rinfuso
rinfuṡo s. m. [stesso etimo della voce prec.]. – Nella tecnica mineraria, l’insieme dei minerali e della ganga come viene estratto dalle miniere. ...
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sezione
sezióne s. f. [dal lat. sectio -onis «taglio» (der. di sectus, part. pass. di secare «tagliare»), attraverso il fr. section, di cui, in alcune accezioni più recenti (per es. in quella di «reparto, [...] al microscopio. In mineralogia e petrografia, s. sottili, le sottili lamine a facce parallele che si ricavano dai minerali e dalle rocce per eseguirvi osservazioni microscopiche e saggi microchimici; s. lucida, lamina ricavata da un frammento di ...
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trimorfismo
s. m. [der. di trimorfo]. – 1. In botanica, carattere dei fiori trimorfi. 2. In mineralogia, caratteristica di alcuni minerali polimorfi che possono assumere tre differenti modificazioni [...] strutturali o fasi ...
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ortosilicato
s. m. [der. di ortosilic(ico), col suffisso chim. -ato]. – In chimica, nome generico dei sali dell’acido ortosilicico, che contengono lo ione tetravalente SiO4-4 , e sono i costituenti di [...] numerosi minerali. ...
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scivolo
scìvolo s. m. [der. di scivolare]. – 1. a. Sistema di trasporto per gravità, costituito da un piano inclinato, munito di bordi di protezione, lungo il quale si fa scorrere il materiale; l’inclinazione [...] b. Nei lavori a giorno delle miniere, canale inclinato ricavato nel terreno per far scendere, per gravità, i minerali abbattuti o ricavati in cantieri sovrastanti. c. Nelle foreste, sistema costruito con tronchi di albero giustapposti e in posizione ...
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craie
〈krè〉 s. f., fr. [lat. crēta» creta»]. – Calcare organogeno debolmente marnoso, farinoso, di colore bianco o bianco giallognolo, composto principalmente da resti microscopici di foraminiferi, radiolarî, [...] echinodermi, ecc., mescolati a minerali argillosi; è caratteristico dei terreni cretacei della Francia settentr., del Belgio e dell’Inghilterra, e viene utilizzato per lucidare metalli e per la preparazione del gesso da lavagna. ...
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pendolo2
pèndolo2 s. m. [dal lat. pendŭlus agg.: v. pendulo e cfr. pendolo1]. – 1. In generale, solido girevole intorno a un asse fisso non baricentrico, generalm. orizzontale, e soggetto soltanto all’azione [...] con una punta di metallo, sospeso a un filo di varia lunghezza, adoperato dai cultori di radioestesia e rabdomanzia per individuare la presenza di oggetti, minerali, acque e sim. nascosti. ◆ Dim. pendolino (v. pendolino1); accr., non com., pendolóne. ...
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brillantante
s. m. [part. pres. di brillantare, nel sign. 1 c]. – Nome commerciale di un liquido per lavastoviglie, coadiuvante del lavaggio, usato per conferire lucentezza alle stoviglie evitando il [...] formarsi di macchie e opacità dovute alla presenza di sali minerali nell’acqua; contiene una sostanza acida e un tensioattivo. ...
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fogliettato
agg. [der. di foglietto]. – Che ha struttura a foglietti, a sottili lamine, con riferimento soprattutto a minerali o rocce. ...
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arenizzazione
areniżżazióne s. f. [der. di aréna]. – In geografia fisica, fenomeno per cui gli agenti atmosferici, spec. chimici, agiscono sulle rocce (graniti, ofioliti, ecc.) disgregandole nei loro [...] costituenti minerali, e formando così una coltre di alterazione, talora di notevole spessore, che ricopre la sottostante roccia fresca; si verifica più spesso nelle regioni tropicali che in quelle temperate. ...
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Ogni sostanza organica o inorganica, solida o fluida, chimicamente e fisicamente omogenea, con una composizione chimica ben individuabile, facente parte della litosfera terrestre, ma anche degli altri corpi solidi planetari.
Caratteri generali
In...
RADIOATTIVI, MINERALI
Gian Alberto BLANC
I corpi radioattivi sono assai diffusi in natura, ma per lo più sotto forma di tracce così esigue da non essere rivelate dall'analisi chimica o spettroscopica, bensì soltanto mediante quei delicatissimi...