doppiamento
doppiaménto s. m. [der. di doppiare1]. – Termine, oggi disus., con cui si indicava l’operazione di riunione di due metalli per formare un doppiato. ...
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nichelcarbonile
s. m. [comp. di nichel e carbonile2]. – Composto del nichel con l’ossido di carbonio, liquido incolore assai volatile, molto tossico e infiammabile, che si scinde facilmente dando nichel [...] purissimo: questa sua proprietà consente di preparare nichel allo stato puro da materiali contenenti altri metalli. ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un [...] abbattuti per necessità; b. chirurgia, quella esercitata un tempo da barbieri e cerusici; b. corte (v. bassacorte). Riferito a metalli, di lega inferiore: oro b.; e bassa era detta anticam. la moneta con valore reale di fino inferiore al valore ...
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doratore
doratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di dorare]. – Artigiano o operaio specializzato in lavori di doratura su metalli o su ceramiche, vetri, legno, su costole o tagli di libri rilegati, [...] su oggetti di cuoio, su stucchi di soffitti o pareti, ecc ...
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kris
(o kriss) s. m. [dal malese kirīs o krīs o kres (di origine giavanese), attraverso l’ingl. creese, poi kris]. – Pugnale a due tagli, con lama ondulata o più raramente diritta, forgiata spesso in [...] due specie di ferro o intarsiata di metalli preziosi, con manico per lo più leggermente ricurvo e riccamente ornato; la guaina è larga, di legno. È arma antichissima, diffusa in tutta l’Indonesia. ...
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marezzatura
mareżżatura s. f. [der. di marezzare]. – L’operazione del marezzare (un tessuto, un foglio di carta, una lastra di metallo); l’effetto di tale operazione. Anche, l’aspetto di cosa naturalmente [...] dei broccati e delle sete antiche riprodotto su tessuti comuni; in metallurgia, effetto che si ottiene immergendo certi metalli bianchi in bagni acidi; in legatoria, effetto che si ottiene sulla carta applicandovi, mediante adatti strumenti, diversi ...
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catino
s. m. [lat. catīnus e catīnum]. – 1. a. Recipiente di forma approssimativamente emisferica o troncoconica, di terracotta, metallo, ecc., usato in origine per contenere vivande, poi per lavarsi [...] e il piatto è vuoto. 2. ant. Conca che si accosta alla bocca delle fornaci per accogliere il metallo fuso; fornello per fondere e affinare i metalli. 3. In architettura, semicalotta che copre e chiude superiormente absidi e nicchie. 4. In geografia ...
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piallatore
piallatóre s. m. [der. di piallare]. – Operaio addetto, in industrie del legno e della lavorazione dei metalli, alla conduzione e alla sorveglianza della piallatrice. ...
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cimentazione
cimentazióne s. f. [der. di cimentare], ant. – L’operazione del cimentare, cioè del purificare o saggiare metalli preziosi. ...
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piallatrice
s. f. [der. di piallare]. – Macchina utensile per la lavorazione dei metalli e del legno, destinata all’esecuzione di superfici piane o rigate, generalm. estese, con asportazione lineare [...] del truciolo mediante organi di lavoro (ugnetti, frese, lame, ecc.) fissati ad alberi rotanti verticali oppure orizzontali e in grado di ridurre lo spessore dei pezzi in lavorazione in ragione di valori ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, e che è inoltre capace di fornire in soluzione...
. Col nome di metalli antifrizione si distingue nella tecnica una serie di leghe binarie e ternarie, qualche volta quaternarie, nelle quali predominano lo stagno ed il piombo: gli altri costituenti sono, in ordine d'importanza, l'antimonio,...