parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto [...] una p. del fatto; ho già scritto gran parte del volume; dare la miglior p. di sé (in un’attività e sim.); Non son chi fui; di persone) che contendono in giudizio, o anche ciascuno dei soggetti del contratto: udire le p.; con il consenso delle p.; ...
Leggi Tutto
suo
agg. poss. [lat. sŭus]. – È il possessivo corrispondente al pronome di terza persona; può riferirsi al soggetto della proposizione (come era di regola per il lat. suus), che può essere persona, animale [...] in salmì: è quella la morte sua, il modo migliore di cucinarla. Riferito a oggetti, vale talvolta corrispondente, relativo .A.; S.M.; S.S.). 2. Ant. o pop., riferito a un soggetto plur. (in luogo di loro): con due spade affocate, Tronche e private de ...
Leggi Tutto
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un [...] ., nel linguaggio fam., la sua m., la m. sua, il modo migliore d’esser cucinato, con riferimento a carni, pesci e, per estens., anche un romanzo di G. D’Annunzio (1894); è anche soggetto allegorico di figurazioni pittoriche (per es., nel camposanto di ...
Leggi Tutto
vedere
vedére v. tr. [lat. vĭdēre] (pres. indic. védo [letter. véggo, ant. o poet. véggio], védi [ant. véi, vé’], véde, vediamo [ant. o poet. veggiamo], vedéte, védono [letter. véggono, ant. o poet. [...] un piacere vederlo (anche: a vederlo). In usi fig., con soggetto inanimato: la casa che lo ha visto nascere; Né tante vede qual di voi più vale (Poliziano); Dunque veggiàn chi sia di miglior razza (Pulci); vediamo chi è più forte tra noi due; vediamo ...
Leggi Tutto
vestire
v. tr. [lat. vĕstīre, der. di vestis «veste»] (io vèsto, ecc.). – 1. a. Mettere le vesti indosso (ad altri): v. il bambino, v. i ragazzi con gli abiti della festa; v. la bambola; nell’uso letter., [...] una sarta molto brava; è una sartoria che veste la migliore società della capitale. b. Nel rifl., vestirsi, mettersi indosso fiori (Poliziano); spesso riferito alla cosa stessa che riveste, come soggetto: l’edera che veste il muro. In varî usi poet. ...
Leggi Tutto
unico1
ùnico1 agg. [dal lat. unĭcus, der. di unus «uno, uno solo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che è il solo esistente, che non ha uguali nel suo genere o nella sua specie: è la nostra u. possibilità di salvezza; [...] è di fare questo, l’unica cosa possibile, la migliore; è l’unica!, non c’è altro mezzo. 2. Nel linguaggio filosofico, per lo più sostantivato, l’individuo o soggetto personale, o io, in quanto singolare, irripetibile, inconfondibile, eccezionale ...
Leggi Tutto
progredire
v. intr. [dal lat. progrĕdi «avanzare», comp. di pro-1 e gradi «camminare, andare»] (io progredisco, tu progredisci, ecc.; aus. avere con soggetto di persona, essere con soggetto di cosa). [...] passione ... nel mio cuore va progredendo con tanta forza ch’io non potrò più sostenerla (Foscolo). 2. Fare progressi, migliorare, perfezionarsi: in questi ultimi decennî la tecnica è molto progredita; il suo stile ha bisogno di p. ancora. ◆ Part ...
Leggi Tutto
mostrare
v. tr. [lat. monstrare, der. di monstrum: v. mostro2] (io móstro, ecc.). – 1. a. Far vedere, presentare ad altri perché veda, esamini, osservi: m. i documenti, il passaporto; m. la merce al [...] mostrandogli ... per quali ragioni la nostra [fede] era migliore che la giudaica (Boccaccio); Scrivere versi cristiani in non perché sortita Sia questa spera lor ... (Dante); con soggetto inanimato e valore intr.: la natura si mostra ivi in tutta ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] venuti); t. assoluti, riferiti al momento in cui il soggetto parla o scrive (t. presente, passato, futuro), e di velocità, la punta massima di velocità raggiunta da un corridore: il miglior t. è stato ...; o più genericam. una media alta di velocità ...
Leggi Tutto
illusione
1. Si chiama ILLUSIONE, in generale, qualsiasi errore dei sensi o della mente che alteri la realtà (un remo immerso nell’acqua dà l’i. di esser piegato; il pittore crea con la prospettiva [...] di elementi che vengono associati erroneamente all’oggetto che il soggetto crede di percepire. 3. MAPPA Nell’uso comune, in che cosa consista l’illusione (vivere nell’i. di un futuro migliore, di poter cambiare il mondo; scrollati di dosso l’i. che ...
Leggi Tutto
Sissako, Abderrahmane (propr. ῾Abd al-Rahmān). – Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico mauritano (n. Kiffa 1961). Trasferitosi ventenne a Mosca, dal 1982 al 1989 vi ha frequentato la scuola di cinema Federal State Film Institute...
MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando a posizioni assolute (cioè estetiche),...