sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con [...] della linea orizzontale che separa le due terzine: se esce uno dei sei numeri della sestina si vince il valore della puntata moltiplicato per sei. 4. Formato di carta da scrittura, oggi non più in uso, di varie dimensioni (in cm): 20 × 22,5, 18 ...
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normalizzazione
normaliżżazióne s. f. [der. di normalizzare]. – 1. L’atto, il fatto di normalizzare, di normalizzarsi, d’essere normalizzato; ritorno a una situazione considerata normale: n. dei rapporti [...] ufficiali, il termine unificazione. 3. In matematica, il fatto di normalizzare certi enti; fattore di n., fattore che moltiplicato per un certo ente lo rende normale. 4. In metallurgia, trattamento consistente nel riscaldare gli acciai grezzi di ...
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tecnofinanza
(tecno-finanza), s. f. La finanza che prospera grazie alle nuove tecnologie. ◆ Nell’insieme la nuova «tecnofinanza» ha magicamente moltiplicato la liquidità (con valori inventati e finanziati [...] a debito), ha tra l’altro indirettamente finanziato il «miracolo» quasi istantaneo della globalizzazione. (Giulio Tremonti, Corriere della sera, 21 settembre 2007, p. 52, Commenti) • Nel ’29 la crisi fu ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, [...] è equilibrato, in assenza di attrito, da una forza, parallela alla superficie stessa, equivalente al peso del corpo moltiplicato per il seno dell’angolo di inclinazione; con la stessa denominazione è indicato un sistema di trasporto usato nelle ...
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migrazione
migrazióne s. f. [dal lat. migratio -onis]. – 1. In genere (come fenomeno biologico o sociale), ogni spostamento di individui, per lo più in gruppo, da un’area geografica a un’altra, determinato [...] sotto l’azione di un campo elettrico esterno. 6. In fisica nucleare, area di m. per i neutroni, il valore medio (moltiplicato per il fattore 1/6) del quadrato della distanza che un neutrone percorre in un dato mezzo dall’istante della sua formazione ...
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mila
s. f. pl. [lat. mīlia]. – È praticamente il plur. di mille, usato quando il migliaio è moltiplicato da un numero precedente, con cui per lo più si unisce nella scrittura, formando un agg. num.: [...] duemila, cinquantamila, duecentomila (ma anche cinque mila, duecento mila). Talora col sign. e gli usi di migliaio: gliel’ho ripetuto non so quante mila volte; Ma son mille! più mila! (Berchet) ...
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Economia
Coefficiente che moltiplicato per l’aumento (o la diminuzione) iniziale di un fenomeno (per es. gli investimenti), dà la misura dell’aumento (o diminuzione) di altro fenomeno alla produzione del quale il primo fenomeno contribuisce...
moltiplicando
moltiplicando fattore che è moltiplicato; il termine è talvolta usato non del tutto propriamente per indicare il primo fattore di una moltiplicazione (i due fattori hanno in realtà lo stesso ruolo, essendo l’operazione commutativa).