savoir-faire /savwar'fɛr/ locuz. fr. (propr. "il saper fare"), usata in ital. come s. m., invar. - [capacità di comportarsi nel modo più adeguato nelle varie circostanze] ≈ accortezza, bon ton, diplomazia, [...] prudenza, tatto. ‖ classe, signorilità, stile. ↔ avventatezza, imprudenza. ‖ grossolanità, rozzezza ...
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traccheggiare [etimo incerto] v. intr. (io tracchéggio, ecc.; aus. avere), fam. - [mandare per le lunghe, in modo da non prendere o ritardare una decisione, o per guadagnare tempo] ≈ esitare, indugiare, [...] infiascare nebbia, (iron.) menare il can per l'aia, (non com.) nicchiare, (fam.) prendere tempo, temporeggiare, tentennare, tergiversare. ↔ decidersi, risolversi. ↑ tagliare la testa al toro ...
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Fabio Rossi
ira. Finestra di approfondimento
Modi e gradi dell'ira - Molti termini esprimono l’idea di un sentimento ostile, secondo diversi modi e gradi. Rabbia è il termine più fam. e com., in quasi [...] e dei suoi primi sinon., l’odio, l’astio, il risentimento ecc. sono sempre rivolti (anche se non necessariamente in modo esplicito) contro qualcuno: provava un inspiegabile senso di rabbia; era pieno di risentimento contro i suoi compagni.
Cedere all ...
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tracciare v. tr. [lat. ✻tractiare, der. di tractus, part. pass. di trahĕre "trarre"] (io tràccio, ecc.). - 1. a. [lasciare la traccia, soprattutto di impronte lineari sul terreno: le ruote del carro tracciavano [...] .: t. un arco di cerchio, il grafico di una funzione] ≈ disegnare 2. (fig.) [descrivere a grandi linee, in modo sintetico e incisivo: l'oratore ha tracciato un quadro della situazione] ≈ abbozzare, delineare, schizzare, tratteggiare. [⍈ DIPINGERE] ...
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pennello /pe'n:ɛl:o/ s. m. [lat. ✻penellus, dim. di penis "coda"]. - 1. [attrezzo costituito da un mazzetto di peli fissato all'estremità di un'asticciola, adoperato per dipingere, spalmare sostanze e [...] sim.] ≈ ⇓ pennellessa. ▲ Locuz. prep.: fig., a pennello [in modo perfetto: questo vestito ti sta a p.] ≈ (pop.) al bacio, alla perfezione, a meraviglia, perfettamente. 2. (fig.) a. [arte del dipingere] ≈ pittura. b. (estens.) [chi esercita l'arte ...
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irresponsabile /ir:espon'sabile/ [der. di responsabile, col pref. in-²]. - ■ agg. 1. [che non ha la responsabilità relativamente a qualche fatto, con la prep. di: mi sento i. di quanto è avvenuto] ↔ responsabile. [...] 2. (estens.) [assol., che si comporta in modo sconsiderato, dimostrando mancanza di senso di responsabilità: persona i.; comportamento i.] ≈ dissennato, incosciente, sconsiderato, scriteriato, sventato. ↔ assennato, giudizioso, responsabile. ■ s. m. ...
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tracollare v. intr. [der. di collo¹, col pref. tra-] (io tracòllo, ecc.; aus. essere), non com. - 1. [perdere l'equilibrio in modo da piegare da un lato: l'aggiunta di un altro cartoccio fece t. la bilancia] [...] ≈ pendere. 2. (fig.) [subire un crollo, una perdita economica] ≈ andare in rovina, (o, fam., a carte quarantotto), fallire, rovinare ...
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sbaglio /'zbaʎo/ s. m. [der. di sbagliare]. - 1. a. [lo sbagliare nel valutare o nel giudicare: commettere uno s.] ≈ errore, (lett.) fallo. ↓ imprecisione, inesattezza. b. [lo sbagliare nel parlare o nello [...] tipo di s. è il lapsus, che ha un’accezione psicanalitica ben definita («tipo di atto mancato che soddisfa in modo manifesto un desiderio inconscio »), ma che viene in genere utilizzato nel senso com. di «scambio involontario di parole nel parlare ...
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tradimento /tradi'mento/ s. m. [der. di tradire]. - 1. [il venire meno a un dovere o a un impegno morale o giuridico di fedeltà e di lealtà: macchiarsi diun t.; t. di un'idea, di un amico] ≈ inganno, (ant.) [...] tradigione, [della fedeltà coniugale] infedeltà. ▲ Locuz. prep.: a tradimento 1. [in modo improvviso: gli si avvicinò e lo colpì a t.; fare una domanda a t.] ≈ alla sprovvista, all'improvviso, a sorpresa, improvvisamente, inaspettatamente. 2. [a ...
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tradire [lat. tradĕre "consegnare", attraverso ilsign. di "consegnare ai nemici", "consegnare con tradimento"] (io tradisco, tu tradisci, egli tradisce [ant. trade], ecc.). - ■ v. tr. 1. [venire meno ai [...] concetto e sim.: la sua lettura tradisce il pensiero dell'autore] ≈ travisare. ↑ distorcere, stravolgere. b. [agire in modo contrario all'interesse, all'aspettativa, alla convenienza: t. le attese di tutti] ≈ deludere, disattendere. ↔ soddisfare. 3 ...
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Il modo è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un onere o peso che può essere imposto all’erede e al legatario (art. 647 c.c.); può essere altresì previsto a carico del donatario (art. 793 c.c.)...
La forma particolare di essere o di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e simili.
Diritto
Il m. è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un onere o peso che può essere imposto all’erede...