elettroerosione
elettroeroṡióne s. f. [comp. di elettro- e erosione]. – Lavorazione dei metalli con asportazione di materiale mediante scariche elettriche tra due elettrodi immersi in un opportuno fluido [...] dielettrico: e. a scintilla, e. ad arco, a seconda del modo in cui si fanno avvenire le scariche ...
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plutonio2
plutònio2 s. m. [lat. scient. Plutonium, der. di Pluto, forma lat. scient. del nome del pianeta Plutone]. – Elemento chimico radioattivo, transuranico, di simbolo Pu, numero atomico 94, esistente [...] nucleare; stabile all’aria secca, si ossida in quella umida e forma composti con tutti gli elementi non metallici e leghe con diversi metalli. È fortemente tossico e il suo assorbimento da parte dell’organismo per via parenterale (quello ingerito non ...
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protettivo
agg. [der. del lat. protectus, part. pass. di protegĕre «proteggere»]. – 1. Che protegge, che serve a proteggere, a difendere da ciò che potrebbe recare danno: copertura p.; rivestimento, [...] involucro p.; trattamento p., dei metalli; farmaci p., ad azione p.; occhiali p., usati per proteggere gli occhi da schegge, polvere, temperature troppo alte, radiazioni nocive, e sim.; dazî p., dazî doganali che talvolta proteggono i prodotti ...
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iridosmina
s. f. [comp. di irid(io) e osmio]. – Minerale esagonale costituito da una lega di iridio e osmio in proporzioni variabili, associati generalmente a rutenio, sodio, platino e altri metalli, [...] che si rinviene in diverse formazioni alluvionali platinifere ...
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elettrogravimetria
elettrogravimetrìa s. f. [comp. di elettro- e gravimetria]. – Parte dell’elettrochimica riguardante i metodi di analisi e dosaggio dei metalli mediante elettrolisi, che trova utile [...] applicazione nell’analisi di leghe metalliche. ...
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elettrolisi
elettròliṡi s. f. [comp. di elettro- e -lisi]. – L’insieme dei fenomeni chimici che avvengono durante il passaggio della corrente elettrica continua in una soluzione contenente un elettrolito: [...] carica e in qualche caso (per es. nell’elettrolisi dell’acido cloridrico) si liberano allo stato gassoso, in altri (per metalli come rame, argento, ecc.) si depositano al catodo, in altri ancora danno reazioni secondarie con l’elettrodo o con il ...
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magnetoscopia
magnetoscopìa s. f. [comp. di magneto- e -scopia]. – In metallurgia, metodo di controllo di semilavorati e di pezzi di fusione costituiti da metalli ferromagnetici, per porre in evidenza [...] difetti interni o superficiali mediante osservazione di anomalie provocate dai difetti stessi su un campo magnetico indotto ...
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cobalto
s. m. [lat. scient. Cobaltum, dal ted. Kobolet, voce coniata da Paracelso per alteraz. del medio alto ted. Kobold «coboldo», perché si credeva che i coboldi rubassero il minerale buono e lo sostituissero [...] – 1. Elemento chimico di simbolo Co, numero atomico 27, peso atomico 58,93, bi- e trivalente, raram. tetravalente; è un metallo bianco argenteo, malleabile a caldo, stabile all’aria, diffuso in natura in diversi minerali e, sotto forma di noduli, sui ...
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inossidabile
inossidàbile agg. [comp. di in-2 e ossidabile]. – 1. Non ossidabile, di sostanza non soggetta, o poco soggetta, a ossidazione: acciaio i., acciaio per applicazioni speciali, caratterizzato [...] da un elevato tenore in cromo, contenente spesso nichel e talora altri metalli, di uso diffusissimo perché non arrugginisce ed è resistente all’azione di varî liquidi aggressivi. 2. fig. Che, nonostante il passare e il mutare del tempo, conserva ...
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protezione
protezióne s. f. [dal lat. protectio -onis, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. L’azione del proteggere, del riparare cose e persone allo scopo di difenderle da ciò [...] di alcune parti del sistema contro i danni derivanti da cattivo funzionamento del sistema stesso o da cause esterne; p. dei metalli, l’uso di stendere sulla loro superficie uno strato di sostanza che li difenda dall’ambiente e, talora, dall’abrasione ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, e che è inoltre capace di fornire in soluzione...
. Col nome di metalli antifrizione si distingue nella tecnica una serie di leghe binarie e ternarie, qualche volta quaternarie, nelle quali predominano lo stagno ed il piombo: gli altri costituenti sono, in ordine d'importanza, l'antimonio,...