ipercromia
ipercromìa s. f. [comp. di iper- e -cromia]. – In medicina: 1. Colorazione della pelle più intensa del normale, per aumentata formazione di pigmento cutaneo (i. cutanea); può essere circoscritta [...] o diffusa ed essere dovuta a fattori esterni (sostanze fotosensibilizzanti, micosi, ecc.) oppure interni (iposurrenalismo grave, diabete bronzino, ecc.). 2. Eccessivo contenuto di emoglobina nei globuli rossi, tipico di un gruppo di anemie (dette ...
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stigmatomicosi
stigmatomicòṡi s. f. [comp. del gr. στίγματος «puntura» e micosi]. – In patologia vegetale, malattia causata da funghi ascomiceti trasmessi dalle punture di insetti emitteri in varie piante: [...] per es. la stigmatomicosi del nocciòlo, del pomodoro, del cotone, del caffè, ecc ...
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tricomicosi
tricomicòṡi s. f. [comp. di trico- e micosi]. – In medicina, affezione batterica che colpisce i peli delle ascelle o talora quelli dei genitali. ...
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mucinosi
mucinòṡi s. m. [der. di mucina, col suff. medico -osi]. – In medicina, patologica deposizione di mucina (nel sign. 1) in organi o tessuti: m. cutanea, lo stesso che mixodermia; m. follicolare, [...] forma di mixodermia a eziologia sconosciuta, primitiva o secondaria a linfoma o a micosi fungoide, caratterizzata dalla comparsa al volto, al collo, al cuoio capelluto di papule giallo-rosee confluenti in chiazze eritemato-squamose e di alopecia. ...
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mucoracee
mucoràcee s. f. pl. [lat. scient. Mucoraceae, dal nome del genere Mucor, che è dal lat. class. mucor «muffa»]. – Famiglia di funghi zigomiceti a cui appartengono numerose specie di muffe, con [...] columella (il quale origina molte spore agamiche). Alcune specie costituiscono le cosiddette «muffe bianche», altre provocano micosi negli animali e nell’uomo, altre ancora sono interessanti perché provocano la fermentazione alcolica del glicosio e ...
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mucormicosi
mucormicòṡi s. f. [comp. del nome del genere Mucor (v. mucoracee) e micosi]. – In medicina, infezione da miceti della famiglia mucoracee, comprendente i generi Mucor, Absidia e Rhizopus; [...] le localizzazioni più frequenti sono a carico dell’apparato respiratorio ...
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cladiosi
cladiòṡi s. f. [der. di (Mastigo)cladium, nome lat. scient. del fungo che produce la malattia]. – In medicina, micosi prodotta da un fungo ascomicete o deuteromicete del genere Mastigocladium, [...] caratterizzata dall’insorgere di nodosità lungo gli avambracci ...
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-osi
-òṡi [dal gr. -ωσις]. – Suffisso (tonico, solo in poche parole atono o di pronuncia oscillante) di numerosi sostantivi, derivati dal greco o formati modernamente, indicanti in genere condizione, [...] gravi dall’equilibrio fisiologico (leucocitosi, iperidrosi, avitaminosi e ipervitaminosi). Analogam., in botanica, il suffisso è adoperato per indicare malattie delle piante o di singoli organi (acariosi, ascidiosi, clorosi, gommosi, micosi, ecc.). ...
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Affezioni che colpiscono l’uomo, gli animali o anche le piante, determinate da particolari tipi di miceti che attecchiscono per lo più in organismi in condizioni generali scadute. Le m. dell’uomo si dividono in superficiali e profonde; ambedue,...
MICOSI (dal gr. μύκης "fungo")
Giuseppe BOLOGNESI
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Mario TRUFFI
Nome dato da R. Virchow (1856) a un importante gruppo di affezioni prodotte da funghi (esclusi i batterî). Questi vegetali inferiori, privi di clorofilla, attingono le sostanze...