politichese
agg. Proprio della politica, del politichese: volutamente astruso e incomprensibile. ◆ La parola «territorio» […] è stata nominata così invano, e così a raffica, da diventare uno dei più [...] : questo lo può pensare chi ragiona in termini politichesi. Diciamo la verità: questo è il governo che in pochi mesi ha dato il massimo alle imprese, ora basta, bisogna riprendere a parlare di tassazione di rendite finanziarie e bisogna cambiare ...
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polveri sospese
loc. s.le f. pl. Polveri presenti in sospensione nell’atmosfera, composte da sostanze altamente inquinanti. ◆ Desta allarme in Italia il bilancio dell’inquinamento urbano. Secondo il [...] in realtà l’aumento di polveri sospese dipende anche da altri motivi, collegati alla stratificazione dell’atmosfera che nei mesi freddi consente una limitata miscelazione dell’aria» (Stampa, 26 gennaio 2007, Aosta, p. 64).
Composto dal s. f. polvere ...
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popolo arcobaleno
loc. s.le m. I pacifisti, coloro che si riconoscono nelle bandiere iridate, simbolo della pace. ◆ La medaglia d’oro Paola del Din vede lo sventolio di bandiere della pace e dice di [...] strumentalizzazioni. Ernesto Arbanas le dà il cambio, non ci sta, e loda invece proprio l’immenso popolo arcobaleno che in questi mesi è sceso in piazza. (Riccardo Bruno, Corriere della sera, 26 aprile 2003, p. 7, In primo piano) • L’anima «bianca ...
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pornoromantico
agg. Romantico e impudico allo stesso tempo. ◆ È un mix di «integralismo romantico e sesso sublime», l’idea che Carolina [Cutolo] porta avanti «con una formula, pornoromantica, nata per [...] sessuale è già avvenuta. Ora al massimo ci attende una micro-rivoluzione linguistica. Perché da circa due mesi, un neologismo ossimorico imperversa disinvolto nel fluttuante lessico della lingua italiana. «Pornoromantica», vocabolo coniato ad hoc da ...
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suffetto
suffètto agg. [dal lat. suffectus, part. pass. di sufficĕre «eleggere in luogo di un altro, sostituire»]. – Nell’antica Roma, consoli s. (consules suffecti; anche sostantivato, suffecti «i suffetti»), [...] cioè che scadesse l’anno della magistratura, o anche, più spesso nell’età imperiale, i consoli che subentravano ai consoli ordinarî dopo sei, quattro o anche due soli mesi d’ufficio, sicché in un solo anno si potevano avere più coppie di consoli. ...
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idi
s. f. o m. pl. [dal lat. Idus -uum f. pl.]. – Nel calendario romano, il giorno che divide il mese in due parti quasi uguali, cadendo il 15 in marzo, maggio, luglio e ottobre, il 13 negli altri mesi: [...] le i. di marzo del 44 a. C., giorno in cui fu assassinato G. Cesare, che aveva voluto recarsi in senato nonostante gli avversi presagi; con allusione a questo fatto, è talvolta usata l’espressione guàrdati ...
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pre-euro
preEuro (pre-euro), agg. inv. Che ha preceduto l’entrata in vigore della moneta unica europea. ◆ Il conto alla rovescia corre veloce, tra quattro mesi cominceremo a mettere via i pezzi da mille [...] e le monete da cento e cinquecento per l’album dei ricordi dell’Italia nell’era preEuro. (Simona Poli, Repubblica, 23 agosto 2001, Firenze, p. V) • [tit.] Parmacrack 1. Allarme come nell’era pre-euro / ...
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taiga
tàiga (o taigà) s. f. [voce russa, di origine altaica]. – Formazione forestale boreale con prevalenza di conifere (abeti, larici e pini), caratteristica delle zone settentrionali dell’Eurasia, [...] da una temperatura media (del mese più caldo) tra 10 e 20 °C, da un periodo vegetativo di 5-7 mesi, da scarse precipitazioni concentrate nei brevi e tiepidi periodi estivi; durante il periodo invernale si ha una scarsa disponibilità idrica, rimanendo ...
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poppare
v. tr. [der. di poppa2] (io póppo, ecc.). – Succhiare il latte dalla mammella o dal poppatoio: p. il latte; p. la mammella; p. il biberon; [i due caprioli] così lei poppavano come la madre avrebber [...] fatto (Boccaccio). Più spesso usato assol.: il bambino stava poppando; ha smesso di p. a cinque mesi. Anche con alcuni usi estens. e fig. di succhiare: popparsi il dito; s’è poppato un mezzo fiasco di vino; veniva ... poppando ogni tratto da una pipa ...
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coma3
còma3 s. m. [dal gr. κῶμα -ατος «sonno»], invar. – Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni [...] sopravvivenza è realizzabile solo con mezzi di rianimazione; c. protratto, quando la parziale conservazione delle sole funzioni vegetative consentono una sopravvivenza di settimane e di mesi, con una relativa autonomia dai mezzi di assistenza. ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che ha le sue origini nell'Antichità.I m. formano...
MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, ha goduto di grande favore....