sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente [...] s. quel che m’è capitato; senti, senti un momento, non te n’andare!; ehi, senti tu!, sentite 4. a. Accorgersi di un fatto, acquistare o avere coscienza diuna realtà, non però il grado con cui si manifesta la forza d’un sentimento: s. molto, ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio [...] . c. Particolare situazione in cui una persona si trova, soprattutto quando sia determinata per forzadi legge: essere, mettere in s. d’accusa; essere, tenere in s. d’arresto; dichiarare lo s. di insolvenza diuna ditta. d. In medicina, ma anche ...
Leggi Tutto
abbrivo
(o abbrìvio) s. m. [der. di abbrivare]. – Impulso iniziale con cui si dà moto o si aumenta gradualmente la velocità diuna nave, di un’imbarcazione, e per estens. di altro veicolo; anche la quantità [...] di moto che la nave o il veicolo ha nel momento in cui cessa l’azione dei mezzi propulsivi; sono soprattutto usate le locuz. dare l’a scrivere, a operare), in modo da proseguire per la forza stessa dell’impeto iniziale: Perpetua, preso l’abbrivo nel ...
Leggi Tutto
altro2
altro2 pron. indef. [lo stesso etimo dell’agg. prec.]. – 1. Preceduto dall’art. determ. o indeterm., indica persona o cosa diversa da quella nominata o in genere da quella a cui ci si vuol riferire: [...] una ciliegia tira l’a.; l’uno o l’a. è lo stesso; gli uni discutevano, gli a. stavano a sentire; reciproco: si aiutano l’un l’altro, a vicenda. In determinazioni di tempo, seguente, successivo: può esser qui da un momento e con più forza: eh altro!, ...
Leggi Tutto
adeguare
(ant. adequare) v. tr. [lat. adaequare, comp. di ad- e aequare «eguagliare»] (io adéguo, ecc.). – 1. a. Rendere eguale, pareggiare: a. gli stipendî al valore della moneta; di qui (per eufemismo [...] ., letter., a. al suolo una città, spianarla, distruggerla interamente. Riprodurre esattamente, con pari forza: sentimenti che non si Paragonare, considerare uguale: né la bellezza di Venere si può a. alla tua realtà del momento, alle circostanze ...
Leggi Tutto
emologismo
s. m. Nei discorsi dei politici, parola d’ordine, frase ad effetto che mira esclusivamente a veicolare forza emotiva ritualizzata, come fanno, in altri contesti, emoticon ed emoji. ◆ La narrazione [...] ogni momento: trionfo degli “emologismi” (le parole-chiave, impiegate come un emoticon in una conversazione su WhatsApp), brusca rottura con le tradizioni preesistenti (una volta bastava una riga per distinguere le argomentazioni di un democristiano ...
Leggi Tutto
terribile
terrìbile agg. [dal lat. terribĭlis, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Che incute terrore, che atterrisce: un t. mostro; visione, scena t.; una t. bufera; infliggere una pena t., t. castighi; [...] t. fatiche; faceva t. sforzi per non cedere; pativano una fame t.; ho una t. sete. Anche in tono ammirativo, per indicare qualità straordinaria: ha unaforza t.; è d’una logica t.; era dotato di t. ingegno. ◆ Avv. terribilménte, in modo da incutere ...
Leggi Tutto
svolgere
svòlgere (ant. svòlvere) v. tr. [der. di volgere (o rispettivam. volvere), col pref. s- (nel sign. 1)] (coniug. come volgere). – 1. Spiegare, distendere, disfare ciò che era avvolto o involtato: [...] di circostanze: ecco come si sono svolti i fatti; la vita in provincia si svolgeva tranquilla e monotona; in relazione a un evento o a una manifestazione, aver luogo in un determinato momento : Poi, quasi maggior forza indi la svolva, Conven ...
Leggi Tutto
registrare
v. tr. [der. di registro]. – 1. a. Scrivere, notare nel registro, in un libro o quaderno apposito, un avvenimento o una azione, di cui si vuole o si deve tener memoria; in partic., annotare [...] avverarsi di un fatto, di un forza del vento, la quota. In partic., riferito a suoni e voci e anche a immagini, rilevarli per poterli poi riprodurre in ogni momento: r. (su disco fonografico, su nastro magnetico, ecc.) una canzone, un concerto; r. una ...
Leggi Tutto
magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre [...] di chiamare polo Nord diunadi varî processi; tra questi il più importante è la magnetizzazione assunta nel momentodi movimenti delle mani (magnetoterapia o mesmerismo). b. In senso fig., forzadi attrazione particolarmente intensa, capacità di ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative sia la storia del pensiero e della...
omogeneità La condizione di ciò che è omogeneo, sia rispetto ad altri enti, sia rispetto alle sue parti, in quanto vi sia identità, similitudine o quanto meno armonia tra gli oggetti o le parti in questione.
economia O. del prodotto Condizione...