈ principale, [di muro e sim.] portante. ↔ accessorio, secondario. □ maestro di palazzo (stor.) [presso la corte dei Merovingi, sovrintendente del palazzo reale] ≈ maggiordomo. ...
Leggi Tutto
maggiordomo /madʒ:or'dɔmo/ s. m. [dal lat. maior domus "(il servo) maggiore della casa"]. - 1. (prof.) [chi, in palazzi signorili, sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa] ≈ ‖ maître. 2. [...] (stor.) [presso la corte dei Merovingi, sovrintendente del palazzo reale] ≈ maestro di palazzo. ...
Leggi Tutto
palazzo /pa'lats:o/ (lett. e ant. palagio /pa'ladʒo/) s. m. [lat. palatium]. - 1. a. (archit.) [edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare dignità architettonica] ≈ ‖ dimora, magione. ● [...] stabile, [non di lusso, per abitazioni civili] casamento, [non di lusso, per abitazioni civili] caseggiato, [posseduto da più persone] condominio. □ maestro di palazzo [presso la corte dei merovingi, sovrintendente del palazzo reale] ≈ maggiordomo. ...
Leggi Tutto
La prima dinastia che governò sui Franchi. Il primo re della dinastia merovingia, alla metà circa del sec. 5º, fu forse Clodio, ricordato da Gregorio di Tours, che lo definisce "uomo abile e di famiglia nobilissima". Clodio era accampato presso...
Figlio di Childerico II, e nato verso il 734, fu l'ultimo re della dinastia dei Merovingi. Era stato chiuso in un convento, ma ne fu tratto (743) dopo la morte di Carlo Martello, da Pipino e da Carlomanno che di lui si fecero schermo per governare...