unita di cure primarie
unità di cure primarie loc. s.le f. inv. Unità di assistenza sanitaria istituita sperimentalmente con lo scopo di potenziare il servizio ai cittadini, coinvolgendo i medici di [...] che partiranno nel Lazio dal prossimo 15 gennaio, presentate dall’assessore regionale alla sanità Marco Verzaschi. (Fabio Rossi, Messaggero, 24 dicembre 2004, p. 31, Cronaca di Roma) • per lottare contro l’influenza, la prossima settimana dovrebbero ...
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universita telematica
università telematica loc. s.le f. Università che mette a disposizione dei propri studenti corsi di formazione attraverso la rete telematica. ◆ In una società che ha cancellato [...] Università Telematiche dalla dubbia serietà, senza docenti di ruolo o con sponsor in conflitto di interessi. (Daniela Cipolloni, Messaggero, 18 maggio 2008, p. 11, Cronache).
Espressione composta dal s. f. inv. università e dall’agg. telematico.
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uomo-bomba
(uomo bomba), loc. s.le m. Attentatore imbottito di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica che compie. ◆ Anche fra gli israeliani si vivono giornate di intensa [...] preoccupazione, nel timore che gli uomini-bomba islamici tornino presto in azione. (Messaggero, 21 agosto 2001, p. 14, Dall’estero) • [tit.] Gli uomini-bomba non si fermano: tre uccisi / Attentato nel centro di Gerusalemme, rivendicazione del « ...
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uomo-simbolo
(uomo simbolo), loc. s.le m. Uomo che è diventato un simbolo della causa alla quale si è dedicato. ◆ Come capo dello Stato [Jacques Chirac] collabora col governo di sinistra in un’atmosfera [...] la cui uccisione, reale o metaforica, possa segnare emblematicamente il passaggio dalla vecchia alla nuova era. (Giovanni Sabbatucci, Messaggero, 1° novembre 2003, p. 1, Prima pagina) • Oggi probabilmente l’uomo simbolo degli ex poteri forti (in ...
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abbandonato
agg. [part. pass. di abbandonare]. – 1. Lasciato definitivamente, e in partic. lasciato senza cure, senza assistenza, senza protezione, conforme ai varî sign. del verbo: casa, città a., senza [...] terreno a., lasciato incolto; bambini a., infanzia a., dai genitori. 2. Con accezioni partic.: a briglie a., a corsa sfrenata: un messaggero entra in Milano Da Porta Nova a briglie a. (Carducci); del corpo e delle sue parti, privo di forze, rilassato ...
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talentosita
talentosità s. f. inv. L’essere dotato di talento, di predisposizione per qualcosa. ◆ Insomma, tanto per cambiare, il solito [Adriano] Celentano, sempre sospeso tra furberia e talentosità, [...] , di recitazione e se sarà confermata la tua «talentosità» quel consumato mondo dello spettacolo ti accoglierà. (Maurizio Costanzo, Messaggero, 2 gennaio 2005, p. 1, Prima pagina).
Derivato dall’agg. talentoso con l’aggiunta del suffisso -ità.
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tankini
s. m. inv. Completo da bagno in due pezzi costituito da una canottiera corta e da uno slip. ◆ Non portano più gli interi di una volta, ma costumi rivelatori, sgambati, magari spanciati (i tankini). [...] la canottina molto più coprente e lo slip non troppo piccolo, è colorato, fiorato, rigato, mono o bi-tinta. (Paola Pisa, Messaggero, 18 aprile 2006, p. 13, Cronache) • Tanga brasiliano? No grazie, meglio i laccetti del classico triangolo o le culotte ...
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tariffa bioraria
loc. s.le f. Tariffa diversificata sulla base di due fasce orarie prestabilite. ◆ Innanzitutto la colpa: «È delle tariffe progressive, il sistema che applica aliquote più alte man mano [...] diffonderà rapidamente nel corso del 2005 grazie al nuovo contatore elettronico già installato in 21 milioni di immobili italiani. (Messaggero, 3 gennaio 2005, p. 1, Prima pagina) • [tit.] Tariffe biorarie È già un boom [testo] Sono 103mila i clienti ...
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telecontrollo
(tele-controllo), loc. s.le m. Controllo per via telematica. ◆ Secondo l’Atac, infatti, adesso sono più efficienti le «Meb», le emettitrici automatiche, che si trovano in quasi tutte le [...] della rete […] consentendoci di individuare guasti o distacchi al livello delle abitazioni, per ripararli più rapidamente». (Barbara Corrao, Messaggero, 3 gennaio 2005, p. 18, Economia).
Composto dal confisso tele-4 aggiunto al s. m. controllo.
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telefoninico
agg. (scherz.) Relativo al telefono cellulare, alla telefonia mobile. ◆ Viviamo in un’epoca di abbonamenti straconvenienti. Quelli del nuovo, irrinunciabile servizio «telefoninico» offerto [...] diritti televisivi e «telefoninici» (scusate il neologismo) dei giallorossi e sta per fare lo stesso con i biancazzurri. (Alberto Guarnieri, Messaggero, 22 marzo 2006, p. 24, Sport).
Derivato dal s. m. telefonino con l’aggiunta del suffisso -ico.
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Nel linguaggio scientifico qualsiasi ente o elemento che media la trasmissione di un messaggio.
Biologia
In biologia e in genetica, sostanza chimica che trasmette o trasferisce a strutture cellulari informazioni che ne regolano l’attività,...
messaggero
messaggéro [Der. di messaggio "chi porta un messaggio"] [LSF] Denomin. di cose che portano informazioni (per es., lo RNA m. per messaggi genetici: v. acidi nucleici: I 19 d), in queste comprendendo anche comandi (per es., il cilindretto...