recto
rècto s. m. [dalla locuz. lat. folio recto «sulla parte anteriore del foglio»], invar. – In bibliologia, la parte anteriore di un foglio o di una carta, e, per estens., in numismatica, la faccia [...] anteriore di una moneta o medaglia: il foglio porta sul r. un sonetto del Petrarca. Anche in posizione attributiva (abbrev. r), dopo il numero d’ordine della carta, per rinviare a volumi manoscritti o stampati, in cui sono numerati i fogli e non le ...
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circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro [...] di pagamento teoricamente pari a quello prima aggiunto alla circolazione; c. del credito, il processo per cui, se la moneta è stabile e la politica creditizia sana, la capacità d’acquisto creata dalle banche per conto del commercio ritorna entro ...
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massamutino
(o massamotino) s. m. [voce di origine araba, prob. der. di maṣmūdī, la moneta coniata in Spagna dagli Almohadi, dinastia che ebbe origine dalla tribù berbera dei Maṣmūda]. – Nome con il [...] quale, in documenti dei sec. 12° e 13°, viene indicato il bisante d’oro: Donna mi so’ di pèrperi, d’auro massamotino (Cielo d’Alcamo) ...
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disastro
diṡastro s. m. [der. del lat. astrum «stella», col pref. dis-2]. – 1. Grave sciagura che provochi danni di vaste proporzioni o causi la morte di parecchie persone; soprattutto con riferimento [...] economici: la grandine è stata un vero d. per i vigneti; la morte del padre è stata un d. per quella famiglia; la svalutazione della moneta sarebbe un d. per i piccoli risparmiatori; l’affare si è risolto in un d. per i due soci. In usi fig. e iperb ...
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concreto
concrèto agg. [dal lat. concretus «denso, rappreso, concreto», part. pass. di concrescĕre «condensarsi, coagularsi»]. – 1. non com. a. Solido, consistente, condensato: sostanze c., sostanze [...] e sim.): badare alla realtà c.; per motivi c.; è un uomo c.; Meglio la vita ruvida concreta Del buon mercante inteso alla moneta (Gozzano). 4. Musica c., tecnica musicale che si basa su un insieme di suoni e di rumori presi dalla vita corrente e ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] trova); per andar di tempo, Per varïar d’affetti e di pensieri, Obbliarvi non so (Leopardi); il t. è denaro (o è moneta), traduz. del motto ingl. time is money (v.). Più espressamente, il fluire, il passare del tempo: nessuno può fermare il t.; col ...
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serrato2
serrato2 agg. e s. m. [dal lat. serratus, der. di serra «sega»]. – 1. agg., raro. Seghettato, dentellato, riferito talora, in botanica, alla morfologia della foglia (v. seghettato). 2. s. m. [...] Moneta romana d’argento con l’orlo dentellato (v. saiga1). ...
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tetradramma
(o tetradrammo) s. m. [dal lat. tardo tetradrachmum, gr. τετράδραχμον, comp. di τετρα- «tetra-» e δραχμή «dramma2»] (pl. -i). – Antica moneta greca del peso e del valore di 4 dramme: largamente [...] coniata dagli stati greci ed ellenistici (Atene, Siracusa, Macedonia, Siria, Egitto, ecc.), ebbe ampia circolazione ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante [...] abbrev. di verso per indicare la faccia posteriore della pagina di un codice, di un manoscritto, oppure di una medaglia o moneta); di voce come sinon. di vocabolo, in opere lessicografiche; nella forma v. o v/ è abbrev. di vostro nell’epistolografia ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle [...] com., è frequente in numerose espressioni di determinate discipline: a. In economia: p. di acquisto, il valore di scambio della moneta, cioè la quantità di merci o di monete estere che si può ricavare con la sua cessione; p. economico, il potere ...
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(lat. Moneta) Epiteto («l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati in situazione di pericolo) della dea romana Giunone, protettrice della città. A Giunone M. fu dedicato un tempio sul Campidoglio (344 a.C.), e fissata una festa alle calende...
Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da intermediario degli scambi e da comune...