minerogenesi
minerogèneṡi s. f. [comp. di minero- e genesi]. – Processo di formazione dei minerali, che può aver luogo per consolidazione di un magma (minerali di origine magmatica, come silicati, ossidi [...] o reazione in fase gassosa (prodotti delle fumarole, quali zolfo, realgar), per metamorfosi in seguito a metamorfismo regionale o di contatto (minerali metamorfici, quali epidoti, granati, miche), per alterazione di minerali preesistenti (minerali di ...
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madrecicala
s. f. [comp. di madre e cicala] (pl. madricicale). – Termine con cui viene indicata l’esuvia che la cicala abbandona dopo la sua metamorfosi in insetto alato. ...
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tiroxina
(o tirossina) s. f. [comp. di tiro(ide) e oxi- (o ossi-)]. – Composto organico, tireoglobulina, derivato dalla tirosina, contenente nella molecola quattro atomi di iodio: rappresenta, con la [...] idrico, i centri nervosi e le gonadi. Nei vertebrati inferiori influenza la differenziazione dei tessuti e la metamorfosi. In terapia si utilizza nella cura dell’ipotiroidismo, come terapia sostitutiva, nonché in quella del carcinoma tiroideo ...
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crinoidi
crinòidi (o crinoidèi) s. m. pl. [lat. scient. Crinoidia o Crinoidea, dal gr. κρινοειδής «simile al giglio», comp. di κρίνον « giglio» e -ειδής «-oide»]. – In zoologia, classe di echinodermi [...] ), e le braccia (simili ai petali del fiore) sottili, flessibili e ramificate, recanti ai lati le pinnule. Si sviluppano con complicata metamorfosi passando attraverso uno stadio di larva ciliata libera, che poi si fissa per mezzo di un peduncolo. ...
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tisanotteri
tiṡanòtteri s. m. pl. [lat. scient. Thysanoptera, comp. del gr. ϑύσανος «frangia, fiocco» e πτερόν «ala»]. – Ordine di insetti terrestri, detti anche fisopodi, di piccole dimensioni, a metamorfosi [...] incompleta: hanno apparato boccale asimmetrico, adatto a pungere e succhiare; corpo stretto e allungato, con protorace libero e meso- e metatorace intimamente uniti; quattro ali (talvolta poco sviluppate ...
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tuberizzazione
tuberiżżazióne s. f. [der. di tuberizzare]. – In botanica, metamorfosi caulinare per forte ingrossamento dovuto allo sviluppo del parenchima di riserva; può avvenire in corrispondenza [...] dell’ipocotile come nel ciclamino, oppure a carico di altre parti del caule, per es. le estremità di rami laterali della patata; può avvenire anche nelle altre parti del cormo, radici e foglie, con la ...
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deterritorializzato
(de-territorializzato), p. pass. e agg. Privato della sua specificità territoriale. ◆ la violenza che si è scatenata a Genova [...] è il prodotto di un nuovo tipo di individuo, figlio [...] gli uni dagli altri. Ma il cimitero, e tanto più un cimitero del genere, è spazio di fusione e metamorfosi. Per questo, deterritorializzato, marginale, celato dalla sua magica piramide, il «buio giardino straniero», metà anglosassone e metà egiziano ...
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forma
fórma s. f. [lat. fōrma]. – 1. a. L’aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico, o una sua rappresentazione: f. circolare, quadrata, ovale, sferica, regolare, irregolare; [...] a stadî di sviluppo distinti da altri stadî: f. conidica e f. perfetta di certi funghi; f. larvali di animali soggetti a metamorfosi. Analogam., in meteorologia, f. bariche, lo stesso che tipi isobarici. 3. In senso più astratto, modo di essere, di ...
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crisalide
criṡàlide s. f. [dal lat. chrysal(l)is -ĭdis, gr. χρυσαλλίς -ίδος, der. di χρυσός «oro», per l’aspetto dorato dell’involucro (cfr. il sinon. aurelia)]. – In zoologia, stadio ninfale, o pupale, [...] ), sospesa a un filo sericeo (succinta) o, più spesso, protetta (evoica) da un involucro costruito dalla larva prima della metamorfosi, formato di seta o di un impasto di seta e materiali diversi. Olio di crisalide, olio ottenuto dalle crisalidi del ...
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rettili
rèttili s. m. pl. [lat. scient. Reptilia, neutro pl., sostantivato, dell’agg. lat. reptĭlis: v. rettile1 e rettile2]. – In zoologia, classe di vertebrati tetrapodi (o secondariamente apodi), [...] o ovovivipari, con uova grandi, ricche di vitello, racchiuse in un guscio coriaceo o calcareo; lo sviluppo avviene senza metamorfosi e l’accrescimento si estende per tutta la durata della vita. Ebbero un enorme sviluppo e radiazione adattativa (v ...
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Biologia
Modificazione strutturale o funzionale di un organismo vivente.
In botanica, il termine si riferisce a ogni evidente modificazione nella conformazione esterna e nella struttura interna di uno dei membri morfologici (radice, fusto, foglia)...
(lat. Metamorphoseon libri) Poema mitologico di Ovidio in esametri, in 15 libri, in cui il poeta, in una vasta successione di racconti collegati talvolta solo da un leggero legame di ricordi, somiglianze di forme o di leggende, canta in più...