coniazione
coniazióne s. f. [der. di coniare]. – Operazione del coniare, che consiste nel ridurre i metalli usati come moneta in sottili pezzi, di forma in genere circolare – ma anche ovale o quadrata, [...] ecc., purché regolare – imprimendo segni o simboli su tutt’e due le facce e qualche volta anche sugli orli in modo da renderne difficile la contraffazione e la tosatura o erosione; c. a getto, effettuata ...
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ritiro
s. m. [der. di ritirare]. – 1. L’azione e l’operazione di ritirare, il fatto di ritirarsi o di venire ritirato, sia nel sign. di richiamare, fare tornare indietro: decidere, disporre, attuare [...] . di una stoffa dopo lavata. In partic., nella tecnica, fenomeno di contrazione che si verifica nei metalli durante il raffreddamento susseguente alla solidificazione, nei calcestruzzi cementizî durante l’indurimento, nei terreni in conseguenza della ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, [...] bianchi per canizie: E i capei d’oro fin farsi d’a. (Petrarca). b. Con allusione al valore del metallo rispetto ad altri metalli più o meno pregiati: età d’a., nella mitologia, la seconda età del mondo; nella divisione della letteratura latina in ...
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Me
– In chimica: 1. Simbolo genericamente usato per indicare un atomo di metallo monovalente: per es., con la formula MeCl si indicano i sali che l’acido cloridrico forma con i metalli monovalenti. 2. [...] Indicazione abbreviata per gruppo metilico ...
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talento1
talènto1 s. m. [dal lat. talentum, e questo dal gr. τάλαντον]. – Nella Grecia antica, unità di misura di massa e peso, corrispondente a 60 mine e a 6000 dramme; il suo valore, e quindi il peso [...] in metalli, variò secondo i luoghi e i tempi: il t. attico, per es., sulla base della dramma di g 4,366, pesava 26,2 kg circa. Lo stesso nome indicò anche una moneta di conto della Grecia antica (ed è questo il suo sign. più noto: v. talènto2). ...
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sabbiatura
s. f. [der. di sabbiare]. – 1. Forma di termoterapia consistente nel coprire determinate parti del corpo (per lo più gli arti inferiori) con sabbia scaldata dal sole, allo scopo di ottenere [...] zincatura, ecc., consistente nel lanciare contro la superficie dei pezzi stessi, mediante la sabbiatrice, sabbia silicea o graniglia metallica (quest’ultima non presenta il pericolo di provocare la silicosi e ha un’azione abrasiva più energica). La ...
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conio2
cònio2 s. m. [lat. cŭneus; cfr. cuneo]. – 1. Cuneo per spaccare legna. Anticam., sinon. di cuneo anche nel sign. architettonico e militare. 2. a. Utensile per la lavorazione plastica dei metalli, [...] in rilievo sul pezzo lavorato; è fissato alla slitta di un bilanciere o di una pressa, da cui viene spinto sul pezzo metallico in modo che questo, sotto la stretta, riempia esattamente le cavità. b. L’impronta fatta col conio: contraffare il c.; le ...
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tallio
tàllio s. m. [lat. scient. Thallium, der. del gr. ϑαλλός «germoglio», con allusione alla zona verde dello spettro, nella quale produce una linea]. – Elemento chimico di simbolo Tl, numero atomico [...] a bruno. Presente sulla crosta terrestre in varî minerali, si recupera come sottoprodotto dell’arrostimento dei solfuri di alcuni metalli (zinco, piombo, ferro) che lo contengono come impurezza e si usa in leghe con piombo, argento e alluminio; i ...
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tintura
s. f. [lat. tinctura, der. di tingĕre «tingere», part. pass. tinctus]. – 1. a. L’operazione di tingere, di dare un colore diverso, con coloranti che penetrano a fondo e uniformemente, a materiali [...] di cui la più comune è la t. di iodio. 4. Nel linguaggio alchimistico, ipotetica sostanza nobilissima e attiva, estratta da metalli o anche da vegetali e animali, che contiene oltre il colore anche le virtù essenziali dei corpi da cui è estratta ed è ...
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velocitare
v. tr. [der. di velocità] (io velòcito, ecc.), ant. – Imprimere o accrescere velocità a un corpo o a un fenomeno: quanto il velocitar co’ i mantici la fiamma de i carboni ... accresca di forza [...] nel liquefare i metalli (Galilei). Come intr. pron., velocitarsi, acquistare maggiore velocità: un mobile grave ... entrare nel moto, ed in quello andarsi velocitando (Galilei). ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, e che è inoltre capace di fornire in soluzione...
. Col nome di metalli antifrizione si distingue nella tecnica una serie di leghe binarie e ternarie, qualche volta quaternarie, nelle quali predominano lo stagno ed il piombo: gli altri costituenti sono, in ordine d'importanza, l'antimonio,...