tortoniano
agg. e s. m. [dal nome della cittadina piemontese di Tortóna, in provincia di Alessandria]. – In geologia, il piano più elevato del Miocene medio (nell’era cenozoica), rappresentato nei dintorni [...] di Tortona da marne azzurre marine, nel Veneto e nel Friuli da formazioni di sabbie e conglomerati, in Liguria, Emilia, nell’Appennino laziale-abruzzese, in Calabria e in Sicilia da argille e marne ...
Leggi Tutto
chimera
chimèra s. f. [dal lat. chimaera, gr. χίμαιρα, propr. «capra»]. – 1. a. Nella mitologia greca, mostro con testa e corpo di leone, una seconda testa di capra sulla schiena, e una coda di serpente [...] ), vive anche nel Mediterraneo a profondità fra 200 e 1200 m. Si conoscono molti generi fossili, dal giurassico al miocene incluso. 4. In biologia generale, individuo le cui cellule derivano da due diverse uova fecondate unite accidentalmente o ...
Leggi Tutto
proconsul
s. m., lat. scient. [dal lat. class. proconsul «proconsole», per scherz. riferimento al nome, Consul, di uno scimpanzé dello zoo di Londra, e perciò reinterpretato come se significasse «antenato [...] di Consul»]. – In paleontologia, termine indicante una scimmia fossile del miocene inferiore, ritenuta l’antenato diretto dei pongidi; i suoi resti sono stati rinvenuti nel Kenya. ...
Leggi Tutto
neogene
neogène (o neògene) s. m. [dal gr. νεογενής «nato di recente»]. – In cronologia geologica, di norma con iniziale maiusc., il Neogene, il secondo periodo dell’era cenozoica, dopo il Paleogene, [...] comprendente le epoche Miocene e Pliocene, e durato circa venti milioni di anni; in esso si sono verificati il completamento del ciclo orogenetico alpino, lo sprofondamento di antichi massicci (per es., nel Mediterraneo), il formarsi di grandi ...
Leggi Tutto
macroterio
macrotèrio s. m. [lat. scient. Macrotherium, comp. di macro- e gr. ϑηρίον «animale selvatico»]. – Mammifero perissodattilo fossile dell’oligocene superiore e del miocene inferiore e medio [...] di Francia e Germania, che in passato è stato erroneamente avvicinato all’odierno pangolino per le falangi terminali munite di artigli ...
Leggi Tutto
mesopiteco
meṡopitèco s. m. [lat. scient. Mesopithecus, comp. di meso- e -piteco] (pl. -chi). – Scimmia fossile delle catarrine, frequente nei giacimenti del miocene superiore d’Europa e dell’Asia Minore: [...] è la sola scimmia fossile di cui si conosca lo scheletro al completo e che presenti affinità, per i denti e per l’encefalo, con i semnopitechi attuali, mentre per gli arti ricorda piuttosto i macachi ...
Leggi Tutto
solfara
(o zolfara) s. f. [der. di solfo, zolfo]. – Termine locale usato in Sicilia, e passato poi nel linguaggio dell’arte mineraria, per indicare i giacimenti di zolfo contenuti in rocce sedimentarie, [...] siciliane (di Agrigento, Caltanissetta, Catania, Palermo), nelle quali il minerale si trova associato al gesso e alle marne della cosiddetta formazione gessoso-solfifera del miocene superiore; analoghe sono le solfare della Romagna e delle Marche. ...
Leggi Tutto
tragulidi
tragùlidi s. m. pl. [lat. scient. Tragulidae, dal nome del genere Tragulus: v. tragulo]. – Famiglia di mammiferi ungulati che ebbero notevole diffusione tra i periodi oligocene e miocene, e [...] sono attualmente rappresentati da quattro specie che vivono nelle fitte foreste pluviali dell’Asia merid. e insulare e dell’Africa: hanno piccole dimensioni, circa 20 cm alla spalla, e sono considerati ...
Leggi Tutto
ominidi
omìnidi s. m. pl. [lat. scient. Hominidae, der. del lat. class. homo -mĭnis «uomo»]. – Famiglia di mammiferi primati che comprende l’attuale specie umana (Homo sapiens) e altre specie estinte, [...] note attraverso resti fossili e attribuite ai generi Ramapithecus, Australopithecus e Homo; originatisi nel tardo miocene (circa 15 milioni di anni fa) in Africa, gli ominidi si sono successivamente diffusi nella regione paleartica, e, con la specie ...
Leggi Tutto
ramapiteco
ramapitèco s. m. [comp. di Rama, nome del mitico eroe dell’epopea indiana, e -piteco; propr. «scimmia di Rama»] (pl. -chi). – Scimmia antropomorfa vissuta durante il miocene; ritenuta un tempo [...] antenato dell’uomo, vi si ravvisa attualmente un antecedente dell’orango ...
Leggi Tutto
In geologia, epoca dell’era cenozoica compresa tra l’Oligocene e il Pliocene; insieme a quest’ultimo forma il Neogene. Da un punto di vista cronostratigrafico il M. è suddiviso in sei piani: Aquitaniano e Burdigaliano costituiscono il M. inferiore;...
Piano del Miocene superiore (o, secondo alcuni autori, del Pliocene inferiore), caratteristico di una formazione marnosa del Sahel di Orano; è contemporaneo al Pontico ma ha facies marina.