scabbiatura
s. f. [der. di scabbia]. – In metallurgia, difetto di fusione costituito da scaglie o croste visibili che, se staccate, lasciano cavità irregolari con inclusioni di sabbia: sono dovute a [...] insufficiente costipamento della sabbia, a insufficiente essiccamento delle forme o a eccessiva velocità di colata ...
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colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, [...] e particolarmente frequente nei basalti, che prendono perciò il nome di basalti c. (v. anche colonnato2). In metallurgia, cristallizzazione c. (o basaltica), tipo di cristallizzazione caratteristica degli acciai colati in lingottiera e dei getti di ...
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inclusione
incluṡióne s. f. [dal lat. inclusio -onis]. – 1. a. L’atto, il fatto di includere, cioè di inserire, di comprendere in una serie, in un tutto (spesso contrapp. a esclusione): i. di un nome [...] luce di molte pietre (per es., asteria, occhio di gatto). f. In petrografia, sinon. di intercluso. g. In metallurgia, leghe di inclusione, soluzioni solide in cui rimane inalterato il reticolo del solvente, nelle cui maglie penetrano disordinatamente ...
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segregazione
segregazióne s. f. [dal lat. tardo segregatio -onis, der. di segregare (v. segregare); il sign. 1 b è un calco semantico dell’ingl. segregation; i sign. del n. 2 sono ricalcati sul fr. ségréger [...] ancora la composizione di partenza, mentre la roccia assume un aspetto laminato, venato o macchiettato. c. In metallurgia, fenomeno (detto anche liquazione) che può aversi nella solidificazione di leghe metalliche: consiste nell’infiltrazione, tra i ...
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profondita
profondità s. f. [dal lat. tardo profundĭtas -atis, der. di profundus «profondo»]. – 1. In senso relativo, la distanza, misurata lungo la verticale, tra il fondo di un corpo cavo e la sua [...] e, per estens., in quella aerea, timone che, ruotando intorno a un asse orizzontale, determina spostamenti in senso verticale. In metallurgia, p. di tempra, la distanza dalla superficie di un pezzo metallico alla quale si risentono in una data misura ...
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pompa1
pómpa1 s. f. [dal fr. pompe, che è dall’oland. pompe (o ingl. pump), di origine onomatopeica]. – 1. Genericamente, macchina operatrice destinata a sollevare o comunque a spostare liquidi o aeriformi, [...] , nel linguaggio corrente, al distributore di carburante, di cui è parte essenziale una pompa (v. distributore, n. 2 f). 5. In metallurgia, asta metallica per rimescolare le colate (v. pompare, n. 3). 6. Per analogia, in elettronica è chiamato p. (o ...
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pompare
v. tr. [dal fr. pomper, der. di pompe «pompa1»] (io pómpo, ecc.). – 1. Aspirare, attingere un liquido, oppure aspirare, immettere e comprimere aria o altre sostanze aeriformi, mediante l’azione [...] è stato pompato dai critici; è uno scrittore scadente, ma viene pompato dalla casa editrice che lo pubblica. 3. In metallurgia, operazione che si compie durante la solidificazione di getti in grandi forme allo scopo di eliminare i risucchi e favorire ...
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mischmetal
‹mišmètl› (o misch metal) s. ingl. [adattam. del ted. Mischmetall ‹mišmetàl›, propriam. «metallo misto»], usato in ital. al masch. – Lega costituita da metalli del gruppo delle terre rare, [...] in genere cerio (almeno il 50%) e lantanio; è usata nella metallurgia della ghisa, in quella degli acciai inossidabili (come disossidante) e, soprattutto, per la fabbricazione di pietrine a sfregamento per accendini. ...
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aludella
aludèlla s. f. [dallo spagn. aludel, che è dall’arabo al-uthāl]. – In metallurgia, piccolo recipiente tronco-conico di argilla, aperto alle estremità, in modo che più recipienti si possono imboccare [...] l’uno sull’altro formando una colonna, lunga a piacere, usata per condensare i vapori di metalli o di composti capaci di sublimare ...
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asterismo
s. m. [dal gr. ἀστερισμός, der. di ἀστήρ «stella»]. – 1. ant. Nome usato talvolta come sinon. di costellazione. 2. Fenomeno presentato da alcuni minerali usati come gemme e principalmente dagli [...] ’interno delle gemme stesse opportunamente tagliate, allorché vengono illuminate con una piccola sorgente luminosa. 3. In metallurgia, tipica deformazione delle figure di diffrazione dei raggi X nell’analisi della struttura reticolare di un cristallo ...
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Il complesso dei trattamenti che devono essere eseguiti sui minerali dopo l’estrazione dalle miniere fino alla preparazione dei metalli e delle leghe che hanno interesse nelle diverse applicazioni.
Aspetti tecnici
Si può distinguere fra m....
METALLURGIA
C. Panseri
1. - Nel termine generale di metallurgia si comprende attualmente una complessa serie di procedimenti altamente specializzati, principali fra i quali, la metallurgia estrattiva, definita come l'arte di ridurre i minerali...