ecologia
1. MAPPA L’ECOLOGIA è la parte della biologia che studia le relazioni tra gli organismi e il loro ambiente naturale, inteso sia come l’insieme dei fattori chimico-fisici che li circondano (clima, [...] ; si suddivide in diversi rami (e. vegetale, agraria, animale, marina, umana) che toccano problemi di grande importanza per tutti Kenia, nello staff inviato a organizzare un’azienda agricola modello. Insomma, stava per cambiare vita.
Piero Colaprico, ...
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prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, [...] del vento: v. galleria, n. 3), dove sono disposti il modello in prova e gli apparecchi di misurazione. Nel linguaggio milit., locali criterio che guida il comportamento di una persona, di un animale o di una macchina (dispositivo, ecc.) che, nel ...
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archetipo
archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. [...] -1961), immagine primordiale contenuta nell’inconscio collettivo, la quale riunisce le esperienze della specie umana e della vita animale che la precedette, costituendo gli elementi simbolici delle favole, delle leggende e dei sogni. 4. Nella critica ...
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iponimo
ipònimo agg. e s. m. [comp. di ipo- e -onimo, sul modello di sinonimo]. – In linguistica (e più in partic. in semantica), è così definita una unità lessicale la cui estensione sia minore rispetto [...] ad altra, della stessa classe ma di significato più generico, che la comprende: per es., cavallo, rosa, motocicletta si dicono «iponimi» rispetto a animale, fiore, veicolo che sono ad essi «superordinati» (v. iperonimo). ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo [...] Assisi, originario della cittadina umbra dove fiorì, al principio del Novecento, sul modello di antichi ricami locali: è caratterizzato da disegni stilizzati per lo più di animali (in genere cervi, colombe, grifi) che si stagliano sulla tela (bianca ...
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desolato
deṡolato agg. [part. pass. di desolare]. – 1. Di luogo, disabitato, squallido, senza vita animale e vegetale: una landa d.; letter., che dà un senso di desolazione, di tristezza, di squallore: [...] che non ha conforto, sconsolato: genitori d. per la morte del figlio; spesso usato (con senso sim. a dolente, spiacente, sul modello del fr. désolé) per esprimere ad altri rammarico o dispiacere sincero, spec. per cosa che non ha rimedio: sono d. per ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce [...] di studio era costituito dai composti presenti negli organismi, animali e vegetali (donde la denominazione), e che in dell’avv. più all’aggettivo, ma sono costituiti, secondo il modello latino, da un’unica parola: così migliore, peggiore, maggiore, ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, [...] vivere autonomamente, cioè di conservare ed eventualmente reintegrare la propria forma, e di riprodursi: o. umano; o. animali, o. vegetali; o. unicellulari, pluricellulari. b. Nel linguaggio com., il corpo umano, con riguardo alla costituzione, allo ...
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qualita
qualità (ant. qualitate) s. f. [dal lat. qualĭtas -atis, der. di qualis «quale» secondo il modello del gr. ποιότης «qualità» da ποῖος «quale» (il calco è dovuto a Cicerone)]. – 1. a. Proprietà [...] ha più difetti che q.; non manca di q., quella ragazza, ma non ha certo quella della modestia; e riferito ad animali: la prima q. di un cavallo è la docilità); un uomo senza q., privo di particolari caratteristiche intellettuali e morali, positive ...
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maneggio
manéggio s. m. [der. di maneggiare]. – 1. a. Il maneggiare, l’azione del maneggiare, soprattutto come uso di oggetti o strumenti secondo una determinata tecnica, applicata in genere con perizia: [...] più spesso causato da lesioni dei centri nervosi, per cui gli animali si spostano procedendo non in linea retta ma secondo una curva, delle azioni aerodinamiche che si esercitano su un modello in movimento lungo una traiettoria circolare. ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione dell'Epidermal growth factor (EGF),...
Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni e fratture, medicazioni delle ulcere,...