quartazione
quartazióne s. f. [der. di quarto]. – 1. Nella metallurgia dei metalli preziosi, il procedimento con cui si ottiene una lega di oro e argento nella proporzione, rispettivamente, di un quarto [...] (da cui il nome) e tre quarti, a partire da una lega di oro e argento con percentuali sconosciute: tale operazione (detta anche inquartazione) viene utilizzata sia per estrarre successivamente l’oro attraverso ...
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legare1
legare1 (ant. o dial. ligare) v. tr. e intr. [lat. lĭgare] (io légo, tu léghi, ecc.). – 1. tr. a. Stringere, avvolgere con una fune o un altro mezzo flessibile qualcosa o qualcuno, o più cose [...] burro impastato con la farina, di fecola di patate o di farina sciolta nell’acqua. d. non com. Unire in lega due o più metalli. e. In musica, eseguire un gruppo di note in legato; applicare una legatura. 3. tr. Usi fig. a. Unire, congiungere: l. in ...
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tiraloro
tiralòro s. m. [da tirare l’oro: v. tirare, n. 1 b], invar. – Artigiano che lavora l’oro e altri metalli preziosi in modo da ridurli in fili. ...
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passivita
passività s. f. [der. di passivo; cfr. lat. tardo passivĭtas -atis «condizione del verbo passivo»]. – 1. Condizione, stato di ciò che è passivo; in partic., l’atteggiamento di chi, anziché [...] 3. In chimica, condizione nella quale una sostanza (tipicamente, un materiale metallico) presenta una velocità di dissoluzione (e quindi di corrosione, nel caso di metalli) molto inferiore al normale, anzi praticamente nulla, in seguito a un processo ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente [...] i movimenti l., il passo l., i muscoli l.; pedalata legata. 3. In metallurgia, di materiale metallico in lega con altri metalli; in partic., acciaio l., acciaio al quale sono stati aggiunti in quantità variabile elementi particolari (nichel, cromo ...
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ossalato
s. m. [der. di ossal(ico), col suffisso chim. -ato]. – In chimica organica, denominazione degli esteri e dei sali dell’acido ossalico. Fra i sali neutri hanno particolare importanza l’o. ferrico, [...] impiegato nella fabbricazione di carte copiative, e l’o. di alluminio, usato come mordente in tintoria; gli ossalati di metalli monovalenti, spec. quello di sodio, sono usati per impedire la coagulazione del sangue prelevato a fini analitici. Gli ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, [...] per mezzo di lavorazioni particolari: t. a lucido o a lustro un mobile, un marmo, un pavimento; t. a pulimento un pezzo metallico. In senso non materiale, dare un valore, in senso forzato, non obiettivo: è uno di quelli che tirano tutto al peggio. f ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, [...] (posta a 15,25 cm dalla superficie di gioco), che divide il tavolo in due campi uguali ed è trattenuta da due asticelle di metallo le quali, fissate al tavolo per mezzo di morsetti, devono sporgere dal tavolo stesso 15,25 cm. f. R. di bompresso, nell ...
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quasimetallico
quaṡimetàllico agg. [comp. di quasi e metallico] (pl. m. -ci). – In fisica, qualifica data, con riferimento alla conducibilità elettrica, a certi ossidi metallici (per es., Nb2O3, TiO) [...] è dello stesso ordine di grandezza di quella dei metalli puri e, come in questi, diminuisce all’aumentare della temperatura: tali proprietà derivano dal fatto che i legami di questi composti sono di tipo metallico, con elettroni di valenza liberi. ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, e che è inoltre capace di fornire in soluzione...
. Col nome di metalli antifrizione si distingue nella tecnica una serie di leghe binarie e ternarie, qualche volta quaternarie, nelle quali predominano lo stagno ed il piombo: gli altri costituenti sono, in ordine d'importanza, l'antimonio,...