emosiderina
s. f. [comp. di emo- e del gr. σίδηρος «ferro», col suff. -ina]. – In biochimica, proteina legata a ferro, che costituisce, con la ferritina, la principale forma di deposito del ferro nei [...] tessuti: risulta da un’aggregazione di più molecole di ferritina e di altri elementi strutturali. ...
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profilina
s. f. [comp. di pro-2 e lat. tardo fil(amentum) «filamento», col suff. -ina2]. – In biochimica, glicoproteina, a basso peso molecolare, presente nel citoplasma di tutte le cellule eucariotiche; [...] formazione dei filamenti di questa. Le profiline, a causa della loro elevatissima diffusione, sono considerate delle molecole allergeniche responsabili della maggior parte delle allergie dovute all’incrocio fra allergeni del polline e degli alimenti ...
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maltasi
maltaṡi s. f. [der. di malt(osio), col suff. -asi]. – In biochimica, enzima (detto, nella terminologia più recente, alfa-glicosidasi) che presiede alla trasformazione, reversibile, della molecola [...] del maltosio in due molecole di glicosio: è presente in alcuni tessuti vegetali, nel succo enterico, nel siero del sangue. ...
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pompaggio
pompàggio s. m. [dal fr. pompage, der. di pomper «pompare»]. – L’azione, l’operazione di pompare, cioè di aspirare o immettere con la pompa. Più genericam., con riferimento al modo di funzionare [...] , basato sull’interazione delle radiazioni emesse da un generatore (detto pompa) con un sistema molecolare o atomico, in virtù del quale atomi o molecole sono fatti passare in uno stato energetico eccitato (sono cioè, come si usa dire, «pompati ...
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altopolimero
altopolìmero s. m. [comp. di alto1 e polimero]. – In chimica, composto ottenuto per polimerizzazione d’un numero molto grande di molecole semplici. ...
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zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. [...] variazioni di entropia; nella teoria cinetica classica, condizione della materia in cui cessa ogni agitazione molecolare e tutte le molecole sono caratterizzate da una velocità nulla. In strumenti di misurazione, corrisponde alla posizione che l ...
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solforico
solfòrico agg. [dal fr. sulfurique, der. del lat. sulphur «zolfo»] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto contenente zolfo esavalente: acido s., anidride s., ecc. 1. L’acido s., di formula [...] (a eccezione dell’oro, del platino e, parzialmente, del piombo); è formato da una molecola di anidride solforica e una di acqua; assorbendo altre molecole di anidride solforica si trasforma in un liquido più denso, detto acido solforico fumante o ...
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riduzionismo
s. m. [der. di riduzione, sul modello dell’ingl. reductionism]. – Con sign. generico, ogni indirizzo epistemologico che tenda a ridurre, cioè a riformulare, teorie, concetti e linguaggio [...] , più recenti, a spiegare i fenomeni biologici in base alle proprietà delle molecole che compongono gli organismi viventi (biologia molecolare) o a considerare i fenomeni psicologici come manifestazioni di processi sostanzialmente neurologici e ...
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intermolecolare
agg. [comp. di inter- e molecola]. – In fisica e in chimica, che sta o che avviene tra molecole: spazio i.; forze i.; distanza i.; reazione intermolecolare. ...
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dicromico
dicròmico agg. [comp. di di-2 e cromico]. – In chimica, acido d., ossiacido del cromo, di formula H2Cr2O7, formato dall’unione di due molecole di acido cromico con eliminazione di acqua. ...
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La più piccola massa di una sostanza che ne conservi la composizione chimica e che ne determini il comportamento chimico e chimico-fisico.
Chimica
Generalità
Una m. è formata da un insieme di atomi uguali (nel caso degli elementi) o diversi...
Molecole la cui caratteristica peculiare è quella di avere una lunga coda idrofoba, come per es. una catena idrocarburica, e una testa idrofila costituita da un residuo che subisca una dissociazione ionica. Danno origine ad aggregati molecolari...