fesseria
fesserìa s. f. [der. di fésso2]. – 1. Atto, comportamento o parole da fesso, o comunque sconsiderati: non dire fesserie!; chissà quante f. avrà combinato!; per quella f., si è fatto tre mesi [...] di prigione. 2. fig. Cosa trascurabile, di nessun valore; inezia ...
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trisomia
trisomìa s. f. [der. di (auto)soma, col pref. tri-]. – In genetica, mutazione del genoma, che consiste nella presenza di un cromosoma soprannumerario o di un frammento di cromosoma a carico [...] (trisomia del cromosoma 21, e perciò detta anche trisomia 21), la sindrome di Patau (trisomia del cromosoma 13) e la sindrome di Edwards (trisomia del cromosoma 18); le ultime due portano generalmente alla morte dell’individuo nei primi mesi di vita. ...
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radioepidermite
s. f. [comp. di radio- (nel sign. a) e epiderm(ide), col suff. medico -ite]. – In medicina, forma acuta di radiodermite di media gravità, contrassegnata da edema e formazione di flittene, [...] della durata da 1 a 6 mesi, con possibile esito in una radiodermite cronica. ...
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pro2
pro2 〈prò〉 (o prò) s. m. [apocope dell’ant. prode s. m.] (radd. sint.). – 1. Giovamento, vantaggio, utilità. Si usa soltanto in determinate frasi: che pro me ne viene?; a che pro affaticarsi tanto?; [...] , recare giovamento: roba rubata non fa buon pro (prov.); in altri casi, far profitto, far comodo: quegli scudi, che ne’ mesi della fame le avevan fatto tanto pro (Manzoni); poco com. o ant. con soggetto di persona, profittare, trarre vantaggio: far ...
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vivucchiare
v. intr. [der. di vivere] (io vivùcchio, ecc.; aus. avere). – Vivere stentatamente, miseramente (v. anche vivacchiare, che è molto più com.): vivucchia con una modesta pensione; stentai dei [...] mesi, vivucchiando di certi lavoretti di cucito (Capuana). ...
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liberazione
liberazióne s. f. [dal lat. liberatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di liberare, di liberarsi o di essere liberato (da una soggezione, da un male, da un vincolo, da un controllo, ecc.): la [...] la l.; l. condizionale, concessione della libertà vigilata, prima della fine della pena detentiva, a un detenuto che abbia scontato 30 mesi o almeno metà della pena e abbia dato prove costanti di buona condotta; o redenzione dallo straniero, da un ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì [...] di pubblica sicurezza; l. controllata, sanzione sostitutiva di una pena detentiva di durata non superiore a 6 mesi, consistente in un complesso di obblighi e limitazioni imposti al condannato (per es., divieto di allontanarsi senza autorizzazione ...
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trizio
trìzio (o trìtio) s. m. [lat. scient. Tritium, der. di trito-]. – In chimica, isotopo radioattivo dell’idrogeno, a numero di massa 3, di simbolo 3H o T, il cui nucleo contiene un protone e due [...] neutroni, presente in natura in quantità piccolissime, per lo più sotto forma di acqua triziata; ha una semivita di 12 anni e 3 mesi, ed è molto usato nella ricerca come tracciante radioattivo. ...
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aspettativa
s. f. [der. di aspettare]. – 1. L’atto, il fatto di aspettare, attesa: essere in a., stare in a., aspettare; superare l’a., essere superiore all’a., riuscire meglio di quanto si prevedeva: [...] elettive politiche o amministrative), con la corresponsione, in alcuni casi, della retribuzione, intera o ridotta: chiedere un’a. di sei mesi per ragioni di salute; fare domanda di a.; essere, stare in a.; mettersi, essere collocato in aspettativa. ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate [...] . Per i meteorologi, l’estate va dal 10 giugno al 31 agosto, cioè coincide con l’intervallo di tempo di tre mesi approssimativamente centrato attorno all’epoca del massimo annuo di temperatura (verso la metà di luglio). 2. E. di san Martino: séguito ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che ha le sue origini nell'Antichità.I m. formano...
MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, ha goduto di grande favore....