adottare v. tr. [dal lat. adoptare, der. di optare "desiderare, scegliere", col pref. ad-] (io adòtto, ecc.). - 1. [prendere come proprio il figlio di altri mediante adozione]. 2. (estens.) [prediligere [...] qualche cosa, tra varie possibilità, per usarla stabilmente o in modo regolare: a. un metodo di studio; a. severi provvedimenti disciplinari; a. libri di testo] ≈ accogliere, fare proprio, impiegare, ricorrere (a), scegliere, usare, utilizzare. ↔ ...
Leggi Tutto
mantenere /mante'nere/ [lat. manū tenere "tenere con la mano"] (coniug. come tenere). - ■ v. tr. 1. [fare in modo che una cosa duri a lungo, rimanga in essere: m. l'agilità, la freschezza giovanile; m. [...] l'ordine, la disciplina] ≈ conservare, (lett.) serbare, tenere. ↔ perdere. 2. [provvedere al sostentamento di qualcuno: m. la famiglia] ≈ (non com.) campare, sostentare. ‖ sostenere. 3. [provvedere a proprie ...
Leggi Tutto
manuale² s. m. [dal lat. tardo manuale, neutro sost. dell'agg. manualis, calco del gr. enkheirídion]. - (bibl.) [libro che espone le notizie fondamentali di un determinato argomento in modo sistematico [...] ed esauriente] ≈ compendio, (lett.) enchiridion, guida, metodo, prontuario, trattato, vademecum. ▲ Locuz. prep.: fig., da manuale [di opera, azione e sim., fatta così bene da meritare una menzione in un ...
Leggi Tutto
vieto /'vjɛto/ agg. [lat. vĕtus "vecchio"], lett. - 1. [di consuetudine, modo di comportarsi e sim., ormai non più adatto ai tempi: una retorica v.; una v. tradizione] ≈ antiquato, desueto, inattuale, [...] obsoleto, (spreg.) rancido, sorpassato, superato, vecchio, vetusto. ↔ attuale, moderno. ‖ vivo. 2. (tosc., non com.) [di alimento, che ha perso la freschezza e ha acquistato odore e sapore sgradevoli: ...
Leggi Tutto
sfogo /'sfogo/ s. m. [der. di sfogare] (pl. -ghi). - 1. [apertura attraverso cui sostanze gassose o liquide possono sfogare] ≈ sfiatatoio, sfiato, (non com.) sfogatoio. ● Espressioni: fig., valvola di [...] sfogo [modo per liberarsi di una tensione interna] ≈ valvola di scarico (o di sicurezza). 2. (estens.) [apertura verso l'esterno o verso altri luoghi: un appartamento senza s.; una nazione che non ha sfoghi sul mare] ≈ sbocco, uscita. 3. (fig.) [ ...
Leggi Tutto
claudicare v. intr. [dal lat. claudicare] (io clàudico, tu clàudichi, ecc.; aus. avere). - [camminare in modo difettoso] ≈ arrancare, (non com.) zoppeggiare, zoppicare. ...
Leggi Tutto
presidente /presi'dɛnte/ s. m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidēre "presiedere"] (f. invar. o -éssa). - [chi presiede, sovraintende, dirige, coordina, talora in modo puramente formale [...] e onorifico, l'attività di un'assemblea, di un consiglio, di un organo collegiale, di un ente o di un'istituzione: p. effettivo, onorario] ≈ capo. ‖ coordinatore, direttore, sovrintendente. ● Espressioni: ...
Leggi Tutto
frequentemente /frekwente'mente/ avv. [der. di frequente, col suff. -mente]. - [in modo frequente: incontrarsi f.] ≈ abitualmente, assiduamente, con frequenza, costantemente, di frequente, reiteratamente, [...] ripetutamente, (lett.) sovente, spesso, usualmente. ↑ continuamente. ↔ di rado, di tanto in tanto, infrequentemente, occasionalmente, poco, raramente, saltuariamente, sporadicamente. ↑ eccezionalmente ...
Leggi Tutto
ad unguem /ad 'ungwem/ locuz. lat. (propr. "[rifinito] fino all'unghia"), usata in ital. come avv., lett. - (artist.) [detto di lavoro realizzato in modo perfetto] ≈ alla perfezione, esemplarmente, magistralmente, [...] ottimamente, perfettamente. ↔ alla buona, (fam.) alla carlona, approssimativamente, malamente, pessimamente ...
Leggi Tutto
cliché /kli'ʃe/ s. m., fr. [part. pass. di clicher "stereotipare", voce onomatopeica]. - 1. (tipogr.) [matrice zincografica per illustrazioni] ≈ lastra. 2. (fig.) a. [modo di comportarsi convenzionale: [...] vivere secondo c. prestabiliti] ≈ modello, stereotipo. b. [espressione abusata: parlare per c.] ≈ frase fatta, luogo comune, stereotipo ...
Leggi Tutto
Il modo è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un onere o peso che può essere imposto all’erede e al legatario (art. 647 c.c.); può essere altresì previsto a carico del donatario (art. 793 c.c.)...
La forma particolare di essere o di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e simili.
Diritto
Il m. è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un onere o peso che può essere imposto all’erede...