melata2
melata2 s. f. [der. di miele]. – Sostanza zuccherina e viscosa, incolore, che normalmente geme dall’apice delle foglie o, in seguito a punture di insetti, dai rami di varie piante, quali, per [...] es., l’olivo e il frassino: la sua secrezione è dovuta a diverse cause, fra le quali l’eccezionale traspirazione, la forte intensità luminosa, il marciume radicale ...
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mele
mèle s. m. – Variante poet. (e in qualche regione anche pop.) di miele: comandò che ... fosse al sole legato a un palo e unto di mele (Boccaccio); Pò far chiara la notte, oscuro il giorno, E ’l [...] mèl amaro et adolcir l’assenzio (Petrarca); de’ fior d’Alcina Più grazïoso distillava il mele (Foscolo); Né maraviglia fia se pino o quercia Suderà latte e mele (Leopardi) ...
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melecitosio
melecitòṡio (o meleżitòṡio) s. m. [adattam. del fr. mélézitose, der. di mélèze «larice»]. – Composto organico, trisaccaride, contenuto in alcune specie di manna e nel miele, che si presenta [...] come una polvere cristallina dolce, destrogira; dalla sua molecola, per idrolisi completa con acidi, si ottiene una molecola di fruttosio e due di glicosio ...
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melene
melène s. m. [der. del lat. mel «miele», col suff. -ene]. – In chimica, idrocarburo insaturo con 30 atomi di carbonio, ottenuto dalla distillazione secca della cera d’api. ...
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melianto
melïanto s. m. [lat. scient. Melianthus, comp. del gr. μέλι «miele» e ἄνϑος «fiore», per l’abbondante nettare]. – Genere di piante meliantacee con poche specie endemiche dell’Africa merid.: [...] sono arbusti sempreverdi i cui fiori secernono molto nettare; una specie, Melianthus major, si coltiva nei giardini ...
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melibiosio
melibïòṡio s. m. [comp. del gr. μέλι «miele» e biosio]. – In chimica organica, disaccaride costituito da una molecola di glicosio e una di galattosio, che si ottiene per azione idrolitica [...] dell’invertasi sul raffinosio e si presenta come una polvere bianca, amorfa, di potere dolcificante pari a un terzo di quello del saccarosio ...
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melifagidi
melifàgidi s. m. pl. [lat. scient. Meliphagidae, dal nome del genere Meliphaga, comp. del gr. μέλι «miele» e -phaga: v. -fago]. – Famiglia di uccelli passeriformi, diffusi, con varie specie, [...] in Australia, Tasmania, Nuova Guinea, Nuova Zelanda e Polinesia, caratterizzati da una lunga lingua estroflettibile rivestita di setole e terminante con una sorta di pennello, di cui si servono per raccogliere ...
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meliloto
melilòto s. m. [lat. scient. Melilotus, dal gr. μελίλωτος, comp. di μέλι «miele» e λωτός «loto»]. – Genere di piante leguminose papiglionacee con circa una ventina di specie delle regioni temperate [...] e subtropicali del mondo antico, di cui 10 in Italia: sono erbe per lo più annue o bienni, con foglie trifogliate, fiori in piccoli racemi, legumi indeiscenti con uno o due semi, e costituiscono un foraggio ...
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tasso4
tasso4 s. m. [lat. tardo taxo (-ōnis), prob. voce di origine germ.]. – Nome comune di varî mammiferi onnivori della famiglia mustelidi, con testa allungata, corpo tozzo, arti brevi e robusti, [...] ; il t. malese (Mydaus javanensis), noto anche come teledù, delle isole di Sumatra, Giava e Borneo; il t. del miele (Mellivora capensis), diffuso nelle steppe arabe, russe e indiane, e nelle savane africane; il t. naso di porco (Arctonyx collaris ...
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meliponidi
melipònidi s. m. pl. [lat. scient. Meliponidae, dal nome del genere Melipona, comp. del gr. μέλι «miele» e tema di πονέω «lavorare»]. – Famiglia di insetti imenotteri sociali con circa 250 [...] specie, diffuse nelle regioni tropicali, in cui, contrariamente a ciò che avviene nelle api, gli individui di tutte le caste (regine, operaie e maschi) secernono cera e collaborano alla costruzione del ...
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Sostanza zuccherina, di consistenza viscosa, elaborata dalle api e immagazzinata nelle celle del favo. Dalla remota antichità, fino all’epoca dell’introduzione e dello sfruttamento della canna da zucchero e della barbabietola, ha costituito...
MIELE, Antonio
Gianni Fazzini
– Figlio di Giuseppe e di Isabella Alvino, nacque il 23 febbr. 1813 in Andretta (presso Avellino). Compì i primi studi a Napoli per continuarli poi nel seminario metropolitano di Conza dove nell’aprile 1831,...