PIETÀ
1. MAPPA La PIETÀ è un sentimento di partecipazione commossa e intensa e di solidarietà che si prova nei confronti di chi soffre (destare p.; muoversi a p.; Dio, abbi p. di me!; avere p. di sé [...] , della Madonna che tiene in grembo Cristo morto (la P. di Giovanni Bellini all’Accademia di Brera; la P. di Michelangelo in San Pietro).
Parole, espressioni e modi di dire
fare pietà
senza pietà
per pietà!
Citazione
Figlio snaturato chiedi pietà ...
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ultimo
1. MAPPA L’aggettivo ULTIMO qualifica qualcuno o qualcosa che è in fondo a una sequenza, cioè che non è seguito da altri (l’u. gradino di una scala; arrivare, classificarsi u.; parlò per u.; [...] ); 7. oppure, in senso opposto, si dice ultimo qualcosa che è al suo massimo grado, alle sue massime possibilità (Michelangelo ha raggiunto le ultime possibilità dell’ingegno umano). 8. Quando è usato con il valore di sostantivo, ultimo si riferisce ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni [...] di Carlo Vanzina. Il primo progetto, tuttora in fase di elaborazione, dovrebbe segnare il ritorno sul set di Michelangelo Antonioni: si tratta di uno «spottone» elegante e raffinato sul mondo della moda italiana ambientato sullo sfondo dell'India ...
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mediceo
medìceo agg. – Della famiglia dei Mèdici, signori di Firenze dal 1400 al 1737: la signoria m.; stemma m.; mecenatismo m.; letteratura, arte m., particolarm. quelle del tempo di Lorenzo il Magnifico [...] (1449-1492). Cappelle (o tombe) m., costruite da Michelangelo tra il 1524 e il 1533 per la famiglia dei Medici nella Sagrestia nuova della basilica di S. Lorenzo a Firenze. Pianeti m., nome (lat. Medicea Sidera) dato da Galileo, in onore di Cosimo II ...
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sintesi
sìnteṡi s. f. [dal lat. tardo synthĕsis, gr. σύνϑεσις «composizione», der. di συντίϑημι «mettere insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e τίϑημι «porre»)]. – In generale, composizione, combinazione [...] o astratti in un unico complesso; somma di elementi essenziali: quella potente s. pittorica che è il «Giudizio universale» di Michelangelo; la patria era allora la s. di tutti i più nobili ideali; con riferimento a persona, in espressioni più o meno ...
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muscolatura
s. f. [der. di muscolo]. – L’insieme dei muscoli di un corpo vivente o di parte di esso, considerati in rapporto alla loro funzione: la m. dell’uomo, del cavallo; la m. del cranio, del torace; [...] caratteristiche istologiche: m. liscia, m. striata; al loro particolare sviluppo: una m. da atleta; una m. armonica, robusta, ecc.; un esercizio che sviluppa la m. delle braccia. Con riferimento a opere figurative: la m. del Mosè di Michelangelo. ...
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Camorropoli
s. f. Scandalo relativo alla collusione di personaggi eccellenti con la camorra. ◆ L’altro ieri il «Giornale» ha pubblicato una serie di parti letterari e «artistici» del procuratore di Lagonegro, [...] Michelangelo Russo, dai quali emergeva la convinzione, nutrita da tempo dal magistrato, di una specie di contiguità fra l’episcopato cattolico e la criminalità organizzata. Questa interessante riscoperta, basata sul libro «Camorropoli», redatto dall’ ...
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sistino
agg. – Relativo a un papa di nome Sisto. In partic., con riferimento al papa Sisto IV (1471-1484), Cappella S. (o, ellitticamente, la Sistina), la cappella fatta erigere da questo papa in Vaticano [...] come cappella di palazzo (con inizio dal 1473), celeberrima per gli affreschi di insigni artisti e soprattutto per quelli di Michelangelo. Al nome di Sisto V (che fu papa dal 1585 al 1590) è dedicata invece la via Sistina, una delle strade più ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a [...] l’arca di colui che nuovo Olimpo Alzò in Roma a’ Celesti (Foscolo, con allusione alla cupola di San Pietro, di cui Michelangelo è stato l’architetto). E in toponimi, per distinguere paesi, località, ecc. da altri più antichi che hanno lo stesso nome ...
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genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, [...] quali per mezzo del loro talento giungono a straordinarie altezze nell’ambito dell’arte o della scienza: il g. di Dante, di Michelangelo, di Leonardo; possedere un g. universale; è proprio del g. precorrere i tempi; spesso il g. confina con la pazzia ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e delle arti del tempo furono concordi nel...
Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche la drammatica conclusione. Apprendista...