trapelo /tra'pelo/ s. m. [lat. prōtēlum "sforzo di giumenti che tirano il giogo", con metatesi]. - [quadrupede che si attacca al carro come rinforzo, per superare tratti di strade in salita e sim.] ≈ bilancino, [...] (region.) pertichino ...
Leggi Tutto
scatola /'skatola/ s. f. [prob. metatesi del lat. mediev. castula, di origine germ.]. - 1. [involucro di dimensioni limitate e, generalmente, a forma di parallelepipedo, fatto di cartone, legno, metallo, [...] plastica, ecc., sempre munito di coperchio, usato per contenere e conservare oggetti svariati: una s. di latta, di vetro] ≈ (region.) scatolo. ‖ [di forma cilindrica] barattolo, [anche senza coperchio] ...
Leggi Tutto
carnasciale s. m. [dalla locuz. carne-lasciare, con metatesi della sillaba -scia-], ant. - [periodo dell'anno che precede la quaresima, che si festeggia con balli e mascherate] ≈ carnevale. ...
Leggi Tutto
carnevale s. m. [dalla locuz. carne-levare "togliere la carne", con metatesi sillabica, riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l'uso della carne]. - 1. [periodo dell'anno [...] antecedente la quaresima, che si festeggia con balli e mascherate] ≈ (ant.) carnasciale. 2. (estens.) [tempo di spasso] ≈ baccanale, bagordo, baldoria, bisboccia, festa, gozzoviglia. ● Espressioni: far ...
Leggi Tutto
farnetico /far'nɛtiko/ s. m. [dal lat. phrenetĭcus "frenetico", per metatesi] (pl. m. -chi), non com. - 1. [il farneticare] ≈ [→ FARNETICAZIONE (1)]. ● Espressioni: avere il farnetico [dire o sostenere [...] cose insensate] ≈ farneticare. 2. (estens.) [capriccio bizzarro o irrealizzabile] ≈ brama, bramosia, (pop.) fregola, frenesia. ↑ smania. ↓ voglia ...
Leggi Tutto
porcacchia /por'kak:ja/ s. f. [lat. portŭlaca "portulaca", attrav. una forma sincopata portlaca o porclaca, e, per metatesi, portacla, porcacla]. - (bot.) [nome di piante molto comuni, appartenenti alla [...] famiglia portulacacee, diffuse nelle regioni calde] ≈ porcellana. ⇑ portulaca ...
Leggi Tutto
fradicio /'fraditʃo/ [metatesi di fracido]. - ■ agg. (pl. f. -ce o -cie) 1. a. [non più commestibile: un uovo f.; pesce f.; mele f.] ≈ (fam.) andato a male, avariato, (fam.) cattivo, guasto, marcio, putrido. [...] ↑ putrefatto. ↔ (fam.) buono, commestibile, fresco, integro, sano. b. (fig.) [che si comporta in modo moralmente condannabile: una società ormai f.] ≈ corrotto, disonesto, guasto, immorale, marcio. ↔ integro, ...
Leggi Tutto
meta- [dal gr. metá "con, dopo", in composizione meta-]. - 1. Pref. di molte parole composte, che indica mutamento, trasformazione (per es., metamorfosi, metafonesi, metaplasia, ecc.), trasposizione (metatesi, [...] metastasi), trasferimento (metafora, metempsicosi); partecipazione, affinità. 2. Indica successione, posteriorità, sia in senso locale (metacarpo, metatarso, metatorace), sia temporale (metameria), o un ...
Leggi Tutto
solleticare v. tr. [lat. volg. ✻subtitillicare, prob. metatesi del lat. sollicitare "sollecitare"] (io sollético, tu sollétichi, ecc.). - 1. [provocare la sensazione di solletico: smettila di solleticarmi] [...] ≈ fare il solletico (a), (non com.) titillare, (non com.) vellicare. 2. a. (estens.) [risvegliare e alimentare una sensazione: s. l'appetito, i sensi] ≈ eccitare, stimolare, stuzzicare. b. (fig.) [stimolare ...
Leggi Tutto
retorica /re'tɔrika/ (ant. o lett. rettorica) s. f. [da lat. rhetorica (ars), gr. rhētorikḗ (tékhnē)]. - 1. (crit.) [l'arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace] ≈ eloquenza, oratoria. [...] ; anaptissi o epentesi; aplologia; apocope; crasi; dialefe; diastole; dieresi; elisione; epentesi; epitesi o paragoge; metatesi; prostesi o protesi; sinalefe; sincope; sineresi; sistole; tmesi. 2. Affabulazione; aforisma; allocuzione; amplificazione ...
Leggi Tutto
Fenomeno linguistico per cui, all’interno della stessa parola, due suoni si possono invertire assumendo l’uno il posto dell’altro: si ha la m. a contatto, se i due suoni sono contigui (fr. ant. meole [lat. medulla], mod. moelle); la m. a distanza,...
METATESI (dal gr. μετάϑεσις "spostamento")
Giacomo Devoto
Scambio di posizione reciproca fra due suoni in contatto come aeroplano-areoplano o a distanza come interpretare-interpetrare. Semplice constatazione di un fatto, determinato da esigenze...