mandeismo
s. m. [der. di mandeo]. – Religione di origine gnostica che risale ai primi secoli dell’era cristiana ed è tuttora praticata da una comunità vivente nella Mesopotamia di carattere dualista [...] (vicino a tematiche iraniche e manichee) sia sul piano teologico-cosmogonico (due principî opposti, Luce e Tenebre) sia soteriologico (l’anima deriva dalla luce e, imprigionata dal demiurgo nel corpo, ...
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mandeo
mandèo agg. e s. m. (f. -a) [der. di un’espressione aramaica che significa propr. «gnosi della vita» ed è il nome della figura centrale della soteriologia mandea]. – Relativo o appartenente ai [...] Mandei, comunità religiosa vivente nella Mesopotamia merid. e nelle regioni limitrofe della Persia, che professa e pratica il mandeismo. Letteratura m., ricca produzione letteraria, di contenuto esclusivamente religioso, caratteristica della comunità ...
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rabbi
s. m. – Adattamento latino (attrav. il gr. ῥαββί, ῥαββεί) del titolo onorifico ebraico rabbī «mio maestro»; compare più volte nei Vangeli e costituisce, a partire dal 1° sec. d. C., la denominazione [...] ufficiale dei dottori della legge in Palestina, mentre in Mesopotamia prevale rab «maestro», senza pronome possessivo. Da rabbī (forse attrav. una contaminazione di forme con altre varianti) derivano il gr. ῥαββῖνος e il lat. tardo rabbinus, da cui l ...
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ghepardo
s. m. [dal fr. guépard, da un più ant. gapard, che è dall’ital. gattopardo]. – Carnivoro felino (Acinonyx jubatus), grosso quasi come il leopardo, ma piu snello, con arti più lunghi e pelame [...] a macchie nere piene, che vive con alcune sottospecie in Africa orient. e merid., nel Sahara, e in Mesopotamia, Siria, Iran, India, ecc.; al contrario degli altri felini, ha unghie solo parzialmente retrattili. Abilissimo corridore, può raggiungere, ...
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mesopotamicomeṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte [...] superiore dell’antica regione, circa fino all’altezza della città di Bagdad ...
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messaliani
(o massaliani) s. m. pl. [lat. Massaliani, gr. Μασσαλιανοί, dall’aramaico mĕṣallīn «i preganti»]. – Membri di un movimento ascetico cristiano dell’Asia Minore, sorto in Mesopotamia intorno [...] alla metà del sec. 4° e sopravvissuto fino al sec. 10°; detti anche euchiti (v.), ritenevano la preghiera il mezzo per eccellenza, se non l’unico, per vincere il demonio e porsi in comunione con Dio ...
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ittita
(meno com. ittito; anche hittita o hittito) agg. e s. m. e f. [dall’ebr. Ḥittīm o Ḥēt]. – Relativo o appartenente agli Ittiti (o Hittiti), antico popolo dell’Asia Minore, di notevole importanza [...] l’azione politica svolta nella sede d’origine dall’inizio del 18° alla fine del 13° secolo a. C., e successivamente in Siria e in Mesopotamia settentr. fino al sec. 8° a. C.: la storia, la religione i.; la lingua i. (o l’i., come s. m.), la lingua ...
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selgiuchide
selgiùchide agg. e s. m. [der. del nome dei Selgiuchi]. – Appartenente o relativo ai Selgiuchidi o Selgiuchi, dinastia turca musulmana (discendente da un eponimo Salgiūq), che nel sec. 11° [...] riunì sotto il suo dominio la Persia, la Mesopotamia, parte dell’Asia Minore e la Siria, e sulla fine di quel secolo si spezzò in varî rami tra loro indipendenti: dominio s.; arte, stile s.; i S. di Siria, dell’Asia Minore. ...
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caldeo
caldèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Chaldaeus, gr. Χαλδαῖος]. – 1. Della Caldea; relativo o appartenente ai Caldei, antica popolazione semitica originaria dell’Arabia orient., entrata in Mesopotamia [...] verso il sec. 11° a. C. e stanziatasi tra la Babilonia e il Golfo Persico; come sost., abitante o nativo della Caldea. Il termine è stato usato impropriamente, fino alla metà del sec. 19°, come sinon. ...
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sumero
sumèro agg. e s. m. (f. -a) [dal nome babilonese, Shumer, della regione in cui i Sumeri erano insediati]. – Relativo o appartenente all’antica popolazione dei Sumeri, stanziata nella Mesopotamia [...] merid. tra il 4° e il 3° millennio a. C.: la religione, la letteratura, l’arte s.; lingua s. (o sumerica) o, sostantivato, il sumero (o il sumerico), lingua di tipo agglutinante, diversa da ogni altra ...
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(gr. Μεσοποταμία) Nome con cui l’antichità classica designava la regione dell’Asia Anteriore compresa tra i fiumi Tigri ed Eufrate, dalle pendici meridionali degli altopiani anatolico e armeno fino alla piana delimitata dalla massima convergenza...
MESOPOTAMIA (XXII, p. 937 e v. assiriologia, V, p. 36)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
Nella ripresa dopo la prima guerra mondiale, nel ventennio 1919-1939 e specie nel secondo decennio, si assiste a una serie di scavi rivelatori della preistoria...