mohair
‹moèer› s. m., fr. [dall’ingl. mohair ‹móuhëe› (da cui anche il fr. moire: v.), che è dall’arabo mukhayyar «stoffa di pelo di cammello»]. – Fibra tessile animale, leggera e morbida, ricavata dal [...] vello della capra della razza d’Angora; di natura chimica e comportamento simili a quelli della lana, a parte una minor attitudine alla feltratura e una maggiore resilienza, è usata soprattutto in filati ...
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moire
‹mu̯àar› s. f., fr. [dall’ingl. mohair (v.)]. – Tipo di seta con speciali effetti di marezzatura. Ormai disusati gli adattamenti ital. amoerro, amoerre, moerro, moerre, muerre. ...
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pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione [...] : a. Fibra naturale, detta anche lana speciale, ricavata dal vello di alcune specie di capra e di camelidi (cachemire, mohair, cammello, lama, vigogna, ecc.), generalmente dotata di un’alta coibenza termica. b. Tessuti a pelo, i tessuti che, per ...
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Fibra tessile animale, leggera e morbida, ricavata dal vello della capra della razza d’Angora. Ha lunghezza compresa tra 100 e 150 mm e finezza che va da 10 a 90 μm; la natura chimica e il comportamento sono simili a quelli della lana, a parte...
KÛTAHYA (A. T., 88-89)
Antonij Vasilievic FLOROVSKIJ
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Città della Turchia, nella Frigia, capoluogo dell'omonimo vilâyet (14.415 kmq., 303.641 ab. nel 1927. 21 per kmq.). È posta, a 932 m. s. m., nella valle di un affluente di sinistra del...