fonosintassi
s. f. [comp. di fono- e sintassi]. – In linguistica, espressione abbreviata per fonetica sintattica, con cui si indicano complessivamente i fenomeni fonetici che sono in rapporto con l’incontro [...] , ossia, semmai, da a Dio, là dove, o sia, se mai), di assimilazioni (bempensante da ben pensante, Sammichele da San Michele), fenomeni che in qualche caso sono rappresentati anche nella scrittura, come negli esempî ora visti, in altri invece no (non ...
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enonauta
s. m. e f. Navigatore enologico, chi viaggia, anche attraverso la rete telematica, alla ricerca di vini genuini e raffinati. ◆ Enonauti e capitani di lungo sorso di Puglia tutti pronti a staccare [...] ’informazione vinicola. Così, un campione di circa 9 mila enonauti (l’85% con un’età compresa fra i 30 e 45 anni) ha emesso i suoi verdetti. (Michele Avitabile, Corriere della sera, 16 gennaio 2005, p. 20, Economia) • Quella di Alessandro Regoli e di ...
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ente di prossimita
ente di prossimità loc. s.le m. Amministrazione locale, istituzione rappresentativa che i cittadini percepiscono come immediatamente vicina alle loro necessità. ◆ Posizione analoga [...] Unione industriali che, come spiega il direttore Michele Lignola, ha presentato una serie di osservazioni dei primi cittadini. È da qui che gli «enti di prossimità » e i movimenti tentano di ripartire. (Giacomo Russo Spena, Manifesto, 1° febbraio 2008 ...
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etnoarcheologia
s. f. Disciplina che studia le caratteristiche antropologiche delle culture contemporanee per analizzare usi e costumi delle civilizzazioni umane del passato, delle quali rimangono testimonianze [...] di origini secentesche), ai siti delle «luere», antiche trappole per i lupi, oggetto, negli anni scorsi, di uno scavo di dal confisso etno- aggiunto al s. f. archeologia.
Già attestato nel Corriere della sera del 4 luglio 1992, p. 40 (Michele Zucca). ...
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D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate [...] , non parla di [Marco] Travaglio («l’ho denunciato»), ma di Michele Santoro sì: «Ha fatto una grande tv, ma in un’altra fase noi D’Alema Boys, almeno quelli che non hanno deciso di fare i soldi». (Fabrizio Ravelli, Repubblica, 30 gennaio 2007, p. 11 ...
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calciologo
s. m. (scherz. iron.) Esperto del gioco del calcio. ◆ Dopo di che, verrà voglia di chiedersi perché in tanti, dal calciologo Nando Dalla Chiesa al bravo Andrea Schianchi […] preferiscano per [...] le news pallonare mondiali, e si inventa un [David] Letterman o un Dan Rather calciologo, che fine faranno i Biscardi e i Mosca? (Michele Serra, Repubblica, 6 giugno 2002, p. 50, Sport) • Giusto dare la prima medaglia al dodicesimo uomo, il tifoso ...
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calderoliano
agg. Di Roberto Calderoli. ◆ A suggello di questo clima l’«Osservatore Romano», di solito meno rudimentale nei giudizi, scrive che [Romano] Prodi «alla ricerca di voti sta lacerando la famiglia», [...] della Chiesa in testa alle grida calderoliane e folliniane. (Michele Serra, Repubblica, 13 settembre 2005, p. 1, Prima Feltri, Stampa, 12 aprile 2006, p.7, Elezioni).
Derivato dal nome proprio (Roberto) Calderoli con l’aggiunta del suffisso -(i)ano. ...
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magico
màgico agg. [dal lat. magĭcus, gr. μαγικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Di magia o della magia, che si riferisce alla magia o è proprio della magia: arte m., arti m.; riti m., cerimonie m.; formule [...] .; scongiuri, esorcismi m.; operazioni m.; avere o vantare poteri m.; Michele Scotto ... che veramente De le m. frode seppe ’l gioco ( in matematica e in enigmistica (v. quadrato2, n. 2 h, i). ◆ Avv. magicaménte, per opera di magia, con arti magiche ...
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de-cattolicizzato
p. pass. e agg. Privato di rappresentanti dell’area cattolica. ◆ Vedremo se il governo de-cattolicizzato di [Silvio] Berlusconi riuscirà ad accontentare i cattolici che lo hanno votato. [...] Ma una cosa è sicura: il cattolico crede che una cosa è giusta o sbagliata a prescindere da chi la fa. (Michele Brambilla, Giornale, 9 maggio 2008, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal p. pass. e agg. cattolicizzato con l’aggiunta del prefisso de-. ...
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cartoonesco
agg. Proprio dei cartoni animati, dei cartoon. ◆ L’Italia del tifo non sembra aver ancora digerito l’eliminazione degli azzurri dal Mondiale. Almeno per quel che si vede su Internet: dopo [...] , 13 marzo 2004, p. 27, Spettacoli) • I pupazzetti sono diventati fisionomie più complicate, il volto umano stilizzazioni cartoonesche delle origini. Ma lo spirito era sempre quello: (Michele Serra, Repubblica, 13 febbraio 2008, p. 48).
Derivato dal ...
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MICHELE I, re di Romania (XXIII, p. 196)
Petru IROAIE
Salì al trono di Romania il 6 settembre 1940, all'età di 19 anni, in seguito all'abdicazione del padre Carol II, ma diminuito nelle prerogative reali di fronte al conducător Ion Antonescu....
Genero (m. 848) di Niceforo I, apparteneva alla nobile famiglia dei Rangabe. Successe a Stauracio nell'811, con l'appoggio degli "iconoduli". Questo fatto gli alienò l'esercito, in prevalenza iconoclasta, cosicché quando M. fu sconfitto dai...